questo è un forum di arredamento.
non si può negare che EDo fosse molto di aiuto a tutti noi utenti, e che generosamente dispensasse info e pareri.
mi piacerebbe anche che si tenesse conto di questo in questo post.
da parte mia non ho mai letto altri interventi sopra le righe da parte di EDO.

ho già detto a bambolina che il suo problema mi toccava molto, per motivi miei, ma non si può negare che a volte usare toni melodrammatici per piccoli problemi possa urtare un pò.
EDo un pò ci è andato duro, ma anche voi in questo post fate trapelare parecchio astio, che -devo dire la verità- trovo gratuito.

buona notte, forummisti

manteniamo la calma....
Lorena, come me, come te , come un sacco di altri, a volte scrive dei post taglienti.... che c'è di strano? Ho sottolineato che magari scrivendoli non si ha intenzione di esserlo ma vengono percepiti così.
Bambolina poi che c'entra, e cosa c'entrano le mie idee sul matrimonio? Io rispetto qualunque forma rituale fra l'altro, e qualunque pensiero la sottenda. Ciò non toglie che abbia espresso le mie sensazioni riguardo all'atteggiamento che aveva nei confronti di sua madre. E' ovvio che per me è più facile mettermi nei panni di una mamma cinquantenne che non di una sposina ventenne

Rispetto alle altre persone che se ne sono andate credo di aver detto a tutte la stessa cosa che continuerò a ripetere: è una permalosa stronxata!!

(quotando Dolores...)

E comunque: qua sopra alcuni mettono molto di se stessi e offrono tante chiavi di lettura. Altri non lo fanno per mille motivi diversi e validissimi compreso quello di non saperlo fare e questo li rende più enigmatici e fraintendibili.
Penso che quando si scrive qualcosa di molto forte c'è una grande rabbia che vuole uscire da qualche parte e cerca un capro espiatorio ed è qualcosa di estremamente vero. Se ci si scazzotta ma ascoltandosi, alla fine qualcosa si trasforma e viene a galla. Se uno volta le spalle e l'altro lo ignora non c'è più comunicazione ed è la fine di un rapporto.
Che E.do esca da questa piazza col dipinto di un cafone e basta è un errore di valutazione limitato a poche righe scritte e penso che questo per lui sia penoso da leggere, proprio per quello che qua sopra è sempre venuto a fare: scrivere d'arredamento. Da parte sua un passo doveva esserci e può esserci, ben inteso... non è un nick in nero che elimina una persona, per fortuna.

riffa&raffa ha scritto:E comunque: qua sopra alcuni mettono molto di se stessi e offrono tante chiavi di lettura. Altri non lo fanno per mille motivi diversi e validissimi compreso quello di non saperlo fare e questo li rende più enigmatici e fraintendibili.
Penso che quando si scrive qualcosa di molto forte c'è una grande rabbia che vuole uscire da qualche parte e cerca un capro espiatorio ed è qualcosa di estremamente vero. Se ci si scazzotta ma ascoltandosi, alla fine qualcosa si trasforma e viene a galla. Se uno volta le spalle e l'altro lo ignora non c'è più comunicazione ed è la fine di un rapporto.
Che E.do esca da questa piazza col dipinto di un cafone e basta è un errore di valutazione limitato a poche righe scritte e penso che questo per lui sia penoso da leggere, proprio per quello che qua sopra è sempre venuto a fare: scrivere d'arredamento. Da parte sua un passo doveva esserci e può esserci, ben inteso... non è un nick in nero che elimina una persona, per fortuna.

ecco appunto...

Avevo proprio deciso di tenermi fuori da ulteriori discussioni ma, maledetta linguaccia non ce la faccio... anche se febbricitante vorrei dire un paio di cose...
Visto che sono stata una delle prime a rispondere a edo mi prendo la responsabilità di parte del suo malumore, anche se francamente ad oggi non capisco da cosa possa essere derivato il tono e i contenuti dei msg a Bambolina.
Per quanto abbia letto e riletto ciò che ha scritto ancora non ho capito... sarò forse tarda... appurato che non nascesse da un commento rispetto alla provenienza geografica comunque non me lo spiego... e credo che non lo abbia fatto neanche lui...

