Tra le prime cose che posto, prendendo per accettata l'idea di modificare il thread, da istruzioni a impressioni, lo stand Baxter con una serie di pezzi secondo me eccezionali, connotati da qualità, attenzione al dettaglio, e design aggiornato.
Non amavo il marchio - inizialmente avviato sugli imbottiti extra lusso - oggi apertosi ad una serie di contributi diversi, tra cui quelli di De Cootis e Sciortino (ma pure Russo, Lazzeroni, la Navone e la Obradovic) con mobili (tavoli, credenze, poltrone, sgabelli, coffee-table) e lampade d'eccezione, in cui colloquiano tra loro materiali rari e raffinati come marmi, ottone ed altri profilati mai banali come le griglie metalliche, insieme a pellami, midollino e legni duri e laccati, impostati su linee geometriche ed architettoniche (una lampada piccolissima sembra un edificio in miniatura).