Buongiorno a tutti! Sono nuova del forum e vi ringrazio per avermi accolta!
Ho subito una domanda per voi..sto finendo di ristrutturare casa e sto scegliendo il mobile per il bagno.
Premetto che il bagno è molto chiaro (pavimento in gres grigio chiaro e rivestimento con piastrelle bianche) e possiedo già un lavabo da appoggio bianco che vorrei poggiare su un mobile laccato bianco con il piano colorato (per spezzare la monotonia del total white).

Il dubbio che ho è sulla scelta del materiale del top tra:
- laccato colorato
- vetro extrachiaro colorato
- vetro sabbiato/satinato colorato

avete esperienze con questi materiali come top per il mobile del bagno? qual è il più resistente?
non riesco a scegliere...cerco consigli! grazie mille!

ciao,
io sicuramente eviterei il laccato (non lo userei mai come piano). il vetro a mio parere va bene (temperato e di qualità, che non si sbecchi con niente)...tra i due a me piace decisamente di più un vetro satinato retro-laccato, ma è questione di gusti.

PS: ma con tutte ste piastrelle bianche/grige ed il vetro, non viene tutto troppo freddo l'ambiente? mio parere ovviamente eh

Grazie mille del consiglio!
Effettivamente anche io sono più orientata verso un vetro satinato retro-laccato, mi dà l'idea che sia meno delicato..

in realtà non sono un'amante dei colori caldi

di sicuro il vetro satinato non patisce i graffi...a me piace di più anche alla vista ed al tatto e lo trovo molto elegante.

per quanto riguarda il resto: a parte i colori freddi, sono proprio i materiali in se ad essere "freddi" (piastrelle, vetro, ceramica...). per me sarebbe troppo, ma ripeto che è una questione di gusti...se a te piace va bene così

Spero che va bene se aggiungo le mie domande a questa conversazione di qualche mese fa. Quando vetro satinato retro-laccato viene usato come top per un piccolo (90 cm) mobile bagno, il vetro poggia sopra un piano continuo in legno, o no?? Cioè, se non c'è il piano superiore in legno, immagino che, spostando le cose dentro il cassetto del mobiletto, la lacca sul retro del vetro potrebbe venire facilmente graffiato via, con risultati estetici pessimi. (Oppure viene usato uno smalto resistente agli graffi??) Se, invece, il vetro si poggia sopra un piano in legno--- magari vapori o acqua potrebbero insinuarsi tra il vetro e il legno, creando problemi non soltanto estetici ma che magari potrebbe compromettere il legno del mobile??? Sto pensando di far fare da un falegname un mobiletto da stare sotto un lavabo di appoggio, e mi piace tanto l'idea di un top in vetro satinato. Non ho ancora parlato col vetraio, ma ho parlato con un falegname, che non sapeva come rispondermi sul questo aspetto di disegno del mobiletto. So che diverse marche di arredamento bagno offrono la possibilità di un top in vetro retrolaccato, ma, --probabilmente perché vetro non è più di moda, non ne ho visto uno con top in vetro in un negozio, quindi non so neanche come sono fatti quelli di marca.

A me piace molto anche il colore di vetro float satinato, senza retro-laccatura, ma immagino che, in questo caso, rimarrebbe un po trasparente nonostante la satinatura?? (che assolutamente non vorrei)

Qualcuno qui nel forum mi può dire qualcosa a proposito di questi dubbi?

uh, bella domanda.
noi abbiamo optato per il vetro satinato, ma davvero non ho fatto caso se il sotto del lavello rimane "a vista" rispetto al cassetto sottostante.
stasera guardo e ti faccio sapere.

Grazie dave!

puoi fare come vuoi: se rimane l'interno a vista (quindi c'è rischio di raschiare la vernice), basta applicare una pellicola plastica (tipo shelter tanto per intenderci) trasparente...è proprio una pellicola plastica molto fine, così si puoi anche raschiare contro ma la vernice è protetta.

io nella cucina ho ante in vetro satinato retro-laccato con telaio in alluminio (la parte interna centrale ha il solo vetro)...nei cassettoni dove c'è rischio che gli oggetti ci battano contro, è stata applicata direttamente dall'azienda produttrici una di queste pellicole plastiche (ci si accorge che c'è solo toccando, in quanto al tatto è diverso della vernice).

se quindi mettessi un vetro satinato retro-laccato potresti proteggere tutta la parte di vernice scoperta con una pellicola ed il problema è risolto mantenendo l'estetica invariata

verificato su due mobili bagno: uno economico di leroy merlin e sul mio (della arbi, un po' meno economico )
in entrambi i casi il vetro "sotto" rimane a vista.
al tatto la part sotto dell'arbi sembra essere più spessa... almeno spero.
come che sia nel cassetto sotto noi abbiamo messo contenitore in tessuto e roba che rimane abbastanza "bassa"... sperem

Grazie twistdh e dave! L'informazione che mi avete dato è davvero utile. Credo che chiederò al falegname di fare il mobiletto senza il "sotto-top" completo in legno. La domanda, quindi, si sposterà al vetraio--- Vedrò che cosa loro mi propongono per proteggere una retro-laccatura.

