buongiorno
sappiamo tutti che i rivenditori di cucine praticano, per gli elettrodomestici e le altre attrezzature a incasso (lavello, miscelatore, cappa) dei prezzi altissimi, praticamente inesistenti sul mercato "reale". E' vero che poi ALCUNI applicano uno sconto sul prezzo della cucina e quindi anche degli elettrodomestici ivi inclusi, ma a meno di avere sconti del 50% e anche più, comprare elettrodomestici dal rivenditore di cucine è un po' come comprare il vino per casa al ristorante.
In termini assoluti, la differenza di costo può risultare in poca roba solo se le attrezzature sono veramente di infimo livello. Quando però si comincia a parlare di un set di attrezzature di buon livello, e quindi di un totale a listino che può tranquillamente superare i 7mila euro, lo spreco economico diventa molto consistente.
Peraltro, basta poco per comprare da sè le attrezzature che si desiderano e reperire sul mercato i montatori di attrezzature tecniche per cucina: non ci vuole una laurea in fisica per installare un lavello, un piano cottura o una lavastoviglie a incasso, e figuriamoci un forno.
Infine, non si può trascurare il fatto che - come in ogni libero mercato - di operatori che installano attrezzature non vendute da loro ce ne sono parecchi: se uno dovessere rifiutare, lo si saluta e si va da un altro. Basta muoversi un minimo.
Qualcuno può spiegarmi dunque per quale motivo sarebbe intelligente, nonostante ciò, decidere deliberatamente di spendere parecchio di più per comprare gli stessi prodotti?
Ho letto alcuni commenti invitare le persone a "scegliere in base al rivenditore". E come dovrebbe fare una persona a sapere che differenza c'è tra un rivenditore e l'altro? Cos'è che mi dice, quando entro in un negozio, se i montatori di quel negozio sono dei cialtroni oppure dei lavoratori capaci e onesti?
Grazie a chiunque vorrà chiarirmi le idee nel merito.
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#2la premessa è errata, quindi la domanda non ha senso.epenco ha scritto: ↑23/04/21 5:58buongiorno
sappiamo tutti che i rivenditori di cucine praticano, per gli elettrodomestici e le altre attrezzature a incasso (lavello, miscelatore, cappa) dei prezzi altissimi, praticamente inesistenti sul mercato "reale". E' vero che poi ALCUNI applicano uno sconto sul prezzo della cucina e quindi anche degli elettrodomestici ivi inclusi, ma a meno di avere sconti del 50% e anche più, comprare elettrodomestici dal rivenditore di cucine è un po' come comprare il vino per casa al ristorante.
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#3Buongiorno epenco, anch'io faccio fatica a trovare un nesso tra la tua premessa e la domanda che poni alla fine.
Per quanto riguarda la domanda, credo che la risposta standard sia privilegiare rivenditori che hanno una lunga e affermata storia alle spalle. Il meglio sarebbe avere parenti, amici e conoscenti che si sono serviti da un rivenditore e possano darti un feedback. Alla peggio devi aprire bene le orecchie e gli occhi e guardarti in giro nell'esposizione dei mobili nel negozio.
Quanto alla premessa, chi te lo fa fare di spendere di più, le risposte possono essere tante (compreso "sono stato abbindolato").
La risposta che tendo a darmi io è che la spesa è proporzionale alla tranquillità: se hai un rivenditore che fa una consegna completa è lui che è l'unico responsabile ed è lui che dovrà rispondere per ogni grana (dall'umidità che fa danni per un buco mal eseguito alla rottura di un piano all'elettrodomestico ammaccato, eccetera eccetera).
Se invece ti rivolgi a fornitori diversi, a montatori diversi, hai molte probabilità di incorrere in uno scaricabarile in caso di problemi.
Come diceva Catalano, meglio avere molti soldi e essere felici (con una bella cucina montata a regola d'arte) piuttosto che avere pochi soldi e essere triste (perché per cercare di risparmiare il centesimo passi dei guai).
Un saluto.
Per quanto riguarda la domanda, credo che la risposta standard sia privilegiare rivenditori che hanno una lunga e affermata storia alle spalle. Il meglio sarebbe avere parenti, amici e conoscenti che si sono serviti da un rivenditore e possano darti un feedback. Alla peggio devi aprire bene le orecchie e gli occhi e guardarti in giro nell'esposizione dei mobili nel negozio.
Quanto alla premessa, chi te lo fa fare di spendere di più, le risposte possono essere tante (compreso "sono stato abbindolato").
La risposta che tendo a darmi io è che la spesa è proporzionale alla tranquillità: se hai un rivenditore che fa una consegna completa è lui che è l'unico responsabile ed è lui che dovrà rispondere per ogni grana (dall'umidità che fa danni per un buco mal eseguito alla rottura di un piano all'elettrodomestico ammaccato, eccetera eccetera).
Se invece ti rivolgi a fornitori diversi, a montatori diversi, hai molte probabilità di incorrere in uno scaricabarile in caso di problemi.
Come diceva Catalano, meglio avere molti soldi e essere felici (con una bella cucina montata a regola d'arte) piuttosto che avere pochi soldi e essere triste (perché per cercare di risparmiare il centesimo passi dei guai).
Un saluto.
Sei incorreggibile. Sallo.
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#4Epenco, i tuoi dubbi e le tue domande qualche anno fa erano i miei, pertanto ti capisco.
Ci si avvicina al mondo delle cucine con la consapevolezza che bisognerà spendere diverse migliaia di euro senza saperne un fico secco. Allora si tende a paragonare questo mercato con quelli conosciuti e si finisce per avere questi dubbi.
Posso dirti che dopo qualche anno che frequento questo forum (anche dopo aver comprato la cucina) molte cose le ho capite e moltissime altre non le capirò mai perché non sono del settore e non ho tempo né voglia di studiare temi che per me non hanno un interesse professionale.
