In questo afoso pomeriggio di fine giugno vi racconto quel che sta accadendo a me, nuovo del mestiere, affinchè NON vi imbarchiate anche voi in simili situazioni.

Coppia giovane (31 anni ambedue), mi vengono mandati da miei ex studenti.
Si prepara il progetto, si illustra e all'approvazione si predispone il computo metrico che viene consegnato all'impresa che abitualmente realizza le nostre ristrutturazioni (21.500).
Elettricista, il nostro che nulla ha a che vedere con l'impresa (5.400).
idraulico, il nostro che nulla ha a che vedere con l'impresa (16.600)
Fornitore di pavimenti e rivestimenti, il nostro che nulla ha a che cedere con l'impresa (9.400 compresa posa).
vetraio, il nostro che nulla ha a che vedere con l'impresa (1.900).
Serramentista, il nostro che nulla ha a che vedere con l'impresa (4.600).

Convoco tutti presso l'appartamento ed illustro a ciascuno la propria parte di lavoro.
Mi reco presso il rivenditore di pavimenti e passo un pomeriggio a cercare ciò che ho in mente.
Ricevo tutti i preventivi e mi reco dai committenti, illustrando passo passo tutte le spese.
Mi chiedono se ho nulla in contrario a chè loro chiedano anche ad altri artigiani.
Siccome non ho mai preso un centesimo da nessuno dal momento che sono pagato dal committente, rispondo che non c'è alcun problema.

ERRORE GRAVISSIMO!!!!!

All'approvazione preparo la documentazione per la Provincia (che da noi concorre con una quota intorno al 30% a fondo perduto se l'immobile ha più di 25 anni) e si consegna tutto, compresa l'asseverazione depositata in Comune.

Passano un paio di giorni e mi chiamano dicendo che le demolizioni se le fanno loro.....
Li convoco presso l'impresa per definire i dettagli e conferire l'incarico per 21.500 euro, spiegano che per risparmiare faranno loro le demolizioni..
L'imprenditore accetta (son 5.000 euro in meno).
Spiegano che faranno loro le assistenze .
L'imprenditore accetta (sono altri 6.000 euro in meno)
Spiegano che il controsoffitto se lo faranno loro.
L'imprenditore accetta ( e sono altri 1.000 euro in meno).
Spiegano che al sottofondo ci penseranno loro ( e son altri 4.500 euro in meno).
A quel punto l'imprenditore, che è sempre pieno di lavoro poichè bravo anche se caro, rinuncia al lavoro dal momento che togliere 3 operai da un cantiere per fare un lavoretto da 3.000 euro non gli conviene.

Si esce tutti e per una decina di gg non si sentono dopodichè mi chiamano accusandomi che per colpa mia (visto che i prezzi erano alti) hanno già perso 2 settimane.
Faccio loro presente che, se proprio vogliamo parlare di ritardi, una settimana era dedicata al completamento delle demolizioni che erano di loro competenza e, se proprio proprio, una settimana, dal LORO punto di vista, sarebbe potuta essere di ritardo.

Passa un'altra settimana e li chiamo per capire lo stato dell'arte.
Mi dicono, tutti euforici, che hanno la fila fuori da casa di imprenditori che desiderano fare il lavoro e che se voglio essere della partita, bene! altrimenti avrebbero fatto senza di me.
Faccio presente che, forse, le cose vanno in un modo lievemente differente da quanto credono e, siccome sono il progettista ed il DL sono il responsabile dal punto di vista civile e penale di quanto accade in cantiere.

Ciò nonostante, faccio presente che sono contento per loro se hanno trovato artigiani meno costosi.
Tenete presente che nel frattempo era già stata inviata la comunicazione all'Ispettorato.

Chiedo un incontro con imprese ed artigiani al fine di spiegare i lavori.
Non mi vengono dati i nominativi e quindi chiedo nuovamente al committente di convocare lui un incontro con tutti.
Nessuno si fa vivo...
Li ricontatto e finalmente mi dicono, entusiasti, che i loro artigiani fanno un prezzo che è la metà della metà!
Son contento per voi! Chiudo la conversazione.

