Dopo tre mesi di parquet (teak Cadorin ) nuovo mi sono accorto che una tavola (credo solo una) si è fessurata a correre lungo la sua vena per circa una decina di cm (la tavola e' lunga circa 2 mt). Ho il riscaldamento a pavimento e causa collaudo abbiamo avuto un periodo questo inverno in cui con il clima molto secco (in casa avevamo il 35% medio di umidità ) l'impianto faceva le bizze smettendo di funzionare per uno due giorni per poi riprendere a palla....con la conseguenza che il riscaldamento funzionava per un giorno intero prima di ritornare a regime.
Ho cercato di umidificare per quanto possibile, poi non so se la fessurazione ripeto spero unica, sia dipesa dal materiale in se' (su una tavola può capitare?) o dalle condizioni.
Posto che vorrei cercare di evitarne altre, come posso comportarmi ?
Ora da una 20ina di gg l'umidità in appartamento e' salita in media abbastanza (55%), ma vorrei capire cosa eventualmente fare....
Grazie
Re: Fessurazione nel Teak
#3Ciao, considerando che ci stiamo "confrontando" con un pavimento in legno naturale che ci ha consegnato madre natura, oserei dire che puoi stare decisamente tranquilla (hai un magnifico pavimento, "costruito" da una realtà come poche in Italia).
Re: Fessurazione nel Teak
#4Grazie un parere esperto mi rende più tranquillo.
Questo parquet mi è' costato almeno 6 mesi di ricerche e discussioni sul forum...
Oltre al resto o ovviamente.
Ora quello che mi manca (sarei felice se qualcuno potesse segnalarmelo in privato) e' un bravo manutentore per i lavoretti annuali...
Questo parquet mi è' costato almeno 6 mesi di ricerche e discussioni sul forum...
Oltre al resto o ovviamente.
Ora quello che mi manca (sarei felice se qualcuno potesse segnalarmelo in privato) e' un bravo manutentore per i lavoretti annuali...
Re: Fessurazione nel Teak
#5Ciao,SpeedT ha scritto:Dopo tre mesi di parquet (teak Cadorin ) nuovo mi sono accorto che una tavola (credo solo una) si è fessurata a correre lungo la sua vena per circa una decina di cm (la tavola e' lunga circa 2 mt). Ho il riscaldamento a pavimento e causa collaudo abbiamo avuto un periodo questo inverno in cui con il clima molto secco (in casa avevamo il 35% medio di umidità ) l'impianto faceva le bizze smettendo di funzionare per uno due giorni per poi riprendere a palla....con la conseguenza che il riscaldamento funzionava per un giorno intero prima di ritornare a regime.
Ho cercato di umidificare per quanto possibile, poi non so se la fessurazione ripeto spero unica, sia dipesa dal materiale in se' (su una tavola può capitare?) o dalle condizioni.
Posto che vorrei cercare di evitarne altre, come posso comportarmi ?
Ora da una 20ina di gg l'umidità in appartamento e' salita in media abbastanza (55%), ma vorrei capire cosa eventualmente fare....
Grazie
la fessurazione è indubbiamente dovuta ad uno shock del riscaldamento a pavimento.
Ecco cosa è successo tecnicamente parlando: quando l'impianto ha cominciato a pompare calore "a palla" vi è stato un surplus di quantità di calore che ha portato ad una diminuzione repentina dell'umidità relativa dell'aria.
Il legno, essendo un materiale igroscopico, ha ceduto la sua umidità interna all'ambiente. Per fare un esempio semplice pensiamo ad una spugna che, quando perde l'acqua in essa contenuta, si raggrinzisce diminuendo di volume. La stessa identica procedura (in gergo parliamo di "ritiro") l'ha subita il legno.