Non mi trovo d'accordo con cyber quando dice che edo non è abituato agli off topic... non ci credo che non si sia reso conto che ciò che scriveva fosse forte ... molto forte... che potesse suscitare un certo dissenso... no non ci credo.

Una volta compreso che c'era stato un malinteso che ci voleva nel dire "scusate mi sono spiegato male ciò che intendo è..." ???
Aggiungo che offendersi perchè malinterpretati secondo me è inutile... e anche un po' presuntuoso... perchè se ci tieni a farti capire circostanzi il tuo pensiero e chiarisci il tuo msg... se non ti interessa farlo mi chiedo che senso abbia allora intervenire...

Anche se si dice "excusatio non petita accusatio manifesta" io, vista la reazione, mi sono chiesta se la decisione di andarsene di edo fosse dovuta a particolari msg che gli sono arrivati in pvt piuttosto che a ciò che avevo scritto anche io nel topic. Se la sua decisione fosse dovuta a qualcosa che ho detto io, ciò mi dispiacerebbe molto... se ritenesse opportuno di chiarire qualcosa non troverebbe porte chiuse visto che di sicuro l'obbiettivo non era quello di ostracizzare nessuno (almeno non il mio)...

Nella vita io ho imparato che a volte è il caso di fare un passo indietro...

riffa&raffa ha scritto:EChe E.do esca da questa piazza col dipinto di un cafone e basta è un errore di valutazione limitato a poche righe scritte e penso che questo per lui sia penoso da leggere, proprio per quello che qua sopra è sempre venuto a fare: scrivere d'arredamento.

Già, questa è una delle cose che mi dispiace oltre al suo allontanamento, il fatto che chi non ha avuto modo di conoscere E.do lo possa ricordare solo come un cafone. Premetto che sono state molto rare le occasioni di interagire con lui sul forum, ma leggevo con piacere i suoi interventi in fatto di arredamento e a differenza di molti di noi (io per prima), che si sono affacciati al mondo dell'arredamento per una necessità contingente e personale, in quello che E.do scriveva si capiva che dietro c'era una conoscenza e una passione vera e profonda. Ecco, questo suo contributo penso sia la vera perdita per un forum di arredamento: perchè questo è, prima di ogni altra cosa, un forum di arredamento .

Quindi non sono assolutamente d'accordo con chi dice Meglio perderlo che trovarlo ! Fare terra bruciata attorno ad una persona, che peraltro era sul forum da svariato tempo e ha spesso contribuito e aiutato chi aveva bisogno di un consiglio, per una frase o una serie di frasi, - infelici quanto volete -, dette in un contesto piuttosto acceso, non mi sembra nè maturo nè costruttivo. Quante volte sarà capitato a ciascuno di noi di sbagliare e poi, solo per partito preso, di continuare a tenere il punto ? A me capita spesso, mi serve del tempo per sbollire la rabbia, magari anche la delusione di essere stata fraintesa prima di rendermi conto e ammettere di aver sbagliato io stessa e quindi chiedere scusa ai diretti interessati perchè un mio atteggiamento o delle mie parole li hanno feriti .

Non dico che E.do non abbia sbagliato: penso anch'io che non avrebbe dovuto eccedere nei toni e mi sembra che diverse persone qui glielo abbiano fatto notare ma da qui a dire chissene... ce ne corre.

Ormai da diverso tempo ho notato che in OT ci sono spesso degli argomenti sensibili: il problema è che certi argomenti sono + sensibili per alcuni e meno per altri, indubbiamente però tutti dovremmo cercare di rispettare di più il punto di vista di ciascuno, anche se diverso dal ns. .... e magari anche essere meno tranchant nei giudizi non farebbe male.

