fra55 ha scritto:

bubamara98 ha scritto:In realtà, da quel che so da profana, Arredo3 e Meson's si collocano su fasce di mercato abbastanza differenti (non parlo di qualità sulla quale non sono in grado di esprimermi).
Per quanto riguarda il Maximatt

Grazie per la spiegazione, molto apprezzata

Sì, le due marche sono su target diversi ma volevamo capire meglio - se possibile - la differenza qualitativa.
Arredo3, da quanto abbiamo inteso, si posiziona su un target medio mentre Mesons è già medio-alto (per quanto queste definizioni lascino un pò il tempo che trovano).

Francamente dovrebbero intervenire rivenditori che trattano, o quantomeno conoscono, entrambi i marchi.
Probabilmente si tratta di differenze di design, oltre magari ad alcune misure che sono disponibili solo per Meson's (per esempio so che i cestoni da 105 cm sono di serie per Meson's mentre per arredo tre dovrebbero essere un fuori standard.. considera che le linee più economiche di ogni casa produttrice proprio per abbattere i costi di produzione hanno a catalogo meno finiture e meno misure... così per esempio se scegli arredo3 e ti serve un mobile da 105 paghi una maggiorazione per il fuori standard ma allo stesso tempo è possibile che Meson's per proporre il 105 come standard spalmi il maggior costo di questo formato su tutti gli altri e dunque è possibile che una cucina meson's costi mediamente di più anche solo per la maggiore scelta di finiture e di formati che propone..).
Poi magari ci sono piccole differenze nel tipo di ferramenta o dei materiali utilizzati per le strutture. Sto però facendo ipotesi, sia chiaro.

La domanda di Fra è "se spendo quei 2700 euro in più ho effettivamente qualcosa di meglio"?
Penso che la risposta non possa essere data paragonando in generale la qualità dei due marchi, perché dentro un preventivo cucina ci sono un casino di voci, come fai a dire dove vanno a finire quei 2-3000 euro?
Anche un esperto dovrebbe mettersi lì a confrontare preventivo e progetto voce per voce...
Il consiglio è di individuare prima di tutto quello che ti piace di più, poi farti un altro paio di giri prima di decidere.

bubamara98 ha scritto:[
Francamente dovrebbero intervenire rivenditori che trattano, o quantomeno conoscono, entrambi i marchi.
Probabilmente si tratta di differenze di design, oltre magari ad alcune misure che sono disponibili solo per Meson's (per esempio so che i cestoni da 105 cm sono di serie per Meson's mentre per arredo tre dovrebbero essere un fuori standard.. considera che le linee più economiche di ogni casa produttrice proprio per abbattere i costi di produzione hanno a catalogo meno finiture e meno misure... così per esempio se scegli arredo3 e ti serve un mobile da 105 paghi una maggiorazione per il fuori standard ma allo stesso tempo è possibile che Meson's per proporre il 105 come standard spalmi il maggior costo di questo formato su tutti gli altri e dunque è possibile che una cucina meson's costi mediamente di più anche solo per la maggiore scelta di finiture e di formati che propone..).
Poi magari ci sono piccole differenze nel tipo di ferramenta o dei materiali utilizzati per le strutture. Sto però facendo ipotesi, sia chiaro.

Certo servirebbe il parere di chi ha trattato questi marchi.

Mi aggancio ad un messaggio scritto prima in cui, col PET, suggerivi di fare attenzione alla cappa incassata per via del calore generato.
Allora col forno (incassato) si rischia qualcosa?

fra55 ha scritto:

bubamara98 ha scritto:[
Francamente dovrebbero intervenire rivenditori che trattano, o quantomeno conoscono, entrambi i marchi.
Probabilmente si tratta di differenze di design, oltre magari ad alcune misure che sono disponibili solo per Meson's (per esempio so che i cestoni da 105 cm sono di serie per Meson's mentre per arredo tre dovrebbero essere un fuori standard.. considera che le linee più economiche di ogni casa produttrice proprio per abbattere i costi di produzione hanno a catalogo meno finiture e meno misure... così per esempio se scegli arredo3 e ti serve un mobile da 105 paghi una maggiorazione per il fuori standard ma allo stesso tempo è possibile che Meson's per proporre il 105 come standard spalmi il maggior costo di questo formato su tutti gli altri e dunque è possibile che una cucina meson's costi mediamente di più anche solo per la maggiore scelta di finiture e di formati che propone..).
Poi magari ci sono piccole differenze nel tipo di ferramenta o dei materiali utilizzati per le strutture. Sto però facendo ipotesi, sia chiaro.

