difra64 ha scritto:che posso dire io con la cucina bluette?

che poi a guardare bene nelle ante da vicino di colori ce ne sono ben tre:
giallo azzurro e grigio un po' a macchiette
solo che non si vede se non proprio avvicinandosi molto...

Ciao Difra, so che tu sei una persona seria completamente superiore a queste beghe sui colori

Ma ti si sta scolorendo o è puntinata naturale?

Bella la risposta di Mitti (e anche il John Travolta! ), il libro me lo leggerò sicuramente. Grazie per il suggerimento.
Che il bianco sia ora di moda per le cucine è indiscutibile, che questo debba essere un motivo per non sceglierlo è già più discutibile. Personalmente a me la cucina piacerebbe o bianca o verde salvia, che però non è facile da trovare nei marchi low cost a cui io, giocoforza, dovrò rivolgermi. Per cui sarà 99% bianco. E se sono una pecora che devo dire... beeeee!
Il gusto è una somma di tante cose, e secondo me tutti vanno rispettati perchè non tutti hanno tempo, denari, interesse da investire per ricercare e formarsi una propria individualità su questo argomento. Ci sono persone splendide che semplicemente se ne fregano di che cucina hanno, e va bene (anche) così.

Kiwi ci sono mobilieri qui che hanno migliaia di metri quadrati di esposizione. Non cambia, nessun colore. Ti propongono il bianco di Varenna Alea,Varenna myplanet bianca con il frontale legno , il bianco di valdesign, il bianco legno a poro aperto di Snaidero.Idem con il bianco/ rovere moro.Ti propongono in bianco Rovere moro di Del Tongo con l'anta in parapan,il bianco rovere moro di Valdesign. Idem con l'anta a telaio in rovere.Il massimo del colore può essere il panna o il tortora chiarissimo.
Coloor non hai niente da rimproverare, ho semplicemente visto una per una tutte le realizzazioni e ne ho riportato i risultati. E' un dato di fatto. Nessun commento sul mobiliere anche perchè la scelta potrebbe essere stata dei clienti

kiwina ha scritto:Solaria, ma che discorsi sono??? come puoi paragonare un negozio di abbigliamento, dove su migliaia di mq possono essere presenti chissà quanti capi di abbigliamento, agli showroom dei mobilieri? Esistono mobilieri magari piccoli, che possono tenere solo 2 o 3 modelli esposti e per quello ovviamente tengono esposti quelli di tendenza; e comunque anche i mobilieri più grandi tengono magari anche una cucina per modello, ma quella esposta la tengono nei colori più in voga!

Da H&M come da Ikea, che sono enormi spazi espositivi, puoi trovare capi e cucine colorati più facilmente che nella piccola boutique o del piccolo mobilificio a 3 vetrine.

il discorso non cambia: avendo più spazio a disposizione possono esporre più modelli, ma li esporranno sempre dei colori in voga e non ti devi stupire per questo! Diverso potrebbe essere ad esempio per uno showroom abbastanza ampio esclusivista Valcucine: la Val ha solo 2 modelli, pertanto se uno ha tanto spazio a disposizione può esporre anche qualcosa di colorato. Tant'è che ho visto esposte delle Val sia verdi che rosse.

la logica del commerciante è vendere e quindi esporrà sempre modelli che vendono, ovvero il trend del momento.

quiklip ha scritto:Bella la risposta di Mitti (e anche il John Travolta! ), il libro me lo leggerò sicuramente. Grazie per il suggerimento.
Che il bianco sia ora di moda per le cucine è indiscutibile, che questo debba essere un motivo per non sceglierlo è già più discutibile. Personalmente a me la cucina piacerebbe o bianca o verde salvia, che però non è facile da trovare nei marchi low cost a cui io, giocoforza, dovrò rivolgermi. Per cui sarà 99% bianco. E se sono una pecora che devo dire... amen!
Il gusto è una somma di tante cose, e secondo me tutti vanno rispettati perchè non tutti hanno tempo, denari, interesse da investire per ricercare e formarsi una propria individualità su questo argomento. Ci sono persone splendide che semplicemente se ne fregano di che cucina hanno, e va bene (anche) così.

sono d'accordo, e ti consiglio anche altri libri se vuoi approfondire 'Interiors Now'
per esempio, in moltissime case di personaggi davvero ricchi di personalità la cucina ha davvero un peso minimo (boh forse non cucinano ), sono per lo più abbastanza minimali, tanto che neanche le fotografano.
La cucina del regista Roland Emmerich consiste in piccolo bancone a ferro di cavallo bianco stop, ma la casa è spettacolare con delle robe pazzesche:
pensa che ha in una stanzetta, socchiusa, una 'statua' di woytila, il papa, in dimensioni reali seduto sul water, a braghe calate, mentre legge un quotidiano dove in prima pagina c'è la notizia della sua morte.

