Cosa ne pensate? Per quelli che non lo conoscono, si tratta di una comunita' web che da a disposizione il proprio divano per altri membri della comunita' che si trovano di passaggio, o vogliono visitare la citta' dove abita un altro membro.. E quel membro a sua volta utilizzera' un altro divano messo a disposizione..
Detto cosi, sembra quasi ridicolo, o molto pericoloso, pero' potrebbe diventare, o forse lo e' gia', la nuova frontiera del viaggiare low cost.
Se non siete pronti ad ospitare un ragazzone islandese per poi andare a dormire nel soggiorno di una famiglia uruguayana o in Kazakistan, potete solo dare disponibilita' a prendere un caffe' o un drink insieme, oppure potete dare disponibilita' "con riserva", infatti ogni utente, come su ebay, viene classificato con vari livelli di sicurezza, il sito verifica i tuoi dati, confrontandoli con quelli della carta di credito, e gli altri utenti possono certificare che sei un bravo/a ragazzo/a. Ovviamente il sito mette in chiaro che non si tratta di un dating website ma che seriamente crede nello scambio interculturale e nel viaggiare lowcost.
Tra le foto del profilo, viene chiesto di inserire anche quella del proprio divano, e di fornire una breve descrizione della camera in cui si trova, se indipendente o meno.

Siete pronti per ospitare qualcuno?

conosco un ragazzo che ha appena fatto un weekend in questo modo, ma non l'ho sentito da quando è tornato, so solo che gli è piaciuto molto.

adesso che andrò ad abitare in una città un po' interessante (rispetto al paesello insignificante sperduto nella campagna della Bassa), magari qualcuno ospiterò, non so però se sono tanto il tipo da andare in casa di sconosciuti, mi sentirei un po' in imbarazzo.

sunset ha scritto:conosco un ragazzo che ha appena fatto un weekend in questo modo, ma non l'ho sentito da quando è tornato, so solo che gli è piaciuto molto.

adesso che andrò ad abitare in una città un po' interessante (rispetto al paesello insignificante sperduto nella campagna della Bassa), magari qualcuno ospiterò, non so però se sono tanto il tipo da andare in casa di sconosciuti, mi sentirei un po' in imbarazzo.

E' comunque forse l'unico modo di visitare veramente un paese.. Vivendo con gente del posto, in case comuni.
Chiudersi in alberghi con standard occidentali, magari girando con una guida, si ha un'idea molto superficiale della vita li.

si, sono abbastanza d'accordo, però preferisco conoscere prima le persone che mi ospitano, non tanto perchè non mi fidi, ma perchè non mi sentirei a mio agio a invadere i loro spazi, anche se sono stati loro a "invitarmi", è un po' una questione di intimità, diciamo (metti che dormo con la bocca aperta e sbavo? bleah!)...

sunset ha scritto:si, sono abbastanza d'accordo, però preferisco conoscere prima le persone che mi ospitano, non tanto perchè non mi fidi, ma perchè non mi sentirei a mio agio a invadere i loro spazi, anche se sono stati loro a "invitarmi", è un po' una questione di intimità, diciamo (metti che dormo con la bocca aperta e sbavo? bleah!)...

Beh si.. Diciamo che forse e' un po' piu per backpackers, che per gente abituata a viaggiare tra le comodita'.. Io ad esempio non riuscirei mai a dormire su un divano.. ho bisogno almeno di un letto..

sono già stato tentato dal couch surfing e in passato, quando nacque la comunità, ero sul punto di iscrivermi. all'epoca però la faccenda era abbastanza nebulosa, gli iscritti pochi, mi sembra non ci fosse neppure una votazione/utente attendibile.
ora mi sembra molto meno rischioso

lo scambio culturale "alla pari" lo trovo davvero stimolante, immergersi nel quotidiano tram tram di una persona all'altro capo del mondo è senz'altro più formativo che alloggiare in hotel tradizionale.
daccordo che si deve creare un feeling fra ospite e padrone di casa...
c'è comunque modo di scoprire i gusti dei padroni di casa (prima di atterrare nel loro salotto) quindi alcune affinità saranno da valutare prima della partenza, per evitare brutte sorprese...
devo riprendere in considerazione l'iscrizione alla comunità

Anche io qualche anno fa avevo sentito di questa organizzazione e mi sembrava un sistema carino per poter girare il mondo.
Stare a contatto diretto con la gente e risparmiare.
Quando poi ho riflettuto sul fatto di dare la mia disponibilità di casa mi sono arenata un pò
Ora che ho l'apparatmento nuovo, mah! son ancora+ dubbiosa.
Negli ultimi anni ho spesso scelto di alloggiare in Bed & breafast durante le ferie anziché in albergo , ma quelli dove sei nella casa stessa delle persone per avere il contatto con i loro. Questo mi piace tantissimo.
Nei paesi del Nord Europa ed in Sudafrica mi sono trovata bene , tranne in Danimarca(famiglia giovane ,ma molto sporchi)
C'è sempre un margine di rischio....................

Lestat ha scritto: Siete pronti per ospitare qualcuno?

No no no...
sono gelosa della mia casa, quindi non potrei garantire la reciprocità

E poi se capitassi in un hotel che si rivela una topaia non mi farei problemi a riprendere su il mio valigino e cambiare, se invece mi trovassi sul divano macchiato e pieno di peli di cane di una famiglia squisita e gentile, non saprei trovare le parole giuste

Direi... assolutamente NO WAY!!!

le vacanze sono già talmente poche durante l'anno...
ci manca solo che devo anche preoccuparmi di scambiare divani con gente sconosciuta...

Io ho ospitato qualcuno avendo aderito alla rete "Servas"...e' sempre stato abbastanza divertente...

Lestat ha scritto:Siete pronti per ospitare qualcuno?

potendo scegliere chi ospitare ........ perche' no!!!!

Lestat e Fabio!!
Già capito che avete dei pensieri maliziosi ........... sforate verso l'OT!

DIERRE ha scritto:
Lestat e Fabio!!
Già capito che avete dei pensieri maliziosi ........... sforate verso l'OT!

Ma no che dici..

DIERRE ha scritto:
Lestat e Fabio!!
Già capito che avete dei pensieri maliziosi ........... sforate verso l'OT!

non mi permetterei mai .......

..... di andare OT