consiglio per piano cottura induzione

#1
Buongiorno.
sono un nuovo utente del forum, mi sono iscritto dopo un po' di frequentazione "passiva" ;-)...
vorrei installare un piano cottura ad induzione, e vorrei qualche consiglio. Io avrei identificato il seguente modello della Bosch PVS645FB1E. http://www.bosch-home.com/it/elenco-pro ... uctionhobs
Però qualche dubbio lo ho...

innanzi tutto Bosch produce un gran numero di piani: che differenze ci sono poi effettivamente? per esempio ci sarebbe anche il PXE651FC1E http://www.bosch-home.com/it/elenco-pro ... uctionhobs

il mio taglio nel top cucina, che ospita un piano gas, è profondo 482. Sul disegno parla di 490. Qualcuno sa quanto sia vincolante questo valore? e quanto sia effettivamente la dimensione? avendo un piano tipo Corian, diventa difficile da scavarlo....

come funzionano questi piani esattamente? cioè, appoggiando una pentola più piccola del diametro della piastra, la bobina che non è coperta dalla padella genera campo? o si accende solo una porzione? potrebbe essere "pericoloso"? sono sempre campi magnetici liberi....

mia moglie ha un set di pentole a lei cara, del tipo rivestite tipo Stone... ma sono in alluminio quindi non credo si possano usare. Esistono dei dischi di adattamento? lei non vorrebbe eliminarle sia perchè nuove, sia perchè costate, e perchè funzionano bene... eventuali adattatori, tipo cerchio in ferro puro, potrebbero aiutare?

Ciao, grazie per l’aiuto e scusate la lunghezza!!

Daniele

Re: consiglio per piano cottura induzione

#2
Il primo ha una zona ponte, il secondo una zona flexy. Entrambe servono principalmente per usare pentole lunghe. Non è indispensabile se non ha questa esigenza. Se fai una ricerca sul forum si è parlato molto delle differenze. Fra le due consiglio la ponte, ma dipende dalle esigenze.
Puoi considerare anche questi 2 modelli Electrolux (AEG), che hanno un pannello comandi più comodo e sono di uguale qualità: EHH6540, EHI6540.

Quando usi una pentola più piccola della piastra c'è una maggiore dispersione di campo magnetico, ma rimane a valori molto bassi, perché la maggior parte del campo viene richiamata dal fondo della pentola. Sui rischi non ci sono evidenze, neanche in paesi dove l'induzione è diffusa da oltre 10 anni. Altri elettrodomestici comuni hanno dispersioni maggiori.
Le piastre rotonde richiedono in media una copertura del 60% del diametro per funzionare. Le zone ponte AEG/Electrolux partono da circa 12 cm, quelle Bosch non so.

Il foro lo dovrai allargare almeno di qualche mm. No credo che entri. I piani a induzione hanno quasi tutti una profondità di 49cm. Quei pochi da 48cm sono modelli di bassissima gamma.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#3
Ciao e grazie per le risposte.

ok... se non serve il ponte, allora il modello "normale" è sufficiente. Sarebbe quindi la differenza tra EHH e EHI della electrolux o della PVS e PIE 645 della bosch, corretto?
http://www.bosch-home.com/it/elenco-pro ... b-3134721/
ho letto le istruzioni per i piani, e in effetti electrolux ha i comandi separati, ma Bosch ha l'indicatore della potenza elettrica usata, che mi piace... chissà però se serve. Non c'è però un chiaro limite alla dimensione inferiore che si possa mettere su.
Sai magari dirmi qualche cosa sul proplema adattatori? Cioè mi spiego: io potrei farmi dei cerchi in ferro spessi 5 o 10 millimetri, ma mettere sulla piastra e quindi mettere su una pentola normale. Pensi che possa funzionare? oppure ho detto una cavolata?
il taglio del ripiano mi da invece da pensare..... dovrei chiamare qualcuno, o forse con un seghetto e sega da pietra potrei riuscirci... Sicuramente con una mola a disco anche piccola, però sai che polverone!
grazie, gentilissimo