Fine del pistolotto

Cerise ha scritto:

riffa&raffa ha scritto:E comunque: qua sopra alcuni mettono molto di se stessi e offrono tante chiavi di lettura. Altri non lo fanno per mille motivi diversi e validissimi compreso quello di non saperlo fare e questo li rende più enigmatici e fraintendibili.
Penso che quando si scrive qualcosa di molto forte c'è una grande rabbia che vuole uscire da qualche parte e cerca un capro espiatorio ed è qualcosa di estremamente vero. Se ci si scazzotta ma ascoltandosi, alla fine qualcosa si trasforma e viene a galla. Se uno volta le spalle e l'altro lo ignora non c'è più comunicazione ed è la fine di un rapporto.
Che E.do esca da questa piazza col dipinto di un cafone e basta è un errore di valutazione limitato a poche righe scritte e penso che questo per lui sia penoso da leggere, proprio per quello che qua sopra è sempre venuto a fare: scrivere d'arredamento. Da parte sua un passo doveva esserci e può esserci, ben inteso... non è un nick in nero che elimina una persona, per fortuna.

ecco appunto...

Avevo proprio deciso di tenermi fuori da ulteriori discussioni ma, maledetta linguaccia non ce la faccio... anche se febbricitante vorrei dire un paio di cose...
Visto che sono stata una delle prime a rispondere a edo mi prendo la responsabilità di parte del suo malumore, anche se francamente ad oggi non capisco da cosa possa essere derivato il tono e i contenuti dei msg a Bambolina.
Per quanto abbia letto e riletto ciò che ha scritto ancora non ho capito... sarò forse tarda... appurato che non nascesse da un commento rispetto alla provenienza geografica comunque non me lo spiego... e credo che non lo abbia fatto neanche lui...

Non mi trovo d'accordo con cyber quando dice che edo non è abituato agli off topic... non ci credo che non si sia reso conto che ciò che scriveva fosse forte ... molto forte... che potesse suscitare un certo dissenso... no non ci credo.

Una volta compreso che c'era stato un malinteso che ci voleva nel dire "scusate mi sono spiegato male ciò che intendo è..." ???
Aggiungo che offendersi perchè malinterpretati secondo me è inutile... e anche un po' presuntuoso... perchè se ci tieni a farti capire circostanzi il tuo pensiero e chiarisci il tuo msg... se non ti interessa farlo mi chiedo che senso abbia allora intervenire...

Anche se si dice "excusatio non petita accusatio manifesta" io, vista la reazione, mi sono chiesta se la decisione di andarsene di edo fosse dovuta a particolari msg che gli sono arrivati in pvt piuttosto che a ciò che avevo scritto anche io nel topic. Se la sua decisione fosse dovuta a qualcosa che ho detto io, ciò mi dispiacerebbe molto... se ritenesse opportuno di chiarire qualcosa non troverebbe porte chiuse visto che di sicuro l'obbiettivo non era quello di ostracizzare nessuno (almeno non il mio)...

Nella vita io ho imparato che a volte è il caso di fare un passo indietro...

L'importante, credo, è riflettere su ciò che accade nelle persone, anche se qua siamo solo dei nick. Altrimenti l rischio è appunto quello del consumismo: mi vai finchè mi piaci se no fuori. Ci sto finchè mi piacete se no me ne vado.
Il rischio è quello del forum-reality show, insomma, ed è un rischio palpabile che affonda ormai le sue radici non solo nei forum ma anche nei contesti quotidiani.
Non ci si ascolta più.
A volte ci sono dei disagi che non usano i linguaggi comuni e spesso l'incapacità di comunicare o condividere gli aspetti minori o deboli o che si reputano tali di se stessi rende aggressivi.
Sto riflettendo al di là di E.do, ovviamente, che non conosco a sufficienza per appiccicargli addosso analisi spicciole...
Sto riflettendo in generale, perchè bene o male un forum è una piazza ma anche una palestra di vita e le dinamiche che nascono sono lo specchio di ciò che accade nei nostri comportamenti reali.
Ascoltare il disagio o le sofferenze altrui è difficile e spesso molto scomodo perchè la sofferenza non va di moda.... ci vogliono palestrati e in gamba su tutti i fronti, sculettanti di fronte alle avversità.
In gioco c'è il rispetto e la propria dignità.
Quel che mi chiedo in tutta questa storia è se chi sa dire sa anche ascoltare e viceversa....
Perchè se è vero che un forum può aiutare e sostenere è anche vero che, anche senza volerlo, può rappresentare un mondo un po' sordo e insensibile in cui è meglio sparire suicidando un piccolo nick.