Allora inizio col dire che non riuscirai a paragonare preventivi se il progetto della cucina e TUTTI i dettagli che sceglierai non saranno assolutamente identici. Numero delle colonne, della basi, dei pensili, tipi di maniglia, tipo di apertura (ante, cassettoni, ecc.), materiali e colori (cioè fasce di prezzo dei colori). Alla fine scoprirai che a sostanziale parità di livello delle cucine anche il prezzo si somiglierà molto e se ci saranno differenze notevoli allora vorrà dire che qualche dettaglio è diverso oppure ti sei rivolto a marche di segmenti di mercato ben diversi.
Tutto però parte dal progetto della cucina, che magari sembra semplice o scontato e invece ho scoperto nel tempo che anche piccoli cambiamenti possono dare un senso e un'estetica completamente diversa. Inoltre chi sa fare davvero dei progetti di cucina può avere idee e soluzioni che a te non vengono in mente o che non valuti avendo tutte le chiavi di lettura. Quindi primo passo è trovare un rivenditore/progettista che sappia il fatto suo. Ahimé lo scopri solo col passaparola o parlandoci ricavandone buone sensazioni.
Discorso analogo sulla serietà del rivenditore e sulla qualità del montaggio della cucina. Sembra che tutti possano montare due mobili e invece piccolissimi errori possono portare a risultati DISASTROSI. Qui sul forum ogni tanto salta fuori qualcuno che mostra gli effetti di un montaggio sbagliato per quello che a me, inesperto, sembra assolutamente un dettaglio.
Va da sé che devi avere già ben chiaro quale è il tuo tetto di spesa per la cucina completa, altrimenti rischi di fare dei giri inutili, perdere tempo te e farlo perdere a chi ti segue.
E vengo quindi alla questione eldom. Io li ho comprati tutti online, fatti arrivare a casa ben prima della cucina e il rivenditore me li ha fatti installare gratis dai suoi montatori. Ma sono un'eccezione. Normalmente e comprensibilmente ti chiedono alcune decine di euro (tipo 50) per ogni eldom che fai installare e che non hai comprato insieme alla cucina. Oppure puoi fare da te ma devi essere capace per evitare danni.
Io ho fatto questa scelta sia per una questione economica ma anche perché non ho voluto prendere alcun pacchetto offerta e scegliere invece i singoli pezzi in base alle mie esigenze. Lo stesso rivenditore mi consigliò di comprare online perché lui mi avrebbe fatto prezzi MOLTO più alti rispetto a quelli che trovai.
Non era certo impazzito solo che mentre noi possiamo comprare online, cercare la migliore singola offerta, assumerci il rischio che quel prodotto non arrivi, arrivi rotto o fuori tempo massimo il rivenditore questo non lo può fare. Compra quindi dai canali ufficiali a prezzi decisamente più alti di quelli online. Ovviamente poi dovrà metterci un ricarico. Insomma tendenzialmente non sono né ladri né pazzi, semplicemente non possono essere competitivi con le offerte online.
Però... però molte persone comprano comunque da loro. Perché? perché qualche volta le differenze non sono abissali e alla fine spendere qualche centinaio di euro in più su migliaia di cucina non è un gran problema, perché poi il rivenditore è il tuo unico punto di riferimento per ogni problema, perché non hai più alcun pensiero e non stai con l'ansia del prodotto che hai pagato 1500 euro e che magari non arriva.
Alla fin fine come vedi la valutazione è personale e va fatta caso per caso.
Buona ricerca!
Ci si avvicina al mondo delle cucine con la consapevolezza che bisognerà spendere diverse migliaia di euro senza saperne un fico secco. Allora si tende a paragonare questo mercato con quelli conosciuti e si finisce per avere questi dubbi.
Posso dirti che dopo qualche anno che frequento questo forum (anche dopo aver comprato la cucina) molte cose le ho capite e moltissime altre non le capirò mai perché non sono del settore e non ho tempo né voglia di studiare temi che per me non hanno un interesse professionale.
Allora inizio col dire che non riuscirai a paragonare preventivi se il progetto della cucina e TUTTI i dettagli che sceglierai non saranno assolutamente identici. Numero delle colonne, della basi, dei pensili, tipi di maniglia, tipo di apertura (ante, cassettoni, ecc.), materiali e colori (cioè fasce di prezzo dei colori). Alla fine scoprirai che a sostanziale parità di livello delle cucine anche il prezzo si somiglierà molto e se ci saranno differenze notevoli allora vorrà dire che qualche dettaglio è diverso oppure ti sei rivolto a marche di segmenti di mercato ben diversi.
Tutto però parte dal progetto della cucina, che magari sembra semplice o scontato e invece ho scoperto nel tempo che anche piccoli cambiamenti possono dare un senso e un'estetica completamente diversa. Inoltre chi sa fare davvero dei progetti di cucina può avere idee e soluzioni che a te non vengono in mente o che non valuti avendo tutte le chiavi di lettura. Quindi primo passo è trovare un rivenditore/progettista che sappia il fatto suo. Ahimé lo scopri solo col passaparola o parlandoci ricavandone buone sensazioni.
Discorso analogo sulla serietà del rivenditore e sulla qualità del montaggio della cucina. Sembra che tutti possano montare due mobili e invece piccolissimi errori possono portare a risultati DISASTROSI. Qui sul forum ogni tanto salta fuori qualcuno che mostra gli effetti di un montaggio sbagliato per quello che a me, inesperto, sembra assolutamente un dettaglio.
Va da sé che devi avere già ben chiaro quale è il tuo tetto di spesa per la cucina completa, altrimenti rischi di fare dei giri inutili, perdere tempo te e farlo perdere a chi ti segue.