Ora: a valori ideali di circa 20 gradi centigradi di temperatura e 50/60% di umidità relativa dell'aria il legno ha una percentuale di acqua interna che oscilla da un minimo di 9% ad un massimo di 11%. Nel tuo caso, quando il riscaldamento andava a palla, l'umidità dell'aria è scesa al 35%. Il legno a 20 gradi centigradi circa e 35% di umidità dell'aria cala a circa il 7% di acqua interna. questo minimo 2% - max 4% di delta ha portato alla fessurazione.
Le fibre interne del legno (e sei in questo caso fortunato visto che il Teak non ha un alto coefficiente di ritiro) si sono ritirate...talmente tanto da creare una spaccatura (fessurazione longitudinale) alla doga. Ricordiamoci che parliamo di natura....se lascio un fiore senz'acqua il fiore muore....se lo innaffio troppo il fiore marcisce.....
Pertanto il comportamento del legno non è certamente imputabile a un difetto di fabbricazione delle tavole ma al malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento.
Se si è fessurata una sola tavola significa che il prodotto è di qualità eccelsa (come il collega Pliem, che saluto, ha giustamente sottolineato). In altre condizioni (ovvero con altri materiali), pur non avendo la prova del contrario, mi sento di dire che la fessurazione avrebbe coinvolto più doghe.
Un saluto.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"
Re: Fessurazione nel Teak
#6Grazie.
Per quel poco che posso capire anche io, sono sicuro che sia dipeso dal clima abbastanza secco che abbiamo avuto quest'inverno (gennaio-febbraio) e dai malfunzionamenti dell'impianto.
La fessurazione noto che è ferma lì e rimane circoscritta a quella tavola.
Sto cercando di mantenere il microclima in casa con umidità (ovvio misurata con uno strumento preso su Amazon, da 20 euro...) compresa fra il 45 ed il 60%, grazie ad un umidificatore ed aprendo spesso le finestre.
Noto che la variabilità è elevata....ma credo sia normale (ho anche un impianto di VMC in casa che credo tenda a ridurre l'umidità).
Come normale credo siano gli scricchiolii di alcune tavole in corrispondenza del perimetro del pavimento..., vero ?
Per quel poco che posso capire anche io, sono sicuro che sia dipeso dal clima abbastanza secco che abbiamo avuto quest'inverno (gennaio-febbraio) e dai malfunzionamenti dell'impianto.
La fessurazione noto che è ferma lì e rimane circoscritta a quella tavola.
Sto cercando di mantenere il microclima in casa con umidità (ovvio misurata con uno strumento preso su Amazon, da 20 euro...) compresa fra il 45 ed il 60%, grazie ad un umidificatore ed aprendo spesso le finestre.
Noto che la variabilità è elevata....ma credo sia normale (ho anche un impianto di VMC in casa che credo tenda a ridurre l'umidità).
Come normale credo siano gli scricchiolii di alcune tavole in corrispondenza del perimetro del pavimento..., vero ?
Re: Fessurazione nel Teak
#7Gli scricchiolii possono dipendere da vari fattori, e' strano che un pavimento incollato scricchioli...solitamente avviene perché il sottofondo non e' planare e dunque la colla non ha attecchito in maniera omogenea. Ammesso e non concesso che la causa sia questa, nella maggior parte dei casi si riesce a risolvere o quantomeno a limitare la problematica con delle iniezioni di colla.
Saluti.
Saluti.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"
Re: Fessurazione nel Teak
#8Più che scricchiolii sono dei piccoli "tic tic" che senti appena calpesti quelle tavole. Poi appena calpestato, se ripassi non si sente più nulla se non dopo qualche ora....
Può essere quanto affermi perchè se batti in alcuni punti è come se sotto senti "vuoto"...
In tutta la zona a parquet (circa 90 MQ) sono esattamente tre
i punti in cui si avverte questo "tic tic".
Può essere quanto affermi perchè se batti in alcuni punti è come se sotto senti "vuoto"...

In tutta la zona a parquet (circa 90 MQ) sono esattamente tre