Re: consiglio per piano cottura induzione

#4
Sì, la differenza fra i 2 modelli è solo la zona ponte.
I dischi adattatori sono da evitare assolutamente. Danno solo svantaggi e rischi, ancora più se sono autocostruiti.
Il trasferimento di calore dal disco alla pentola è molto lento e poco efficace. I dischi si riscaldano molto più di quanto si scalderebbe solo la pentola, arrivando fino a danneggiare il vetro o la bobina. Inoltre fanno consumare di più ed allungano molto il tempo di ebollizione. Ho visto alcune prove. Non li usare che rischi di giocarti il piano per niente. Non sono una soluzione. Ci sono pentole più che discrete a buon prezzo. Le migliori sono quelle con fondo a strati, non in alluminio con inserto in acciaio.
Il misuratore di consumo è una funzione extra e non è di grande utilità. Si azzera ad ogni spegnimento del piano. Lo usi 2-3 volte poi non ti serve più. Per avere una misura realistica sul consumo ci vuole un contatore esterno e fare una lettura dopo una settimana o 1 mese. Ma vedrai che la bolletta elettrica salirà circa di quanto scende quella del gas. E' certamente molto meno importante del tipo di comandi.
Allargare il ripiano non è tragico, a parte la polvere. Se è di pochi mm penso che si fattibile anche da soli. Se è di più, è meglio farlo fare da un marmista.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#5
ok, piano piano le cose si chiarificano, ma al contempo anche si complicano. :(
ho letto un po' sul discorso bridge e flexy, ma a questo punto devo per forza coinvolgere chi il piano lo userà. Al momento abbiamo un piano gas da 77, ovvero la versione da 5 fuochi. Ci si trova a volte a usarli tutti, anche solo con pentolini per un sughetto... Per spazio, il piano a induzione potrebbe essere solo da 60 classico. e qui nasce la domanda: sul flexy si dice che potrebbero tenere su 3 pentolini... a questo punto in ambito Bosch ci sarebbe il PXE651FC1E http://www.bosch-home.com/it/elenco-pro ... b-3134721/
ma i costi lievitano non poco... temo che anche un AEG sia su tali costi, e in caso che modello?
Avrei anche trovato il top Ikea, OTROLIG http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/40303934/
che ad un costo come gli altri sembra avere questa possibilità. Qualche opinione?
Grazie 1000

Re: consiglio per piano cottura induzione

#6
No, le cose non si complicano :) Non è vero che si possono usare 3 o 4 pentolini contemporaneamente sulle zone flexy, come si vede in certi demo. O almeno non come si penserebbe di fare. Quella sarebbe denunciabile come pubblicità ingannevole. La zona flexy è divisibile solo in 2 zone controllabili indipendentemente. Se metti 2 pentolini su 2 fasce che appartengo alla stessa zona, per es. le 2 fasce posteriori, i 2 pentolini andranno allo stesso livello di cottura. Non puoi tenerne uno più alto e uno più basso, o spengnerne uno solo.
La "flessibilità" sta solo nel poter dividere la zona in due parti, una da 3 fasce unite insieme e una fascia singola, mentre la zona ponte è sempre composta da due parti uguali.
Se ti serve un 5 piastre da 80cm c'è il Siemens EX875LVC1E. Modelli AEG a 5 piastre non sono commercializzati In Italia. In Germania ce ne sono diversi, ma sono da 11kW e senza il limitatore di potenza.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#7
grazie ancora.

non posso montare un piano grande purtroppo, dovrò "accontentarmi" di uno da 60, diciamo.

chiarissimo il discorso flexy, però a questo punto, consapevole del discorso, i due pentolini sulla stessa zona avranno la stessa potenza ma possono essere messi. Già è qualche cosa...
un equivalente potrebbe essere questo come bridge
http://www.aeg.it/kitchen/cooking/hobs/ ... kl65416xb/
HKL65416XB

assomiglia molto a quello Ikea forse.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#8
Sì. L' Electrolux EHI6540XE ed il KTI6500XE sono l'AEG HKL65416XB venduto con marchio Electrolux anziché AEG e per questo hanno un prezzo inferiore. Vedi un po' quello che trovi a meno, se non è per un fatto di simpatia per il marchio, o per qualche differenza estetica.
Gli Ikea non convengono. Alcuni sono prodotti dalla Whirlpool, che ha mostrato gravi problemi di affidabilità con l'induzione. Alcuni modelli sono invece prodotti AEG, ma con dotazione ridotta, e venduti ad un prezzo simile agli Electrolux, quindi non convengono. Hanno 9 livelli di cottura anziché 14 e non hanno il limitatore di potenza.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#9
Ciao. Credo che forse sono arrivato ad una possibile soluzione. Ho scaricato e letto i manuali di uso e ho comunque visto che EHX6455F2K di Electrolux è l'unico che nel manuale indica 3 pentolini, vedi a pagina 41 qui http://www.electrolux-ui.com//DocumentD ... ocURL=2015\867\327268umIT.pdf
Mentre Bosch lo escluderebbe dicendo "Le zone di cottura anteriore e posteriore, ciascuna
con due induttori, possono essere utilizzate indi-
pendentemente l'una dall'altra. Per ciascuna delle
zone di cottura impostare il livello di cottura desi-
derato. Utilizzare solo un'unica stoviglia per cia-
scuna zona di cottura." Pagina 40 di http://media3.bosch-home.com/Documents/9001068091_C.pdf per il modello PXE651FC1E. Magari poi mi sbaglio....
Ho scoperto anche che il modello IKEA ha il limitatore di potenza, ma solo su 2,5 4,5 6 e 7,2kw e ha due conduttori rettangolari invece di 4 degli altri... però costerebbe un centinaio di euro in meno...
Grazie per i consigli sono stati utilissimi!

