@100matteo
Le tue considerazioni, sia 'politiche' che 'tecniche' non fanno una piega.
Ovvio che scaldare con l'EE è quanto di meno efficiente ci possa essere (cosa della quale, per altro, mezza europa se ne frega bellamente potendo disporre di energia elettrica a costi molto più bassi).
Però qui il punto è un po' diverso, perchè la costruzione è particolare (piccolo ampliamento), e di uso saltuario (WE)
Di sicuro 300W di calorifero non servono a nulla, ci vuole almeno un KW, soprattutto perchè ci saranno dei transitori importanti.
Quindi il confronto va fatto tra un Kw elettrico (che ti costa 0.3 e/h) o termico gas (che ti costa un terzo); fai il conto di quanto risparmi in costi iniziali e in quanti anni vai a pareggio.
Re: Radiatore elettrico: scalda?
#17Non si tratta di considerazioni a scopo politico ma meramente tecniche e di buon senso, perché al giorno d'oggi scaldarsi con l'elettricità è assurdo, come già dimostrato prima.salvo72 ha scritto:@100matteo
Le tue considerazioni, sia 'politiche' che 'tecniche' non fanno una piega.
Lei ha ragione sul costo, ed è proprio lì che ho cercato di insistere, nel senso che oltre alla scarsa efficienza del sistema si deve prendere in considerazione il costo elevato per utilizzare quella forma di energia (cioè la capacità di un corpo a compiere lavoro; se poi si usa un metodo piuttosto che un altro il risultato cambia; e qui stiamo parlando in termini di efficienza, costi e durata nel tempo). Poi che sia necessario proprio 1kW non saprei, nel senso che il calcolo che ho effettuato è sì empirico, però per 4 metri quadrati di locale il fabbisogno stimato è credibile, ed esagerare sovradimensionando gli elementi è errato quanto il fatto di prevederne meno. Ma questo non possiamo farlo né io né lei, ma il tecnico incaricato da Agnez per progettare il sistema, magari non quello che suggerisce il termosifone elettrico, il quale, mi viene da pensare, ha forse dimenticato i principi di base di termodinamica...salvo72 ha scritto: Di sicuro 300W di calorifero non servono a nulla, ci vuole almeno un KW, soprattutto perchè ci saranno dei transitori importanti.
Quindi il confronto va fatto tra un Kw elettrico (che ti costa 0.3 e/h) o termico gas (che ti costa un terzo); fai il conto di quanto risparmi in costi iniziali e in quanti anni vai a pareggio.
Without style, Life would be a mistake
Re: Radiatore elettrico: scalda?
#18'scaldarsi con l'elettricità' è una frase vuota.
Qui stiamo parlando di scaldare UNO stanzino, QUALCHE giorno.
Per questo dico che le tue sono considerazioni 'di politica energetica', se non ci metti i numeri: 7000 euro di impianto contro 500 euro di radiatore, valgono la differenza di spesa cumulata, senza contare il disagio, le rotture ecc.ecc.?
Per la cronaca, ti ripeto, mezza europa del nord si scalda (qui si, SI SCALDA in senso generale) proprio con l'elettricità! Vuoi dirmi che usano una termodinamica diversa? O che han fatto una politica energetica un po' piu' accorta della nostra?
Qui stiamo parlando di scaldare UNO stanzino, QUALCHE giorno.
Per questo dico che le tue sono considerazioni 'di politica energetica', se non ci metti i numeri: 7000 euro di impianto contro 500 euro di radiatore, valgono la differenza di spesa cumulata, senza contare il disagio, le rotture ecc.ecc.?
Per la cronaca, ti ripeto, mezza europa del nord si scalda (qui si, SI SCALDA in senso generale) proprio con l'elettricità! Vuoi dirmi che usano una termodinamica diversa? O che han fatto una politica energetica un po' piu' accorta della nostra?