E vengo quindi alla questione eldom. Io li ho comprati tutti online, fatti arrivare a casa ben prima della cucina e il rivenditore me li ha fatti installare gratis dai suoi montatori. Ma sono un'eccezione. Normalmente e comprensibilmente ti chiedono alcune decine di euro (tipo 50) per ogni eldom che fai installare e che non hai comprato insieme alla cucina. Oppure puoi fare da te ma devi essere capace per evitare danni.
Io ho fatto questa scelta sia per una questione economica ma anche perché non ho voluto prendere alcun pacchetto offerta e scegliere invece i singoli pezzi in base alle mie esigenze. Lo stesso rivenditore mi consigliò di comprare online perché lui mi avrebbe fatto prezzi MOLTO più alti rispetto a quelli che trovai.
Non era certo impazzito solo che mentre noi possiamo comprare online, cercare la migliore singola offerta, assumerci il rischio che quel prodotto non arrivi, arrivi rotto o fuori tempo massimo il rivenditore questo non lo può fare. Compra quindi dai canali ufficiali a prezzi decisamente più alti di quelli online. Ovviamente poi dovrà metterci un ricarico. Insomma tendenzialmente non sono né ladri né pazzi, semplicemente non possono essere competitivi con le offerte online.
Però... però molte persone comprano comunque da loro. Perché? perché qualche volta le differenze non sono abissali e alla fine spendere qualche centinaio di euro in più su migliaia di cucina non è un gran problema, perché poi il rivenditore è il tuo unico punto di riferimento per ogni problema, perché non hai più alcun pensiero e non stai con l'ansia del prodotto che hai pagato 1500 euro e che magari non arriva.
Alla fin fine come vedi la valutazione è personale e va fatta caso per caso.
Buona ricerca!
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#5concordo con chi mi ha preceduto...anche sul fatto che ci sono un tot di inesattezze nel tuo post...
per la maggior parte dei prodotti commerciali i rivenditori hanno prezzi molto più alti (come dice klw loro si riforniscono dai distributori ufficiali, non cercano al migliore offerta online chiaramente), tuttavia per alcuni prodotti (le marche che personalmente ritengo più serie...tendenzialmente quelle meno commerciali) i prezzi sono più o meno gli stessi tra online e rivenditore.
ad esempio per gli eldom siemens e miele il mio rivenditore di fiducia (un amico) poteva farmi un certo prezzo, spesso pari al doppio di quello trovato online (e mi faceva un prezzo da amico, facendomeli pagare praticamente la cifra a cui lui li pagava dall'importatore)...per gli eldom ilve che ho preso invece il prezzo (rispetto all'online) variava di circa 100 euro a pezzo (su cifre tra 1400 e 1800 circa) e quindi li ho presi comunque da lui per comodità e sicurezza...per coldline addirittura da lui ho pagato 400€ IN MENO rispetto all'online! certo li mi ha fatto comunque un prezzo da amico, ma nella peggiore delle ipotesi l'avrei pagato uguale se non comunque un 100€ meno che online.
insomma dipende da caso a caso e comunque ci sono dei motivi spesso...certamente a me piacerebbe molto se ci fosse un listino ed il prezzo rimanesse fedele 100% al listino, ma purtroppo non è così. e non lo dico perché voglio pagare di più eh...
per la maggior parte dei prodotti commerciali i rivenditori hanno prezzi molto più alti (come dice klw loro si riforniscono dai distributori ufficiali, non cercano al migliore offerta online chiaramente), tuttavia per alcuni prodotti (le marche che personalmente ritengo più serie...tendenzialmente quelle meno commerciali) i prezzi sono più o meno gli stessi tra online e rivenditore.
ad esempio per gli eldom siemens e miele il mio rivenditore di fiducia (un amico) poteva farmi un certo prezzo, spesso pari al doppio di quello trovato online (e mi faceva un prezzo da amico, facendomeli pagare praticamente la cifra a cui lui li pagava dall'importatore)...per gli eldom ilve che ho preso invece il prezzo (rispetto all'online) variava di circa 100 euro a pezzo (su cifre tra 1400 e 1800 circa) e quindi li ho presi comunque da lui per comodità e sicurezza...per coldline addirittura da lui ho pagato 400€ IN MENO rispetto all'online! certo li mi ha fatto comunque un prezzo da amico, ma nella peggiore delle ipotesi l'avrei pagato uguale se non comunque un 100€ meno che online.
insomma dipende da caso a caso e comunque ci sono dei motivi spesso...certamente a me piacerebbe molto se ci fosse un listino ed il prezzo rimanesse fedele 100% al listino, ma purtroppo non è così. e non lo dico perché voglio pagare di più eh...
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#6uhm...twistdh ha scritto: ↑24/04/21 11:04ad esempio per gli eldom siemens e miele il mio rivenditore di fiducia (un amico) poteva farmi un certo prezzo, spesso pari al doppio di quello trovato online (e mi faceva un prezzo da amico, facendomeli pagare praticamente la cifra a cui lui li pagava dall'importatore)
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#7avrò scelto modelli particolari magari...e magari il suo fornitore è più caro di altri...non so che dire

ovviamente non facevano parte di pacchetti...ho scelto io i modelli
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#8Eccomi. Grazie a tutti per la risposta, tranne che l'utente Jnicola il cui intervento, del tutto inappropriato, non ha nulla di utile: probabile che si tratti di un rivenditore che si è sentito piccato e, tanto per cambiare, ha ritenuto opportuno limitarsi a negare tout court.
Nessuna novità, fa parte del manuale. "Quello che lei dice non è vero!", "nessuno si è mai lamentato, lei è il primo!", eccetera eccetera.
.
