Forno a vapore (vero)

#1
Buongiorno forum!
Torno con le mie richieste :oops: sto valutando l'acquisto di un forno a vapore, di quelli che non usano le resistenze, un vapore 100%, da affiancare al forno tradizionale che già ho.
Ne vale la Pena? Se si, quali modelli sono validi? Sono totalmente ignorante in argomento..
Mi interessa il più economico possibile... ho letto che si riesce a stare anche su €600/700

Re: Forno a vapore (vero)

#2
Ciao Silvia :D ,
sinceramente non so se ne valga la pena, soprattutto se pensi di prenderlo da incasso.
I modelli da incasso sono solitamente forni compatti, con altezza di circa 45 cm, un incasso di tale misura ti vincola alla futura sostituzione con un forno di tipo compatto (anche di altro genere, per es. forno pizza, microonde, combinato con microonde..). L'alternativa è adattare in modo reversibile un incasso standard con altezza di 60 cm, prevedendo un pannello di chiusura (se può essere fornito dal produttore della cucina), oppure sovrapporre il forno compatto ad un cassetto scaldastoviglie o scaldavivande (ulteriore costo).
Esistono anche forni a vapore da libera installazione, poco ingombranti, sicuramente Miele ne ha un modello a catalogo.

I prodotti validi hanno la cavità interna realizzata completamente in acciaio inox, in genere costano più di 700 € ma con una spesa inferiore ai 1000 € c'è già una vasta scelta.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Forno a vapore (vero)

#4
A cosa ti serve?
La butto lì: hai pensato ad un abbattitore di temperatura? Oppure ad un roner per la cottura a bassa temperatura? Per il vapore basta una pentola vaporiera secondo me, an he utilizzabile in forno.

Re: Forno a vapore (vero)

#6
Per una quantità di ragioni non ho ancora provato la cottura sottovuoto, ma ho l'occorrente tranne l'abbattitore (utile ma non indispensabile).
Ho voluto un forno combinato con cottura a (vero) vapore e anche sottovuoto, per ora non l'ho usato tantissimo come avrei dovuto ma la logica è che oltre a cuocerci le stesse cose che fai in vaporiera ci puoi cucinare tutto il resto. Non necessariamente con cottura 100% vapore. Per esempio potresti cuocere della carne 40 minuti a vapore e terminare al grill. Il risultato finale è diverso da ogni altra cottura.

Per la cottura sottovuoto, vorrei provare a cucinare 8-10 sacchetti alla volta, magari un giorno a settimana, e poi conservarli per avere dei pasti pronti, freschi e sani da usare quando non mi va di cucinare e non voglio attaccarmi alle solite cose malsane.
Per queste cose sarebbe utile l'abbattitore. Una volta terminata la cottura sottovuoto se si abbatte la temperatura e si conserva tutto in frigorifero, la preparazione dura molto più a lungo. Tuttavia se non si dispone dell'abbattitore si può ovviare raffreddando rapidamente i sacchetti e poi conservarli in frigo. Dureranno meno, ma non credo che nell'uso normale debbano durare più di 1-2 settimane, quindi l'abbattitore non è poi così necessario.

Re: Forno a vapore (vero)

#7
klw ha scritto:P
Per queste cose sarebbe utile l'abbattitore. Una volta terminata la cottura sottovuoto se si abbatte la temperatura e si conserva tutto in frigorifero, la preparazione dura molto più a lungo. Tuttavia se non si dispone dell'abbattitore si può ovviare raffreddando rapidamente i sacchetti e poi conservarli in frigo. Dureranno meno, ma non credo che nell'uso normale debbano durare più di 1-2 settimane, quindi l'abbattitore non è poi così necessario.
se li hai cotti sigillati l'abbattitore è inutile, i batteri dentro sono morti e dall'esterno non arrivano. L'abbattitore serve al contrario se cucini prima di fare il sottovuoto.
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