Ripeto, che queste sono considerazioni che vanno al di là delle scelta di E.do di cui non so nulla. Non ho avuto scambi con lui se non qua sopra.
Ma mi si sono insinuati dei dubbi... che nulla è come sembra (e la Talpa non c'entra )

riffa&raffa ha scritto:

Cerise ha scritto:

riffa&raffa ha scritto:E comunque: qua sopra alcuni mettono molto di se stessi e offrono tante chiavi di lettura. Altri non lo fanno per mille motivi diversi e validissimi compreso quello di non saperlo fare e questo li rende più enigmatici e fraintendibili.
Penso che quando si scrive qualcosa di molto forte c'è una grande rabbia che vuole uscire da qualche parte e cerca un capro espiatorio ed è qualcosa di estremamente vero. Se ci si scazzotta ma ascoltandosi, alla fine qualcosa si trasforma e viene a galla. Se uno volta le spalle e l'altro lo ignora non c'è più comunicazione ed è la fine di un rapporto.
Che E.do esca da questa piazza col dipinto di un cafone e basta è un errore di valutazione limitato a poche righe scritte e penso che questo per lui sia penoso da leggere, proprio per quello che qua sopra è sempre venuto a fare: scrivere d'arredamento. Da parte sua un passo doveva esserci e può esserci, ben inteso... non è un nick in nero che elimina una persona, per fortuna.

ecco appunto...

Avevo proprio deciso di tenermi fuori da ulteriori discussioni ma, maledetta linguaccia non ce la faccio... anche se febbricitante vorrei dire un paio di cose...
Visto che sono stata una delle prime a rispondere a edo mi prendo la responsabilità di parte del suo malumore, anche se francamente ad oggi non capisco da cosa possa essere derivato il tono e i contenuti dei msg a Bambolina.
Per quanto abbia letto e riletto ciò che ha scritto ancora non ho capito... sarò forse tarda... appurato che non nascesse da un commento rispetto alla provenienza geografica comunque non me lo spiego... e credo che non lo abbia fatto neanche lui...

Non mi trovo d'accordo con cyber quando dice che edo non è abituato agli off topic... non ci credo che non si sia reso conto che ciò che scriveva fosse forte ... molto forte... che potesse suscitare un certo dissenso... no non ci credo.

Una volta compreso che c'era stato un malinteso che ci voleva nel dire "scusate mi sono spiegato male ciò che intendo è..." ???
Aggiungo che offendersi perchè malinterpretati secondo me è inutile... e anche un po' presuntuoso... perchè se ci tieni a farti capire circostanzi il tuo pensiero e chiarisci il tuo msg... se non ti interessa farlo mi chiedo che senso abbia allora intervenire...

Anche se si dice "excusatio non petita accusatio manifesta" io, vista la reazione, mi sono chiesta se la decisione di andarsene di edo fosse dovuta a particolari msg che gli sono arrivati in pvt piuttosto che a ciò che avevo scritto anche io nel topic. Se la sua decisione fosse dovuta a qualcosa che ho detto io, ciò mi dispiacerebbe molto... se ritenesse opportuno di chiarire qualcosa non troverebbe porte chiuse visto che di sicuro l'obbiettivo non era quello di ostracizzare nessuno (almeno non il mio)...

Nella vita io ho imparato che a volte è il caso di fare un passo indietro...