Tornando alle cose serie: se ho scritto quello che ho scritto, è perchè compro cucine piuttosto spesso, visto che ho 58 anni, sono un investitore immobiliare e oltre a ciò sono titolare di un'agenzia immobiliare; posseggo alcune dozzine di immobili residenziali che offro in locazione e di cui arredo le cucine; altri immobili li ristrutturo, arredo le cucine e li rivendo; e infine compro cucine per le mie case. Di cucine ne ho comprate un bel po': ma soprattutto di rivenditori e persino di falegnami, negli anni, ne ho conosciuti almeno un centinaio - e probabilmente di più - contando solo quelli da cui ho avuto un preventivo.
.
Proprio per una casa di cui sto arredando la cucina per poi venderla, vengo da un giro di rivenditori che - tanto per cambiare - per gli elettrodomestici hanno immancabilmente applicato prezzi che sul mercato posso tranquillamente come minimo dimezzare, e ridurre anche di più. Questo senza neppure bisogno di comprare in Germania, cosa peraltro perfettamente possibile, e che riduce di un ulteriore 10% medio i prezzi delle attrezzature.
Vero che poi tutti includono uno sconto complessivo, che però nel caso delle attrezzature certo non riporta le medesime ad un prezzo competitivo.
In particolare, per quest'ultima cucina parlo delle seguenti attrezzature: Frigorifero LG GBP62DSNFN a libera installazione, Forno Siemens HB537A0S0, Microonde Siemens BE555LMS0, Piano cottura Bosch PPH6A6B20, Lavastoviglie Bosch SMV46KX04E, Lavello Schock Nemo N100 NEMN100013, Miscelatore Hansgrohe Talis M54 2jet 72808800, Cappa aspirante Bosch Serie 4 DFS067A50.
Voi siete padroni di credermi o meno: ma andrebbe anche esaminato per quale logica, secondo voi, io dovrei venire qui a dire una cosa che non è vera.
Comunque, se qualcuno desidera credere questo, si accomodi: lo trovo molto infantile, ma contento lui.
.
Sono così tanto d'accordo sul fatto che i confronti si fanno a parità di prodotto, che io quando tratto una cucina faccio isolare i prezzi delle attrezzature e queste ultime sono su mia richiesta: per cui i miei confronti avvengono, sempre e senza eccezioni, paragonando gli stessi identici prodotti.
.
Il fatto rimane che praticamente tutti i rivenditori di cucine che conosco, sugli elettrodomestici caricano fuori misura, salvo poi applicare sconti complessivi - che nella gran parte dei casi lasciano i prezzi comunque fuori mercato.
.
La domanda era: "qualcuno è in grado di spiegarmi se esiste (e se sì, quale sia) un buon motivo per cui un acquirente come me dovrebbe avere un vantaggio nel pagare le attrezzature tecnologiche deliberatamente più del necessario?"
Possibilmente senza cercare semplicemente di negare l'evidenza, senza sostenere che Cristo morì di freddo, senza buttarla in caciara.
Se la cosa fa sentire a disagio i rivenditori di cucine, me ne scuso molto. Se la domanda vi risulta davvero così incomprensibile, lasciate perdere e finita lì... non è una questione di vita o di morte.
Se invece avete qualcosa di interessante e utile da dire, vi sarei grato.
Grazie e con molta cordialità
E
Nessuna novità, fa parte del manuale. "Quello che lei dice non è vero!", "nessuno si è mai lamentato, lei è il primo!", eccetera eccetera.
.
Tornando alle cose serie: se ho scritto quello che ho scritto, è perchè compro cucine piuttosto spesso, visto che ho 58 anni, sono un investitore immobiliare e oltre a ciò sono titolare di un'agenzia immobiliare; posseggo alcune dozzine di immobili residenziali che offro in locazione e di cui arredo le cucine; altri immobili li ristrutturo, arredo le cucine e li rivendo; e infine compro cucine per le mie case. Di cucine ne ho comprate un bel po': ma soprattutto di rivenditori e persino di falegnami, negli anni, ne ho conosciuti almeno un centinaio - e probabilmente di più - contando solo quelli da cui ho avuto un preventivo.
.
Proprio per una casa di cui sto arredando la cucina per poi venderla, vengo da un giro di rivenditori che - tanto per cambiare - per gli elettrodomestici hanno immancabilmente applicato prezzi che sul mercato posso tranquillamente come minimo dimezzare, e ridurre anche di più. Questo senza neppure bisogno di comprare in Germania, cosa peraltro perfettamente possibile, e che riduce di un ulteriore 10% medio i prezzi delle attrezzature.
Vero che poi tutti includono uno sconto complessivo, che però nel caso delle attrezzature certo non riporta le medesime ad un prezzo competitivo.
In particolare, per quest'ultima cucina parlo delle seguenti attrezzature: Frigorifero LG GBP62DSNFN a libera installazione, Forno Siemens HB537A0S0, Microonde Siemens BE555LMS0, Piano cottura Bosch PPH6A6B20, Lavastoviglie Bosch SMV46KX04E, Lavello Schock Nemo N100 NEMN100013, Miscelatore Hansgrohe Talis M54 2jet 72808800, Cappa aspirante Bosch Serie 4 DFS067A50.
Voi siete padroni di credermi o meno: ma andrebbe anche esaminato per quale logica, secondo voi, io dovrei venire qui a dire una cosa che non è vera.
Comunque, se qualcuno desidera credere questo, si accomodi: lo trovo molto infantile, ma contento lui.
.
Sono così tanto d'accordo sul fatto che i confronti si fanno a parità di prodotto, che io quando tratto una cucina faccio isolare i prezzi delle attrezzature e queste ultime sono su mia richiesta: per cui i miei confronti avvengono, sempre e senza eccezioni, paragonando gli stessi identici prodotti.
.
Il fatto rimane che praticamente tutti i rivenditori di cucine che conosco, sugli elettrodomestici caricano fuori misura, salvo poi applicare sconti complessivi - che nella gran parte dei casi lasciano i prezzi comunque fuori mercato.