Il bagno di Emmerich è bianco piatrelle anni '70 10 per 10.

mitti ha scritto: pensa che ha in una stanzetta, socchiusa, una 'statua' di woytila, il papa, in dimensioni reali seduto sul water, a braghe calate, mentre legge un quotidiano dove in prima pagina c'è la notizia della sua morte.

Cattelan per caso? Ho visto la sua mostra al Guggenheim, veramente incredibile!
Lì c'era anche Wojtila, ma in questo caso abbattuto da un meteorite

Cioè questo ha una cucina orrenda e una statua col papa che caga.
Mah.

kiwina ha scritto:il discorso non cambia: avendo più spazio a disposizione possono esporre più modelli, ma li esporranno sempre dei colori in voga e non ti devi stupire per questo! Diverso potrebbe essere ad esempio per uno showroom abbastanza ampio esclusivista Valcucine: la Val ha solo 2 modelli, pertanto se uno ha tanto spazio a disposizione può esporre anche qualcosa di colorato. Tant'è che ho visto esposte delle Val sia verdi che rosse.

A me è capitato di vedere cucine colorate ma, non so se riesco a esplicitare, fatte dalla marca x in laminato basic, non mi sono piaciute, mentre fatte da val si, ora trovare lo stesso look and feel della Val a prezzi abbordabili è impossibile, ma se Coolors mi finanzia ben venga
nei mercatoni ci sono cucine coloratissime

kiwina ha scritto:

mitti ha scritto: pensa che ha in una stanzetta, socchiusa, una 'statua' di woytila, il papa, in dimensioni reali seduto sul water, a braghe calate, mentre legge un quotidiano dove in prima pagina c'è la notizia della sua morte.

Cattelan per caso? Ho visto la sua mostra al Guggenheim, veramente incredibile!
Lì c'era anche Wojtila, ma in questo caso abbattuto da un meteorite

ah figa quella, sono andata a controllare, ma non è specificato l'autore

Fabietty ha scritto:Cioè questo ha una cucina orrenda e una statua col papa che caga.
Mah.

ora ho controllato meglio, sembra che caghi, ma in realta è su una sedia, solo che siccome è ambientato in una specie di bagnetto ho fatto questa inferenza sbagliata!

Comunque mi confermi una mia specie di certezza empirica - nessuno e malato per i mobili come gli italiani e la caratterizzazione degli spazi in cui vivono la fanno fare ad altre cose

Vero quel che dici - i colori vivaci di sti tempi li trovi sulle cucine dei mercatoni.
In fascia medio - medio alta in su solo di Valcucine vedi qualche rosso, ho visto un verde e un giallo ma stop.
E la cucina effetto arlecchino della del tongo ma era in fiera quindi non conta

E' vero, nei mercatoni, come anche all'Ikea, è tutto un profluvio di colori. Però la differenza tra una cucina low cost colorata e una high cost colorata si nota subito. Il kitsch non voluto è in agguatissimo.
Infatti non è un caso che chi non ha tanti piccioli da investire e vuole comprarsi una cucina che faccia la sua porca figura va sul bianco e non ci pensa più. Lo trovo anche corretto come ragionamento. Infatti farò così anche io

La casa con il papa sul water... ahahahaha!!! Non è che la vorrei, ma sai che ridere??

blasfemi!

Beh, ho il concessionario Scavolini qui dietro casa che ha esposta la cucina di Rashid (non me ne voglia il mio amato, ma trovo che sia urenda) nonchè una Tess rossa...qualche folle dunque esiste anche nel segmento medio! Fab, stamattina all'Ikea ho scoperto che hanno la novità delle ante cucina laccate rosa opache