Certo servirebbe il parere di chi ha trattato questi marchi.

Mi aggancio ad un messaggio scritto prima in cui, col PET, suggerivi di fare attenzione alla cappa incassata per via del calore generato.
Allora col forno (incassato) si rischia qualcosa?

No, il forno che le "tiene" a fare le ventole tangenziali di raffreddamento se no

Che io sappia no.
Per i pensili il "problema" è che si trovano proprio sopra la fonte di calore, anche se onestamente con attenzione nell'utilizzo (ergo avere una buona cappa e usarla sempre, oltre a tenere da progetto la corretta distanza in altezza tra pensile e fuochi), non dovresti avere grossi problemi.

Il calore quando vai ad aprire il forno non dovrebbe toccare i mobili laterali.
Cmq peggio del calore è il vapore, ad esempio quando si apre la lavastoviglie subito dopo la fine del ciclo, ma anche in tal caso è interessato il top più che il mobile.

Siete molto gentili, grazie

Sì lo so che fare confronti tra marchi è difficilissimo...ecco diciamo che la mia ragazza mi ha scritto poco fa che sulla cucina Arredo3 avremmo 10 anni di garanzia vs i 2 anni di Mesons...questo potrebbe essere un elemento importante.

Importante, un punto importante per Mesons. Dieci anni di garanzia è fuffa di gente del marketing.

In Italia la garanzia legale è di due anni, anche per gli elettrodomestici.
Per gli eldom si possono stipulare polizze aggiuntive che coprono alcune parti.
Alcune case (tipo Scavolini credo) offrono garanzia di dieci anni che in realtà è appunto una polizza aggiuntiva a loro carico ma non ho idea di cosa copra.

In ogni caso, sia per elettrodomestici che per cucine, i difetti coperti sono esclusivamente quelli da difetto costruttivo e non quelli da usura o errato utilizzo.
Quindi se dopo 3 mesi appoggi pentola rovente sul top in quarzo e lo crepi o scheggi anta laccata con un urto o con la paglietta vai a creare abrasioni sul polimerico non è che ti cambiano l'anta o il top gratuitamente.
E dubito che dopo dieci anni tu sia in grado di dimostrare che un'anta laccata sia arrivata con dei difetti..
(il tempo massimo per la denuncia dei vizi costruttivi è di sei mesi, trascorso questo l'onere della prova è a carico del cosnumatore.. e la vedo molto dura).

mamma santina ha scritto:Importante, un punto importante per Mesons. Dieci anni di garanzia è fuffa di gente del marketing.

Perchè?
Per Arredo3 5 anni sono della casa, il rivenditore ne aggiungerebbe altri 5.
Alla fine se è scritto che la garanzia vale 5 anni vale 5 anni, no? Parlo solo della cucina (per gli eldom valuteremo se estenderla o meno).

So che vale solo per i difetti di fabbrica, ci mancherebbe (nessuno è il buon samaritano ). Sicuramente dovremo leggere bene cosa copre, sono d'accordo con voi...però sono sempre 5 anni vs 2..