.
La domanda era: "qualcuno è in grado di spiegarmi se esiste (e se sì, quale sia) un buon motivo per cui un acquirente come me dovrebbe avere un vantaggio nel pagare le attrezzature tecnologiche deliberatamente più del necessario?"
Possibilmente senza cercare semplicemente di negare l'evidenza, senza sostenere che Cristo morì di freddo, senza buttarla in caciara.
Se la cosa fa sentire a disagio i rivenditori di cucine, me ne scuso molto. Se la domanda vi risulta davvero così incomprensibile, lasciate perdere e finita lì... non è una questione di vita o di morte.
Se invece avete qualcosa di interessante e utile da dire, vi sarei grato.
Grazie e con molta cordialità
E
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#9Posto che un utente ti ha gia dato una risposta ben piu che chiara:
Paghi per avere una persona che si occupa dell ordine, del trasporto, della consegna fin dentro casa, dello stoccaggio se la casa non è ancora pronta, del montaggio, a suo completo rischio.
Io se fossi un mobiliere non credo che mi accollerei il rischio di montare eldom, magari di fascia alta, acquistati direttamente dal cliente.
A parte questo ci sono negozi che fanno questo servizio e alcuni no, non capisco i toni polemici con cui hai aperto questo post.
Oltretutto anche io mi occupo di immobili per lavoro, e mi sorprende molto che tu non abbia trovato negli anni un fornitore di fiducia con cui stipulare contratti convenienti, ma che addirittura ci chieda come si riconosce un venditore affidabile.
Che non è quello che ci fa il prezzo più basso, ma che ci da il servizio migliore.
Il motivo per cui un mobiliere non puo fare lo stesso prezzo di una grande catena è talmente lapalissiano che non vale la pena di stare a specificarlo.
Permettimi di finire dicendo che il modo con cui ti sei posto non è consono allo spirito di un forum, gli utenti che ti hanno gentilmente dato delle risposte esaurienti sono stati molto disponibili, ma ciò non toglie che la risposta di jnicola per quanto ermetica sia più che pertinente e centrata, il fatto che non fosse ciò che volevi sentirti dire non la rende meno vera e utile.
Ma dopo tanti anni non sei certo il primo che scrive un post del genere, se fai una ricerca troverai decine e decine di post simili che hanno già avuto risposte al tuo quesito
Paghi per avere una persona che si occupa dell ordine, del trasporto, della consegna fin dentro casa, dello stoccaggio se la casa non è ancora pronta, del montaggio, a suo completo rischio.
Io se fossi un mobiliere non credo che mi accollerei il rischio di montare eldom, magari di fascia alta, acquistati direttamente dal cliente.
A parte questo ci sono negozi che fanno questo servizio e alcuni no, non capisco i toni polemici con cui hai aperto questo post.
Oltretutto anche io mi occupo di immobili per lavoro, e mi sorprende molto che tu non abbia trovato negli anni un fornitore di fiducia con cui stipulare contratti convenienti, ma che addirittura ci chieda come si riconosce un venditore affidabile.
Che non è quello che ci fa il prezzo più basso, ma che ci da il servizio migliore.
Il motivo per cui un mobiliere non puo fare lo stesso prezzo di una grande catena è talmente lapalissiano che non vale la pena di stare a specificarlo.
Permettimi di finire dicendo che il modo con cui ti sei posto non è consono allo spirito di un forum, gli utenti che ti hanno gentilmente dato delle risposte esaurienti sono stati molto disponibili, ma ciò non toglie che la risposta di jnicola per quanto ermetica sia più che pertinente e centrata, il fatto che non fosse ciò che volevi sentirti dire non la rende meno vera e utile.
Ma dopo tanti anni non sei certo il primo che scrive un post del genere, se fai una ricerca troverai decine e decine di post simili che hanno già avuto risposte al tuo quesito
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#10Quotogina ha scritto: ↑25/04/21 23:33Posto che un utente ti ha gia dato una risposta ben piu che chiara:
Paghi per avere una persona che si occupa dell ordine, del trasporto, della consegna fin dentro casa, dello stoccaggio se la casa non è ancora pronta, del montaggio, a suo completo rischio.
Io se fossi un mobiliere non credo che mi accollerei il rischio di montare eldom, magari di fascia alta, acquistati direttamente dal cliente.
A parte questo ci sono negozi che fanno questo servizio e alcuni no, non capisco i toni polemici con cui hai aperto questo post.
Oltretutto anche io mi occupo di immobili per lavoro, e mi sorprende molto che tu non abbia trovato negli anni un fornitore di fiducia con cui stipulare contratti convenienti, ma che addirittura ci chieda come si riconosce un venditore affidabile.
Che non è quello che ci fa il prezzo più basso, ma che ci da il servizio migliore.
Il motivo per cui un mobiliere non puo fare lo stesso prezzo di una grande catena è talmente lapalissiano che non vale la pena di stare a specificarlo.
Permettimi di finire dicendo che il modo con cui ti sei posto non è consono allo spirito di un forum, gli utenti che ti hanno gentilmente dato delle risposte esaurienti sono stati molto disponibili, ma ciò non toglie che la risposta di jnicola per quanto ermetica sia più che pertinente e centrata, il fatto che non fosse ciò che volevi sentirti dire non la rende meno vera e utile.
Ma dopo tanti anni non sei certo il primo che scrive un post del genere, se fai una ricerca troverai decine e decine di post simili che hanno già avuto risposte al tuo quesito
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#11Avevo già risposto a Gina. Risposta misteriosamente scomparsa
Riprovo, vediamo se va bene.
.
Anche tu Gina non hai resistito alla tentazione di fare polemica sulla mia domanda e investigare su di me.