Re: consiglio per piano cottura induzione

#10
Il Bosch e l'Electrolux con flexy funzionano nello stesso modo di base. I due pentolini messi come nel disegno, vanno insieme allo stesso livello di cottura. Non credo che sia mai utile di fatto, dato che dentro ci saranno cose molto diverse a cuocere.
L'Electrolux EHX6455F2K non ha però il limitatore di potenza, sul sito c'è scritto, ma è un errore che ancora non hanno corretto. Quindi è sconsigliabile se non hai 6 kW.
Il modello Ikea ha una normale zona ponte, ma come detto, l'Ikea non conviene. Rischi che sia un Whirlpool ed ha solo 9 livelli di cottura. Non ha senso risparmiare qualche € su questo. L'EHI6540 o il KTI6500 si trovano sui 400€ o meno ed è un un ottimo prezzo.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#11
Ciao. Non vorrei esagerare nella disponoibilità, ma questa mattina passando in un centro commerciale, mi hanno proposto questo modello della Samsung
http://www.samsung.com/it/cooking-appli ... 64k7757bk/
come è come marca? ha un "monocomando" stile Bosch ma dicevano che la zona flexy è a 4 zone che possono essere indipendenti.... Sarà vero?

ciao e grazie ancora

ps: no, non ho i 6 kW a casa, volevo cercare di farcela con i 3 normali....

Re: consiglio per piano cottura induzione

#12
Non sembra che abbia il limitatore di potenza, e la parte sulle combinazioni della zona flexy è ambigua, ma non sembra diversa dallo standard. Per regolare 4 pentolini indipendentemente sulla flexy, dovrebbe avere molto più hardware. A giudicare dal prezzo, all'interno sarà strutturato come gli altri. Anche a giudicare dai tasti di selezione sembra che le combinazioni possibili siano molto limitate.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#13
Ciao. Una domanda più tecnica: cosa vuol dire ad esempio "Ø 14,5 cm : XXX Wh/kg"? Forse una forma di efficienza? Più è basso e meglio è, presumo....
Poi come informazione: i Samsung hanno il sistema di limitazione, anche se a soli3 livelli.
Ciao grazie ancora per l'aiuto.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#14
Il limitatore del Samsung ha solo gli step 3000 - 4000 - 7200 W e non lasciano un granchè di margine.
Se hai 3kW, l'ideale sarebbe 2,5 kW, con 4,5kW 3,5 con 6 kW 4,5-5kW.
I numeri in Wh/kg indicano l'efficienza energetica, ma non so che attendibilità abbiano, dato che sono influenzabili da diversi fattori. Sono di circa il 10% più alti degli AEG/Electrolux. In bolletta farebbe però una differenza trascurabile.
In ogni caso non puoi usare le 4 fasce flexy indipendentemente. Con "singolarmente" intendono che quando hai un pentolino lo puoi mettere su una qualsiasi delle 4 fasce, e se ne attiverà soltanto una, ma al massimo puoi regolare solo 2 pentole sulla flexy. Se è per quel motivo prendi pure l'EHI6540, che spendi meno e hai il limitatore con più passi e 4 controlli per le piastre, oppure con la flexy preferirei lo stesso il Bosch o il Siemens, che almeno hanno il limitatore con più passi.

Re: consiglio per piano cottura induzione

#15
Grazie, sei sempre puntuale. Sto cercando adesso in vari negozi e online se trovo una occasione su uno dei modelli, io sarei orientati con la flexy. Ma una curiosità: se metto su una zona una padella più ampia, che succede? Se mettessi ad esempio un tegame col fondo da 23 o 24cm sul piano da 21... io immagino che avrei inizialmente un riscaldamento del fondo solo per la zona effettivamente sulla bobina ma poi per conduzione avrei tutto il fondo riscaldato. Un po' come avviene col gas. Giusto? Non credo che il piano di qualunque marca abbia problemi. Questo perché dovrei cambiare anche le padelle... ma qui credo ci sia un'altra sezione, anche se come marca mi piace la TVS. http://www.tvs-spa.it/it/