Dopo 6 mesi l'onere della prova è a carico del consumatore: è una garanzia reale?
A questo punto non ha maggior valore la fiducia nel rivenditore (che avrà interesse a cercare di risolvere un problema anche dopo 6 mesi e probabilmente anche dopo i due anni coperti dalla garanzia) e la qualità del progetto? Una cucina Ikea progettata e montata bene ha una durata maggiore rispetto all'usura di una Valcucine progettata e montata male (sto esprimendo un concetto paradossale ma in sostanza qui sul forum non si è sempre detto questo?)

https://www.houzz.it/ideabooks/91372503 ... sui-mobili

bubamara98 ha scritto:Dopo 6 mesi l'onere della prova è a carico del consumatore: è una garanzia reale?
A questo punto non ha maggior valore la fiducia nel rivenditore (che avrà interesse a cercare di risolvere un problema anche dopo 6 mesi e probabilmente anche dopo i due anni coperti dalla garanzia) e la qualità del progetto? Una cucina Ikea progettata e montata bene ha una durata maggiore rispetto all'usura di una Valcucine progettata e montata male (sto esprimendo un concetto paradossale ma in sostanza qui sul forum non si è sempre detto questo?)

https://www.houzz.it/ideabooks/91372503 ... sui-mobili

Quante cose si imparano non lo sapevo, grazie.
In poche parole, affidiamoci al rivenditore che ci ispira maggior fiducia

Fra perdona la schiettezza, ma se il fattore discriminante per l'acquisto della cucina è la durata della garanzia stiamo messi bene

fra55 ha scritto:

bubamara98 ha scritto:Dopo 6 mesi l'onere della prova è a carico del consumatore: è una garanzia reale?
A questo punto non ha maggior valore la fiducia nel rivenditore (che avrà interesse a cercare di risolvere un problema anche dopo 6 mesi e probabilmente anche dopo i due anni coperti dalla garanzia) e la qualità del progetto? Una cucina Ikea progettata e montata bene ha una durata maggiore rispetto all'usura di una Valcucine progettata e montata male (sto esprimendo un concetto paradossale ma in sostanza qui sul forum non si è sempre detto questo?)

https://www.houzz.it/ideabooks/91372503 ... sui-mobili

Quante cose si imparano non lo sapevo, grazie.
In poche parole, affidiamoci al rivenditore che ci ispira maggior fiducia

Beh, direi che è così per ogni aspetto della vita. E più che fiducia direi professionalità, soprattutto attraverso l'atteggiamento e le esperienze di persone affidabili nei giudizi.
Per esempio nella scelta di un medico specialista ti affidi a quello che ha maggiore esperienza o a quello che magari lavora nella clinica che ti propone il "contratto amico" col 3x2 sulle prestazioni?
Nella scelta di un termotecnico che rifaccia il tuo impianto di riscaldamento o anche solo di un idraulico, quali criteri prendi in considerazione?
Detto ciò, è possibilissimo che un rivenditore Arredotre ti proponga un progetto mille volte più bello e funzionale di un rivenditore Meson's col negozio sciccosissimo.

rossodicina ha scritto:Fra perdona la schiettezza, ma se il fattore discriminante per l'acquisto della cucina è la durata della garanzia stiamo messi bene

Concordo Rosso, anche perché francamente (viste anche le rogne che abbiamo avuto fino ad ora ) mi aspetto che un mobile od un elettrodomestico nuovo siano esenti da difetti. E se la sfortuna vuole che ci capiti pure il mobile o il forno difettoso (anche no magari ) ci sarà la garanzia legale a tutelarci, indipendentemente dal rivenditore scelto.
Ho cercato di considerare come criteri di scelta la serietà del rivenditore, la disponibilità dimostrata con tutti i problemi che abbiamo avuto, la capacità nel montaggio e nell'assistenza (progettazione nel mio caso purtroppo non più di tanto dato che abbiamo acquistato una composizione esposta).

rossodicina ha scritto:Fra perdona la schiettezza, ma se il fattore discriminante per l'acquisto della cucina è la durata della garanzia stiamo messi bene

Ovviamente no.
Non per niente stiamo parlando da 2 pagine ed il discorso garanzia è arrivato solo ora (anche noi non ci avevamo fatto troppo caso all'inizio) e ho approfittato del forum per chiedere un parere.

La domanda corretta l'hai indicata tu poco sopra, "Se pago 3.000 euro in più ho qualcosa di meglio?".
Capisco che 3.000 euro non indicano una grandissima differenza tra due cucine (fossero stati 10.000 allora sì), però ecco sul nostro budget hanno un certo peso