Per soddisfare la tua curiosità e aiutarti a superare la "sorpresa", Gina: io sono arrivato in Italia da non molto. Tant'è che i miei primi investimenti immobiliari sono all'estero.
.
Prendo atto del tuo contributo. Tu dici che si accetta di pagare di più, in sostanza, per avere un posto dove stoccare gli elettrodomestici in attesa che la cucina sia pronta.
Stoccare per qualche settimana due o tre metri cubi di roba, non mi sembra un serio problema per chiunque non si trovi a vivere in un monocamera senza soffitta o garage.
.
Quanto alla tua altra sorpresa: se leggerai con più cura noterai anche tu che - a fronte di un invito che leggo spesso qui sul forum, a "dare la massima importanza all'affidabilità del negoziante", ho chiesto - domanda retorica, ovviamente - come dovrebbe fare una persona che non conosca già bene il negoziante, a dire se di quel negoziante potrà fidarsi o no. E' ovvio, infatti, che se uno si limita a giudicare dall'apparenza della fase commerciale, i punti vendita sono tutti affidabili e professionali: non ho mai visto un negoziante dichiarare al cliente "guardi però che io sono un cialtrone e se comprerà la cucina da me io me ne disinteresserò, gliela consegnerò in ritardo e con gli elettrodomestici sbagliati i miei operai gliela monteranno storta e con i buchi nelle sigillature".
.
Io personalmente dell'affidabilità del fornitore mi interesso relativamente poco, e lavoro con i capitolati. I contratti scritti sono il modo migliore che io conosca per tutelare il mio interesse. Vi assicuro che i fornitori che non sono sicuri della propria qualità, davanti ai vincoli di qualità scritti e relativa implicazione legale, si tolgono di mezzo da sé. I professionisti restano.
.
Resta la domanda:
"esiste un motivo reale per cui sarebbe intelligente pagare le attrezzature tecniche di più, comprandole dal mobiliere?".
Ma dall risposte fin qui ricevute tendo a pensare che un sacco di gente - ivi compresi dei rivenditori di cucine - non si renda ben conto di quanto costino di meno gli elettrodomestici sul libero mercato.
Naturalmente sapendoli selezionare e cercare.
Con cordialità
E

Riprovo, vediamo se va bene.
.
Anche tu Gina non hai resistito alla tentazione di fare polemica sulla mia domanda e investigare su di me.
Per soddisfare la tua curiosità e aiutarti a superare la "sorpresa", Gina: io sono arrivato in Italia da non molto. Tant'è che i miei primi investimenti immobiliari sono all'estero.
.
Prendo atto del tuo contributo. Tu dici che si accetta di pagare di più, in sostanza, per avere un posto dove stoccare gli elettrodomestici in attesa che la cucina sia pronta.
Stoccare per qualche settimana due o tre metri cubi di roba, non mi sembra un serio problema per chiunque non si trovi a vivere in un monocamera senza soffitta o garage.
.
Quanto alla tua altra sorpresa: se leggerai con più cura noterai anche tu che - a fronte di un invito che leggo spesso qui sul forum, a "dare la massima importanza all'affidabilità del negoziante", ho chiesto - domanda retorica, ovviamente - come dovrebbe fare una persona che non conosca già bene il negoziante, a dire se di quel negoziante potrà fidarsi o no. E' ovvio, infatti, che se uno si limita a giudicare dall'apparenza della fase commerciale, i punti vendita sono tutti affidabili e professionali: non ho mai visto un negoziante dichiarare al cliente "guardi però che io sono un cialtrone e se comprerà la cucina da me io me ne disinteresserò, gliela consegnerò in ritardo e con gli elettrodomestici sbagliati i miei operai gliela monteranno storta e con i buchi nelle sigillature".
.
Io personalmente dell'affidabilità del fornitore mi interesso relativamente poco, e lavoro con i capitolati. I contratti scritti sono il modo migliore che io conosca per tutelare il mio interesse. Vi assicuro che i fornitori che non sono sicuri della propria qualità, davanti ai vincoli di qualità scritti e relativa implicazione legale, si tolgono di mezzo da sé. I professionisti restano.
.
Resta la domanda:
"esiste un motivo reale per cui sarebbe intelligente pagare le attrezzature tecniche di più, comprandole dal mobiliere?".
Ma dall risposte fin qui ricevute tendo a pensare che un sacco di gente - ivi compresi dei rivenditori di cucine - non si renda ben conto di quanto costino di meno gli elettrodomestici sul libero mercato.
Naturalmente sapendoli selezionare e cercare.
Con cordialità
E
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#12Mah, continuo a sentire una serie di inesattezze e superficialità...pare non abbia intenzione di cercare di capire quello che più gente ti ha scritto.
Io ci rinuncio, non mi sembra costruttivo l’argomento trattato così...buon proseguimento, spero tu risolva.
PS: mi basta un po’ di tempo con il rivenditore per capire chi ho davanti solitamente...
Io ci rinuncio, non mi sembra costruttivo l’argomento trattato così...buon proseguimento, spero tu risolva.
PS: mi basta un po’ di tempo con il rivenditore per capire chi ho davanti solitamente...
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#13epenco se tu poni domande in tono polemico ricevi risposte polemiche.
ti assicuro che non investigo su di te perchè il tuo passato non è di mio interesse, mi baso sulle tue affermazioni per risponderti, come si fa in una qualunque discussione.
ognuno è libero di cercare il prodotto che è adatto per la propria situazione, se io devo mettermi ad aspettare il corriere per strada che mi porti gli eldom, a sbattermi a restituirli se durante il trasporto si sono danneggiati, a provarli prima di avere la cucina per essere certa che funzionino, a evitare discussioni se durante il montaggio il montatore per errore li danneggia, preferisco pagare qualcuno che faccia queste cose al posto mio, e investire il mio tempo in altro modo.
resta il fatto che questo post non ha assolutamente significato, prima chiedi come fare a capire se un professionista è affidabile, poi dici che a te non importa che sia affidabile, ma il punto su cui verte la questione è solamente il prezzo degli eldom.
nella mia esperienza comunque tutelarsi con contratti particolarmente vincolanti fa scappare le persone che lavorano bene ma non hanno alle spalle una grande struttura, ma non quelli che in caso di problemi spariscono e non li trovi più.
