Minimi di legge in che senso Salvo? Che cosa intendi con “barriera vapore per il lato caldo”? Non ho capito.
Nel frattempo ho avuto anche il preventivo Finstral che è più basso di quello che mi aspettavo anche se ho sempre paura che si facciano pagare il nome.
Ho scoperto che un pezzo di terrazzo che credevamo condominiale è in realtà dell’apartamento quindi si può annettere (circa 16-18mq, bello!).
Re: AIUTO cucina in veranda (aggiornato con foto e piante)
#17Presumo non ti sfugga che stai facendo un intervento edilizio, che quindi è soggetto al decreto requisiti minimi in materia di isolamento.
E suppongo anche che tu abbia già incaricato un tecnico per la redazione della legge 10 che deve accompagnare la richiesta di autorizzazione.
Mi pare strano che gli bastino 8cm di isolante e, soprattutto, che non ti abbia fatto presente che con quella stratigrafia del solaio (porosa all'interno caldo e impermeabile sul lato freddo esterno), tutto il vapore ti condenserà negli interstizi.
Per tornare al punto iniziale, ti faccio presente che, al di là dei limiti di legge e delle prescrizioni obbligatorie, in quel luogo tu intendi viverci, farci un ambiente ad uso continuativo, e quindi hai bisogno di molto più di una 'veranda chiusa alla bell'e meglio'.
Per capirci, un serramento da 2 W/m2K potrà anche essere 'a norma', ma per le tue esigenze non è assolutamente sufficiente per creare un ambiente confrotevole, se questo rappresenta TUTTO l'involucro.
Parere personale, ovviamente.
E suppongo anche che tu abbia già incaricato un tecnico per la redazione della legge 10 che deve accompagnare la richiesta di autorizzazione.
Mi pare strano che gli bastino 8cm di isolante e, soprattutto, che non ti abbia fatto presente che con quella stratigrafia del solaio (porosa all'interno caldo e impermeabile sul lato freddo esterno), tutto il vapore ti condenserà negli interstizi.
Per tornare al punto iniziale, ti faccio presente che, al di là dei limiti di legge e delle prescrizioni obbligatorie, in quel luogo tu intendi viverci, farci un ambiente ad uso continuativo, e quindi hai bisogno di molto più di una 'veranda chiusa alla bell'e meglio'.
Per capirci, un serramento da 2 W/m2K potrà anche essere 'a norma', ma per le tue esigenze non è assolutamente sufficiente per creare un ambiente confrotevole, se questo rappresenta TUTTO l'involucro.
Parere personale, ovviamente.
Re: AIUTO cucina in veranda (aggiornato con foto e piante)
#18Grazie Salvo, girerò queste info all’architetto per farmele spiegare
Comunque certo che faccio tutto in regola, niente di abusivo, ci mancherebbe.
Il fatto di farla a veranda è una cosa estetica: l’idea di fare muri e infissi era stata data ma a me piace proprio l’idea della veranda, un po’ su isoirazione delle serre inglesi o dei guardini d’inverno nord europei.
La trasmittanza che ho nei vari preventivi è inferiore a quel 2 che scrivevi ma forse non ci capisco ancora molto.
Comunque certo che faccio tutto in regola, niente di abusivo, ci mancherebbe.
Il fatto di farla a veranda è una cosa estetica: l’idea di fare muri e infissi era stata data ma a me piace proprio l’idea della veranda, un po’ su isoirazione delle serre inglesi o dei guardini d’inverno nord europei.
La trasmittanza che ho nei vari preventivi è inferiore a quel 2 che scrivevi ma forse non ci capisco ancora molto.
Re: AIUTO cucina in veranda (aggiornato con foto e piante)
#19Ovvio che la trasmittanza di un infisso sia inferiore a 2.0 ; questo è il valore limite di legge.
Il punto è che tu ci vivrai in quell'ambiente completamente vetrato, quindi non ti devi riferire al minimo sindacale dei serramenti e nemmeno alla trasmittanza dei serramenti 'buoni', ma a quello che sei / siamo abituati ad avere alle spalle dopo cena, cioè una PARETE, calda d'inverno e almeno cieca d'estate.
Cioè a qualcosa che ha una trasmittanza 0,8 (se è proprio un muraccio) e uno sfasamento di qualche ora.
Per una veranda o un giardino d'inverno le cose sono assai meno problematiche; ci vai quando vuoi, se vuoi, se non fa troppo caldo e nemmeno troppo freddo.
Se ti si fa condensa sui vetri del 'giardino d'inverno', apri senza problemi; se stai iniziando la digestione dello stracotto d'asina di certo non apri le finestre.
Quello che dovrai discutere col tuo architetto è proprio questo: non ti serve un ambiente IN PIU', ti serve un ambiente IN CUI VIVERE, che deve pertanto avere gli stessi livelli di comfort di una stanza normale.
Anzi, sarà una cucina, cioè il secondo ambiente più umido della casa.
(se cerchi, anche su questo forum trovi qualcuno che si è trovato malissimo 'chiudendo la veranda')
Il punto è che tu ci vivrai in quell'ambiente completamente vetrato, quindi non ti devi riferire al minimo sindacale dei serramenti e nemmeno alla trasmittanza dei serramenti 'buoni', ma a quello che sei / siamo abituati ad avere alle spalle dopo cena, cioè una PARETE, calda d'inverno e almeno cieca d'estate.
Cioè a qualcosa che ha una trasmittanza 0,8 (se è proprio un muraccio) e uno sfasamento di qualche ora.
Per una veranda o un giardino d'inverno le cose sono assai meno problematiche; ci vai quando vuoi, se vuoi, se non fa troppo caldo e nemmeno troppo freddo.
Se ti si fa condensa sui vetri del 'giardino d'inverno', apri senza problemi; se stai iniziando la digestione dello stracotto d'asina di certo non apri le finestre.
Quello che dovrai discutere col tuo architetto è proprio questo: non ti serve un ambiente IN PIU', ti serve un ambiente IN CUI VIVERE, che deve pertanto avere gli stessi livelli di comfort di una stanza normale.
Anzi, sarà una cucina, cioè il secondo ambiente più umido della casa.
(se cerchi, anche su questo forum trovi qualcuno che si è trovato malissimo 'chiudendo la veranda')