Desidero porre, a Voi che siete più esperti

La mia domanda si riferisce al ricambio di parti di mobile che, dopo anni dall'acquisto, possono rovinarsi (anche per azioni ascrivibili dell'acquirente, non necessariamente per vizi originari).
Cosa succede se il produttore, che eventualmente potrebbe sostituire parte del mobile, non è più attivo nella produzione?
Quello che mi è successo può riassumersi come segue.
Inavvertitamente ho graffiato una superficie di un mio mobile, di color nero.
Intenzionata a sostituire questa parte, ho preso alcune informazioni dal mobiliere presso cui avevo comperato il mobile. Il mobiliere, non tanto velatamente, mi ha lasciato intendere che il produttore naviga oggi in cattive acque, facendomi il nome, se non ricordo male, di qualche procedura per la gestione della crisi aziendale.
Il sito del produttore, invece, non dà questa parvenza, ed anzi sembrerebbe avere anche delle "novità".
Ho scritto così una mail al contatto indicato su questo sito, ma, ad oggi, senza ricevere nessuna risposta. Il che mi fa presumere come realistica l'affermazione del mobiliere.
Non entro maggiormente nei particolari, ma, fatte nel seguito alcune ricerche con Google, oramai mi pare di non poter dubitare del fermo della produzione.
Che fare, dunque

Ho pensato a due ipotesi: ipotesi 1, la parte da sostituire magari era stata materialmente prodotta da un subfornitore, ed in questo caso potrei andare a rintracciarlo (?), oppure, ipotesi 2, prendere tutte le misure del caso e rivolgermi ad impresa omologa.
Mi sembra di essermi data già la risposta (giusta? sbagliata?), ma mi piacerebbe sentire qualche parere esperto...
Mi interesserebbe anche il confronto con una potenziale risposta "Lascia il graffio, non fare nulla", in quanto non è detto che ad esempio un diverso produttore possa sopperire nello stesso modo in cui avrebbe sopperito il produttore autentico.
Preciso che propongo la domanda in questa sezione in quanto nel mio caso il produttore è/era un produttore di cucine.
Grazie.