Tu puoi continuare a pensare che chi compra eldom dal mobiliere lo fa perché non conosce il prezzo della grande distribuzione, non è capace di fare ricerche in rete come te, ed è parzialmente o totalmente ottuso;
ti è stato spiegato che ci sono anche altre motivazioni, che non saranno valide per te ma lo sono per chi te le ha fornite.
il tuo assunto di partenza è comunque errato, come ha sottolineato jnicola, non sono i mobilieri che vendono a prezzi altissimi, è il mercato della gdo online che è sballato e applica prezzi totalmente indipendenti dal valore dell'oggetto, seguendo dinamiche che non possono essere paragonate alla vendita nel negozio fisico del mobiliere.
onestamente mi sfugge anche la motivazione per cui hai scritto, se sai già che è più furbo comprare online cosa ti cambia sapere perchè altri non lo fanno?
ti assicuro che non investigo su di te perchè il tuo passato non è di mio interesse, mi baso sulle tue affermazioni per risponderti, come si fa in una qualunque discussione.
ognuno è libero di cercare il prodotto che è adatto per la propria situazione, se io devo mettermi ad aspettare il corriere per strada che mi porti gli eldom, a sbattermi a restituirli se durante il trasporto si sono danneggiati, a provarli prima di avere la cucina per essere certa che funzionino, a evitare discussioni se durante il montaggio il montatore per errore li danneggia, preferisco pagare qualcuno che faccia queste cose al posto mio, e investire il mio tempo in altro modo.
resta il fatto che questo post non ha assolutamente significato, prima chiedi come fare a capire se un professionista è affidabile, poi dici che a te non importa che sia affidabile, ma il punto su cui verte la questione è solamente il prezzo degli eldom.
nella mia esperienza comunque tutelarsi con contratti particolarmente vincolanti fa scappare le persone che lavorano bene ma non hanno alle spalle una grande struttura, ma non quelli che in caso di problemi spariscono e non li trovi più.
Tu puoi continuare a pensare che chi compra eldom dal mobiliere lo fa perché non conosce il prezzo della grande distribuzione, non è capace di fare ricerche in rete come te, ed è parzialmente o totalmente ottuso;
ti è stato spiegato che ci sono anche altre motivazioni, che non saranno valide per te ma lo sono per chi te le ha fornite.
il tuo assunto di partenza è comunque errato, come ha sottolineato jnicola, non sono i mobilieri che vendono a prezzi altissimi, è il mercato della gdo online che è sballato e applica prezzi totalmente indipendenti dal valore dell'oggetto, seguendo dinamiche che non possono essere paragonate alla vendita nel negozio fisico del mobiliere.
onestamente mi sfugge anche la motivazione per cui hai scritto, se sai già che è più furbo comprare online cosa ti cambia sapere perchè altri non lo fanno?
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#14Il mio intervento non deve essere utile a lei che sembra avere già la verità in tasca, ma all'utente che passa di qua a leggere e che potrebbe farsi un'idea errata o confusa della faccenda.epenco ha scritto: ↑25/04/21 21:25Eccomi. Grazie a tutti per la risposta, tranne che l'utente Jnicola il cui intervento, del tutto inappropriato, non ha nulla di utile: probabile che si tratti di un rivenditore che si è sentito piccato e, tanto per cambiare, ha ritenuto opportuno limitarsi a negare tout court.
Nessuna novità, fa parte del manuale. "Quello che lei dice non è vero!", "nessuno si è mai lamentato, lei è il primo!", eccetera eccetera.
Lei ha scritto una sua presunta verità assoluta, ovviamente non corrispondente alla realtà, derivante dalla sua esperienza personale. Normalmente i prezzi degli elettrodomestici comperati con la cucina sono sì più cari rispetto alla rivendita online ma non nella maniera che dice lei. (doppio...???!! ma quando mai)
Comunque , tornando alla sua personale casistica, si è già risposto da solo, se i suo rivenditori di fiducia le praticano prezzi così fuori mercato li prenda per conto suo da un rivenditore con prezzi più a lei adatti, semplice.
Re: Elettrodomestici e attrezzature a incasso
#15Cara Gina, tu parli di GDO e questo mi fa pensare che fai parte del novero di coloro che non conoscono i prezzi del mercato. Che per tua informazione sono tutt'altri che quelli della GDO. Io la GDO non la calcolo proprio: non ci compro nemmeno le lamette per la barba. C'è di molto, ma molto meglio, presso normalissimi negozi che lavorano online, in Italia e in Germania.
.
Per il resto, il tuo punto di vista è chiaro e alla fine dei conti sei l'unica ad aver dato una risposta sensata, pur polemizzando: tu preferisci pagare un intermediario che si prenda cura della tua fornitura di attrezzature tecniche e te la tenga in deposito finchè la tua cucina non è pronta. E, aggiungo io, non rendendoti conto di quanto elevato sia il sovrapprezzo che paghi - oppure a causa del fatto che non scegli elettrodomestici di costo - percepisci il tuo sovracosto come una questione di poco. Come ti ho detto, per me va bene così. Capisco la tua posizione, sebbene non la trovi condivisibile, e mi è chiara la tua logica. La tua risposta mi è utile, tanto più che non sei una negoziante. Grazie.
.