Spinto e diretto dalle vostre risposte, ho fatto una ricerca più insistente sul vetro retro-laccato. (anche qui nel forum--- Ho trovato alcune vecchie topic nella sezione cucina) Ho scoperto che oltre al sistema della pellicola protettiva in materiale plastica descritto da twistdh, (che, se ho capito bene (??) viene usato soltanto per retro-laccatura in colori bianco o nero), esistono anche altri modi per proteggere una retro-laccatura. Ho letto di vetri accoppiati con laccatura tra i due spessori, lacce protettivi resistenti ai graffi, primer e additivi che rendono la lacca resistente ai graffi, laccatura "a caldo" (che secondo ad alcuni forumisti crea una laccatura più resistente ai graffi), vetri che vengono laccati prima di essere e temperato, cosi la laccatura si fusa con il vetro, e retroprotezione con foglio in alluminio.
Vedrò cosa mi suggerisce il vetraio. Ma sarei interessata a sapere dagli esperti qua se uno di questi metodi sarebbe preferibile agli altri per il top di un mobile bagno.

Le mie ante sono di un colore scelto da me (non è nemmeno un ral...) ne bianco ne nero.
Quel tipo di pellicole le puoi mettere pure tu volendo, non è necessaria chissà che bravura (le ho messe su una bici per proteggere il carbonio dagli urti leggeri, e si una vespa per ripararla dallo sfregamento...in entrambi i casi facilissima da mettere e con risultato perfetto.)

Per quanto riguarda le laccature resistenti ai graffi, io sinceramente non ci credo molto: tutte le vernici si possono graffiare (anche se è pur vero che un fondo di un mobile non è che sia particolarmente a rischio).

La soluzione doppio vetro è sicuramente resistente, ma la pellicola costa sicuramente meno ed è più sottile (qui va a gusti, se si preferisce spessore maggiore o minore).

Sulle altre soluzioni non mi esprimo perché non ne so nulla

Grazie di nuovo, twistdh, per l'info e pareri. Era una ditta fabbricatrice di lastre di vetro che parlava, nel loro sito web, dell'utilizzo della pellicola protettivo soltanto per lacce in colori bianco o nero, e l'utilizzo di lacce protettivi per gli altri colori. Evidentemente, sono i metodi usati da quella ditta, (forse perché loro usano pellicole proprio di colori bianchi o neri, oltre alla retro-laccatura), ma (come evidenzia la tua esperienza) le pellicole che usano loro non sono gli unici tipi di pellicole che possono essere usati. L'ho trovato molto interessante il fatto che tu hai usato la pellicola anche sui bici e moto-- perché questo ha dato una risposta a una mia domanda: Quanto durevole sarebbe l'attaccamento della pellicola al vetro-- sopratutto in presenza dei vapori d'acqua. Se tu l'hai usata sul bici e moto, senza notare che si spella col tempo, evidentemente l'attaccamento è proprio forte, e sarebbe più che adeguato per il sotto-piano di un mobile bagno!

Non sono proprio convinta che il fondo top del *MIO* mobiletto bagno non sarà particolarmente a rischio. Penso di mettere nel cassetto, tra altre cose, l'asciugacapelli, il rasoio elettrico del mio marito (messi in posizione verticale), e altre cose non morbide e non basse--- e devo ammettere che i cassetti a casa nostra non rimangono proprio ordinatissimi... Alcune ante dei cassetti in cucina sono in vetro e hanno un disegno retro-laccato (non protetto), e nonostante il fatto che ho messo una sbarra per evitare (in teoria) che le bottigliette delle spezie arrivino a toccare l'anta, la vita vera ha vinto sui miei buon propositi, e la laccatura del disegno è rimasto assai graffiato.

quello che ho usato per bici e moto è più spesso e "gommoso" rispetto a quello che ho trovato nelle ante dei cassettoni, ma il tipo di prodotto è paragonabile (alla fine è una pellicola, più o meno spessa, che si incolla sulla vernice...). in entrambi i casi è trasparente (essendo le mie ante di colore personalizzato non esiste una pellicola del colore giusto).

quello su bici e moto ovviamente ha resistito a lavaggi, botte, sfregamenti...ovviamente si è rigato, spellato, inciso...però non si è spostato/scollato di 1mm (e ti assicuro che la bici, da enduro, di botte ne ha prese parecchie) e la vernice non si è minimamente rovinata.

potresti anche far applicare un pannello in plexiglass (trasparente o anche no...tanto essendo all'interno coperto dai cassetti non si nota nulla) molto fine a contatto con l'interno, così occupi poco spazio ed hai un bello schermo protettivo anche se ci pianti contro delle forbici

soluzioni ce ne sono, e molte sono anche semplici (la pellicola puoi metterla anche tu dopo volendo, anche se dentro il mobile può essere scomodo).

tieni solo presente che se la pellicola ha un buon adesivo poi probabilmente non si toglierà più (o meglio, togliendola rischi che ci rimanga attaccata anche la vernice )...ma questo con ogni cosa incollata.

PS: la pellicola mi è stata messa dall'azienda solo nei cassettoni, mentre nei cassetti e nelle ante non hanno messo nulla...chissà perchè! c'è da dire che nei cassetti ci si mettono i portaposate/accessori che quindi coprono, ma nelle ante... mi sa che pellicolerò l'interno di tutte le ante, vediamo. appena sarà operativa valuterò.