L'importante, credo, è riflettere su ciò che accade nelle persone, anche se qua siamo solo dei nick. Altrimenti l rischio è appunto quello del consumismo: mi vai finchè mi piaci se no fuori. Ci sto finchè mi piacete se no me ne vado.
Il rischio è quello del forum-reality show, insomma, ed è un rischio palpabile che affonda ormai le sue radici non solo nei forum ma anche nei contesti quotidiani.
Non ci si ascolta più.
A volte ci sono dei disagi che non usano i linguaggi comuni e spesso l'incapacità di comunicare o condividere gli aspetti minori o deboli o che si reputano tali di se stessi rende aggressivi.
Sto riflettendo al di là di E.do, ovviamente, che non conosco a sufficienza per appiccicargli addosso analisi spicciole...
Sto riflettendo in generale, perchè bene o male un forum è una piazza ma anche una palestra di vita e le dinamiche che nascono sono lo specchio di ciò che accade nei nostri comportamenti reali.
Ascoltare il disagio o le sofferenze altrui è difficile e spesso molto scomodo perchè la sofferenza non va di moda.... ci vogliono palestrati e in gamba su tutti i fronti, sculettanti di fronte alle avversità.
In gioco c'è il rispetto e la propria dignità.
Quel che mi chiedo in tutta questa storia è se chi sa dire sa anche ascoltare e viceversa....
Perchè se è vero che un forum può aiutare e sostenere è anche vero che, anche senza volerlo, può rappresentare un mondo un po' sordo e insensibile in cui è meglio sparire suicidando un piccolo nick.

Ripeto, che queste sono considerazioni che vanno al di là delle scelta di E.do di cui non so nulla. Non ho avuto scambi con lui se non qua sopra.
Ma mi si sono insinuati dei dubbi... che nulla è come sembra (e la Talpa non c'entra )

a questo punto viste le evoluzioni molte cose mi lasciano pensare che la tua impressione sia giusta...
se è vero che questo è stato un piccolo geiser emozionale, edo torna...

d'altra parte nel topic incriminato si è data la stura a vari commenti non proprio eleganti.
non so chi ha fatto allusioni "ma la tua compagna in calza chanel non te la dà, EDO?" e non credo che la persona in questione sappia chi è la compagna di EDO, se sta bene, se hanno problemi personali etc;

simili frasi non hanno trovato la benchè minima censura.

io sono favorevolissima al rispetto della netiquette imposta, ma nel colloquio OT sono anche parecchio tollerante, e incuriosita specie dagli interventi più singolari e imprevisti,per cui non stigmatizzerei troppo neanche gli eccessi, da chiunque provengano.
anche un vaff e poi amici come prima.

solo vorrei che qualcuno mi spiegasse perchè alcuni interventi vengano ritenuti cafoni ed altri no, a seconda delle persone da cui provengono.


esperti del forum, che ne dite??

Dadda, se è per questo sono stati tollerati e amati personggi che usavano l'insulto come "stile" e abitudine di relazione personale. Anzi, sembrava avessero una patente speciale per poterlo fare....
Perchè, appunto, se una persona scrive molto e molto di sè diventa più comprensibile e accettabile. In questo caso la situazione è un po' strana, perchè E.do scriveva molto d'arredamento e poco di sè, soprattutto in off topic. E questo secondo me è tato un grave errore da parte sua, non è che io giustifichi lo sputazzo libero e gratuito eh....

Dolores ha scritto:

riffa&raffa ha scritto: Anche tu, Lorena, a volte scrivi con la lama o almeno dai questa sensazione, e magari non è nelle tue intenzioni.

COSA COSA COSA??? LORENA TAGLIENTE??? MI SA CHE TI STAI CONFONDENDO

Tagliente? O ha ragione Dolores e ti confondi, o hai ragione tu e non me ne accorgo! A volte vorrei esserlo, ma cerco il modo più educato e meno offensivo che riesco a trovare per dire ciò che penso. Non mi piace in alcun modo ferire le persone, anche se a volte meritrebbero qualche schiaffo...

Anna73 ha scritto:

cyberjack ha scritto:sono convinto che la sua maleducazione fosse principalmente dovuta al non postare spesso in OT, e quindi a non aver le "misure" giuste, sia nei toni sia nel rendersi SEMPRE conto che chi legge è una persoa esattamente come chi scrive.

Questa cosa non l'ho capita non è che se passo da una sezione all'altra del forum cambia il mio modo di essere o di rispondere e... se devo proprio dirla tutta.... a me è capitato di leggere risposte un po' "da sborone" anche in altre sezioni del forum.