Quanto alla domanda sul come riconoscere un rivenditore "serio", prendo atto che non comprendi (o io non sono riuscito a spiegare) che la domanda è retorica (eppure era scritto nero su bianco) o ironica che dir si voglia, e quindi ti ringrazio, lasciamo pure cadere l'argomento, grazie.
.
Allo stesso modo, twistdh (grazie per il tuo intervento), anche tu non ti sei reso conto che la domanda a cui hai risposto è retorica.
Interessante però la risposta che hai dato: "mi basta un po’ di tempo con il rivenditore per capire chi ho davanti solitamente".
Questo mi fa molto piacere per te e mi congratulo: perchè di solito, nei fatti, accade esattamente il contrario. Il commerciante più abile è proprio quello capace di esercitare una fascinazione, in modo da ottundere o isolare il filtro critico del cliente. E' ovvio che una larga quantità di commercianti non è in grado di esercitare alcuna fascinazione. Ma chiunque sia in grado di farlo, lo fa: senza eccezioni. Quel tipo di commerciante ti apparirà sempre come serio e affidabile: tanto che lo sia davvero, quanto che non lo sia affatto. E il cliente crederà immancabilmente di aver "capito chi ha davanti", anche dopo aver incontrato il Gatto e la Volpe.
Faccio l'imprenditore e il commerciante. Sai quanti "mi basta un po’ di tempo con il rivenditore per capire chi ho davanti solitamente" ho visto finire nei casini. O semplicemente, pagare il fumo per arrosto.
.
Quanto infine a Jnicola, non ho nulla da aggiungere. Lei non ha fatto altro che negare. E però va ricordato che lei fa parte del novero delle persone interessate a farlo.
Questa è certamente solo una coincidenza e io non dico affatto che lei sia in malafede, ci mancherebbe: ma per ammettere la sua buona fede bisogna anche ammettere che lei non conosce il mercato degli elettrodomestici e quali prezzi si possono pagare realmente. Per esempio comprando, banalmente, dei fine serie di cui il mercato trabocca - ivi compreso il mercato dei venditori di cucine - con sconti che superano il 70%. O comprando in Germania. O comprando da commercianti che comprano dagli stocchisti. E via dicendo.
E siccome lei non conosce il mercato, pensa che chi lo conosce si inventi tutto; o quantomeno, nel dubbio, questo è ciò che lei sostiene pubblicamente, in modo da dare - come dice lei - "all'utente che passa di qua a leggere" i messaggi che piacciono a lei.
La capisco, ognuno si regola come può. Faccia una bella serata.
.
Per il resto, il tuo punto di vista è chiaro e alla fine dei conti sei l'unica ad aver dato una risposta sensata, pur polemizzando: tu preferisci pagare un intermediario che si prenda cura della tua fornitura di attrezzature tecniche e te la tenga in deposito finchè la tua cucina non è pronta. E, aggiungo io, non rendendoti conto di quanto elevato sia il sovrapprezzo che paghi - oppure a causa del fatto che non scegli elettrodomestici di costo - percepisci il tuo sovracosto come una questione di poco. Come ti ho detto, per me va bene così. Capisco la tua posizione, sebbene non la trovi condivisibile, e mi è chiara la tua logica. La tua risposta mi è utile, tanto più che non sei una negoziante. Grazie.
.
Quanto alla domanda sul come riconoscere un rivenditore "serio", prendo atto che non comprendi (o io non sono riuscito a spiegare) che la domanda è retorica (eppure era scritto nero su bianco) o ironica che dir si voglia, e quindi ti ringrazio, lasciamo pure cadere l'argomento, grazie.
.
Allo stesso modo, twistdh (grazie per il tuo intervento), anche tu non ti sei reso conto che la domanda a cui hai risposto è retorica.
Interessante però la risposta che hai dato: "mi basta un po’ di tempo con il rivenditore per capire chi ho davanti solitamente".
Questo mi fa molto piacere per te e mi congratulo: perchè di solito, nei fatti, accade esattamente il contrario. Il commerciante più abile è proprio quello capace di esercitare una fascinazione, in modo da ottundere o isolare il filtro critico del cliente. E' ovvio che una larga quantità di commercianti non è in grado di esercitare alcuna fascinazione. Ma chiunque sia in grado di farlo, lo fa: senza eccezioni. Quel tipo di commerciante ti apparirà sempre come serio e affidabile: tanto che lo sia davvero, quanto che non lo sia affatto. E il cliente crederà immancabilmente di aver "capito chi ha davanti", anche dopo aver incontrato il Gatto e la Volpe.
Faccio l'imprenditore e il commerciante. Sai quanti "mi basta un po’ di tempo con il rivenditore per capire chi ho davanti solitamente" ho visto finire nei casini. O semplicemente, pagare il fumo per arrosto.
.
Quanto infine a Jnicola, non ho nulla da aggiungere. Lei non ha fatto altro che negare. E però va ricordato che lei fa parte del novero delle persone interessate a farlo.
Questa è certamente solo una coincidenza e io non dico affatto che lei sia in malafede, ci mancherebbe: ma per ammettere la sua buona fede bisogna anche ammettere che lei non conosce il mercato degli elettrodomestici e quali prezzi si possono pagare realmente. Per esempio comprando, banalmente, dei fine serie di cui il mercato trabocca - ivi compreso il mercato dei venditori di cucine - con sconti che superano il 70%. O comprando in Germania. O comprando da commercianti che comprano dagli stocchisti. E via dicendo.
E siccome lei non conosce il mercato, pensa che chi lo conosce si inventi tutto; o quantomeno, nel dubbio, questo è ciò che lei sostiene pubblicamente, in modo da dare - come dice lei - "all'utente che passa di qua a leggere" i messaggi che piacciono a lei.
La capisco, ognuno si regola come può. Faccia una bella serata.
Ultima modifica di epenco il 26/04/21 17:57, modificato 2 volte in totale.