Chiedo i dati delle imprese/artigiani coinvolti per comunicare all'Ispettorato le variazioni.
Il giorno stabilito per l'inizio dei lavori, un DL che fa?
Passa in cantiere, no?
E non trova nessuno.

messaggio la situazione e dopo un paio d'ore mi arriva la risposta: sì, lo sapevo, mi hanno avvertito ieri.

Passo il giorno successivo: nessuno.

per farla breve: "l'impresa" , consigliata dall'AMICO DI UN SUO AMICO, aveva mandato lì un muratore che dopo aver lavorato una mattina se n'era ito....
A distanza di qualche gg ripasso, dal momento che i lavori procedevano... speditamente.. e, guarda caso, non trovo nessuno!
Mando un Uozzap al committente dicendogli che io non posso sottostare alle bizze di nessuno e chiedo la chiave della porta per poter controllare lo stato d'avanzamento.

Mi fa recapitare una chiave ed il giorno successivo passo: ovviamente deserto ma quei pochi muri (storti) sono in piedi.
Pancia di oltre 1 cm e mezzo sulla verticale.
Poco male perchè dovranno intonacare.
Restituisco le chiavi (si erano raccomandati).

Adesso è il momento delle tracce: l'idraulico le segna e per una settimana nessuno fa nulla.
ieri è venuto l'elettricista che ha segnato le sue tracce.

Stamattina, sabato, mi chiama alle 10 per chiedermi se potevo passare a vedere....
Ma non ci penso nemmeno!!!!
Di sabato, dopo esserci visti il pomeriggio di venerdì e non avermi detto nulla.....

MORALE.
Ultimo lavoro che seguirò con artigiani altrui.
tempo perso in sopralluoghi trovando cantiere chiuso.
I rapporti con le imprese/artigiani li vuol tenere lui ( e quindi io sono pagato per nulla, o meglio, per prendere atto della situazione).
Un lavoro che in 2 mesi doveva esser concluso (60 mq) e siamo ancora all'esecuzione delle tracce, con luglio che è alle porte, con agosto che è già dietro l'angolo, con il mio "lavoro" estivo già prenotato......

Sicchè, se tutto andrà per il meglio, entrerà a fine settembre se non ad ottobre inoltrato.
MA SI PUO' LAVORARE COSI'??????

Fossi in te, povero architettino alle prime armi, mi preoccuperei fortemente per il mio (tuo) onorario: non è che alla fine ti dicono che, non avendo diretto alcun lavoro, ti danno il 25% di quanto inizialmente concordato?

No no no!!!!
2000 acconto, 2000 prima di aprire il cantiere e 1000 a fine lavori!

A mio modo di vedere, il discorso non è tra ditte di mia fiducia, o di fiducia del committente.
Nella mia attività ho sempre preferito non portare preventivi. Ma aiutare nella scelta la committenza, valutando i preventivi e definendone i punti di forza e debolezza tecnica. Però, la scelta finale è della committenza. Fatto questo, però, ogni voce in capitolo spetta alla D.L.

La committenza deve avere fiducia piena del mio operato e lasciarmi dialogare tecnicamente ed organizzativamente con le maestranze, se viene meno questo rapporto fiduciario con la committenza, io solitamente mi dimetto.
E' un atto di forza, sicuramente, ma a volte si deve difendere la posizione. Perchè ognuno ha un proprio ruolo e la riuscita di un lavoro dipende anche dal rispetto dei tuoli e dell'autorità sul cantiere. Un cantiere dove ci sono più persone che tengono le redini e prendono le decisioni, raramente finisce bene.
Fossi stato nei tuoi panni, mi sarei dimesso.

ho sempre preferito non portare preventivi

Io convoco le imprese/artigiani che lavorano con noi, sottopongo progetto e computo metrico, si fa un sopralluogo e poi il preventivo lo inviano a me.
Una volta che li ho tutti si guardano col committente.
Altrimenti fai fare tutto a lui?