Non è difficile da capire...
se fino ad ora il tuo massimo intervento era parlare delle differenze stilistiche tra poltronaFrau e Divan&Divani (per fare un esempio) è difficile che tu possa aver urtato la sensibilità di qualcuno.... quando invece vai a toccare il personale ci vuole molto più tatto...

cyberjack ha scritto:

Anna73 ha scritto:

cyberjack ha scritto:sono convinto che la sua maleducazione fosse principalmente dovuta al non postare spesso in OT, e quindi a non aver le "misure" giuste, sia nei toni sia nel rendersi SEMPRE conto che chi legge è una persoa esattamente come chi scrive.

Questa cosa non l'ho capita non è che se passo da una sezione all'altra del forum cambia il mio modo di essere o di rispondere e... se devo proprio dirla tutta.... a me è capitato di leggere risposte un po' "da sborone" anche in altre sezioni del forum.

Non è difficile da capire...
se fino ad ora il tuo massimo intervento era parlare delle differenze stilistiche tra poltronaFrau e Divan&Divani (per fare un esempio) è difficile che tu possa aver urtato la sensibilità di qualcuno.... quando invece vai a toccare il personale ci vuole molto più tatto...

mah....non concordo in assoluto! c'è modo e modo di dire le cose!!!

infatti, la cosa che proprio non ho capito degli interventi di e.do è proprio questa...l'averlo detto in modo piuttosto crudo!

Sil70 ha scritto:
mah....non concordo in assoluto! c'è modo e modo di dire le cose!!!

infatti, la cosa che proprio non ho capito degli interventi di e.do è proprio questa...l'averlo detto in modo piuttosto crudo!

o non riesco a spiegarmi io oppure devo veramente ricredermi sul forum come mezzo di comunicazione...

NON MI PARE DI AVER MAI AFFERMATO DA NESSUNA PARTE CHE E.DO ABBIA FATTO BENE A USARE CERTI TONI O CHE I SUOI TONI FOSSERO APPROPRIATI ALLA DISCUSSIONE.

Ho detto che forse ha usato certi toni perchè "non abituato" a parlare di cose sensibili e personali, dato che fino a quel momento aveva scritto solo di design....

cyberjack ha scritto: NON MI PARE DI AVER MAI AFFERMATO DA NESSUNA PARTE CHE E.DO ABBIA FATTO BENE A USARE CERTI TONI O CHE I SUOI TONI FOSSERO APPROPRIATI ALLA DISCUSSIONE.

Ho detto che forse ha usato certi toni perchè "non abituato" a parlare di cose sensibili e personali, dato che fino a quel momento aveva scritto solo di design....

gli stessi dubbi che hai tu iniziano a venire anche a me!!!
che vuol dire?!?!? vive in un universo parallelo dove esistono solo mobili?!?

Sil70 ha scritto:

cyberjack ha scritto: NON MI PARE DI AVER MAI AFFERMATO DA NESSUNA PARTE CHE E.DO ABBIA FATTO BENE A USARE CERTI TONI O CHE I SUOI TONI FOSSERO APPROPRIATI ALLA DISCUSSIONE.

Ho detto che forse ha usato certi toni perchè "non abituato" a parlare di cose sensibili e personali, dato che fino a quel momento aveva scritto solo di design....

gli stessi dubbi che hai tu iniziano a venire anche a me!!!
che vuol dire?!?!? vive in un universo parallelo dove esistono solo mobili?!?

non vive in un universo di soli mobili, ma semplicemente se sei abituato a scrivere solo di design non "impari" alcune regole fondamentali che chi scrive specialmente in OT deve conoscere, quali ad esempio il rispetto della netiquette...

rispettare la Netiquette significa semplicemente rendersi conto che chi legge è una persona in carne ed ossa esattamente come te che scrivi e quindi fare il possibile per non urtare i sentimenti altrui.... se la cosa più personale che hai scritto è un commento tecnico, non imparerai mai a trattare con tatto determinati argomenti e quando ti troverai a discutere di cose più intime userai lo stesso atteggiamento distaccato di quando scrivi un parere "tecnico"...

un po' come quei professori universitari che sono dei veri e propri geni nella propria materia, ma non riescono ad avere uno straccio di rapporto personale...