sono qui a chiedere un parere dopo acquisto recentissimo di un matrimoniale Stilla RE (fodera lino cotone) della Secilflex. Materasso ottimo, avvolgente ma purtroppo non fa per me. La sensazione alla prova pre-acquisto mi aveva convinto, dopo aver provato un po' tutti i marchi al top, ma non avevo tenuto conto del requisito principale: soffro maledettamente il caldo e la sensazione di calore. In poche parole, se il materasso non è fresco non riesco a prendere sonno.
Il risultato è che nelle sole due volte (su 6/7 notti in totale) in cui sono riuscito a prendere sonno (lato estivo), perchè stanco morto, dopo tre ore al massimo, mi sono svegliato perchè tutta la zona lombare e quella a contatto (dormo su un fianco) col materasso, erano tremendamente accaldate. Per di più, la ricerca di zone più fresche lungo la superficie del materasso non porta a niente in quanto la sensazione è che il calore venga accumulato durante le prime tre ore e non venga disperso.
Sottolineo che provengo da una esperienza di 18 anni con un materasso in lattice su cui mi sono trovato benissimo tranne l'ultimo anno, per via del fatto che oramai aveva fatto il suo dovere ed era diventato una lastra di marmo.
Ho provato con un coprimaterasso in Outlast della Fabe, ma a parte una bella sensazione di freschezza iniziale, dopo le solite 3 ore raggiungo sempre la situazione di "forno acceso".
Aggiungo che durante la settimana sono in trasferta e dormo su un materasso a molle insacchettate sul quale mi trovo bene e non ho nessun problema, anzi mi trovo benissimo.
La domanda è la seguente: pensate che con un topper di 8 cm ( 6 di lastra e 2 di fodera) di lattice naturale e gel possa risolvere il problema?
Questo è l'estremo tentativo che mi rimane per rimediare a un acquisto sbagliato. L'ho acquistato ieri e mi arriva il 3 maggio, alla modica cifra di 280 eur.
Se non dovessi riuscire dovrò buttare tutto e andare su uno a molle insacchettate.
L'unica nota positiva in tutta questa vicenda è che mia moglie ci dorme benissimo tranne quando comincio a muovermi per via del caldo insopportabile.