Quindi tu non proponi nemmeno artigiani di tua fiducia e prendi atto di ciò che vuole il committente?
Ma se lui non conosce nessuno o chiede a te artigiani di tua fiducia?

Perchè ognuno ha un proprio ruolo e la riuscita di un lavoro dipende anche dal rispetto dei tuoli e dell'autorità sul cantiere. Un cantiere dove ci sono più persone che tengono le redini e prendono le decisioni, raramente finisce bene.

Hai perfettamente ragione! E infatti questa è la prima volta che accade ma non ho rifiutato perchè in questo momento che ci vede a credito da diversi committenti, anche un'entrata ridotta come questa è ossigeno.....

Olabarch ha scritto: Ma se lui non conosce nessuno o chiede a te artigiani di tua fiducia?

Personalmente no. Distinguo le due fasi. Se controllo, e come D.L. rappresento la committenza, non voglio in nessuna caso inervenire nella fase di offerta.
Questo modo di fare è maturato sulla base di esperienze come la tua, e sulla scorta delle esperienze sui lavori pubblici.

Hai perfettamente ragione! E infatti questa è la prima volta che accade ma non ho rifiutato perchè in questo momento che ci vede a credito da diversi committenti, anche un'entrata ridotta come questa è ossigeno.....

Questo è il più grosso handicap, Ma a volta meglio perdere soldi, che dignità ed autorità.

Ma in tutto ciò, tu riesci a far valere la tua autorità o il canale diretto tra cliente e artigiani lo impedisce? Ossia, se questi fanno un lavoro male, riesci a farglielo rifare o è il cliente stesso che interviene a difesa loro? Perché altrimenti che delirio

Piscinin ha scritto:Ma in tutto ciò, tu riesci a far valere la tua autorità o il canale diretto tra cliente e artigiani lo impedisce? Ossia, se questi fanno un lavoro male, riesci a farglielo rifare o è il cliente stesso che interviene a difesa loro? Perché altrimenti che delirio

Per esperienza personale, questo scenario è quello preferito dall'impresa, che adduce a scusa del lavoro fatto male di volta in volta ordini dell'interlocutore mancante (DL quando a lamentarsi è il cliente, cliente nel caso opposto). E questo diventa un delirio. In questi scenari io minaccio (e lo faccio davvero se non riesco a far valere l'autorità) le dimissioni dal mio ruolo. E' forte come azione, ma serve a tutelare, innanzitutto, il cliente, anche se non lo capisce.

Quando ho ristrutturato mi sono rivolto ad un professionista che ha impiegato maestranze che utilizza nel corso dei suoi lavori. Gli unici artigiani al di fuori dei suoi sono stati i posatori delle piastrelle del bagno poiché presso i fornitori da lui indicati non abbiamo trovato ciò che volevamo. Comunque una scelta concordata col professionista. Il fornitore ha impiegato degli artigiani non propri, ovvero ha subappaltato la posa. Purtroppo i posatori hanno inteso la posa a modo loro e non secondo disegno. Quel giorno nessuno ha fatto il sopralluogo, io perché ammalato e il professionista perché impegnato altrove (precedentemente comunicato). Ovviamente, il giorno dopo, sul cantiere ho contestato il lavoro agli operai, al fornitore che è giunto a visionare solo la sera e al professionista che poi ha effettuato il sopralluogo e ad ufficializzare il reclamo. In breve tempo tutto è stato risistemato come da progetto.
Devo dire che noi ci siamo trovati molto bene, prima di affidare i lavori abbiamo visto alcune sue ristrutturazioni e soluzioni come la posa flottante dei pavimenti. Abbiamo discusso su tutto con profitto. Grazie al suo intervento abbiamo anche risparmiato sui preventivi. I suoi artigiani si sono comportati da veri professionisti, puntuali e precisi.
Solo con l'elettricista c'è stato un piccolo problema rispetto al preventivo ma alla fine dei conti una scelta positiva che rifarei.

AGGIORNAMENTO!
So che molti di voi si chiederanno a che punto siano i lavori di questo appartamento.....
demolizione fatte!
impianto idraulico fatto!
impianto elettrico fatto!
E BASTA!!!!!

Dall'11 maggio siamo a questo punto!!!!!
Il muratore non si è più visto: cercato un'infinità di volte, non ha mai risposto.
Il mio committente gli ha mandato mail, messaggi su uozzap, messaggi in segreteria ma nulla di nulla!!!!

Finchè ieri mi è arrivato un messaggio, dopo che per tre volte avevo provato a chiamarlo, col quale si scusava adducendo a problemi familiari...(originale la motivazione!) che però ha parlato col suo socio (ma chi mai si metterebbe in società con un elemento simile????) e che forse oggi, forse domani, forse dopodomani sarebbe andato lì a finire. Tenete conto che ci saranno non meno di 5 giorni pieni di lavoro......
Avrebbe dovuto fare l'intonaco, chiudendo le tracce ma siamo ben lontani dal finire.... e l'idraulico non può metter giù il riscaldamento a pavimento finchè le pareti non sono a posto.

Il committente, ADESSO mi chiede consiglio

E io gli ho detto che dal momento che nemmeno conosco il muratore e che quello che ho visto per me è più che sufficiente, non solo lo avrei mandato via immediatamente, ma nemmeno gli avrei commissionato il lavoro 3 mesi fa!!!!
Ovviamente mi dice che l'impresa che avevo proposto era fuori di testa col prezzo e che per lui erano già tanti 5.000 euro (nel frattempo erano cresciuti) e che lui gli aveva già dato la metà!!!!!!!!!
E io cosa c'entro????????

Per farla breve, lui gli dà tempo fino a giovedì.........

Morale: non fidatevi mai degli amici degli amici, dei preventivi fatti su vostra richiesta in quei portali "5 preventivi gratuiti", del "ci penso io a tutto, non c'è problema"!!!!
Affidatevi -e quindi con fiducia- al vostro progettista che - forse- ne sa più di voi!!!!!!

Giusto per farvi sapere..... se tutto andrà bene, prima della fine di novembre non entrerà!!!!

Olabarch ha scritto:Sicchè, se tutto andrà per il meglio, entrerà a fine settembre se non ad ottobre inoltrato.

Olabarch ha scritto:Giusto per farvi sapere..... se tutto andrà bene, prima della fine di novembre non entrerà!!!!

Ola, dicembre 2018: "Il muratore è tornato dal cammino di Santiago, esperienza che l'ha rigenerato. Per questa primavera il committente dovrebbe entrare"

Ola, maggio 2019: "Sta finendo di crescere la quercia che il committente ha assolutamente voluto perché ci si ricavasse le tavole del parquet: per Natale sarà dentro"

Olabarch3000, robot in cui è stata con successo impiantata la mente e la coscienza di Ola, anno 2147: "Il committente è entrato"


(si scherza)

PRATICAMENTE SANTO SUBITO!!!!!

oggi finito impianto di riscaldamento a pavimento.
Il sottofondo prima della prossima settimana non potranno gettarlo perchè impegnati......
Hanno chiuso le tracce sulle pareti con una malta che più grossolana di così.......ovviamente rasare a malta fina costa e quindi... si aspetterà!

Intanto hanno deciso che il controsoffitto lo farà il proprietario.
Quando non si sa, però lo farà lui......

Olabarch ha scritto: Intanto hanno deciso che il controsoffitto lo farà il proprietario.
Quando non si sa, però lo farà lui......

Un consiglio spassionato: DIMETTITI… alla fine se qualcosa andrà storto (e andrà storto) la colpa è sempre del tecnico!

ormai non posso! Hanno sempre pagato puntualmente ed ho anche chiesto in anticipo visto il protrarsi dei lavori.
Credimi, è la prima e sarà l'ultima volta che aderirò ad un tale (dis)servizio di progettazione......