Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#6
Allora, vorrei capire bene perchè tra pochi gg inizieremo i lavori e nessuno ci ha detto questo. Confermo che non c'è stato detto nemmeno da un'incaricata del comune, e siamo andati a chiedere appositamente.
Dovremmo rifare interamente un bagno, incluse tubature, e una cucina, spostando le tubature da una parete all'altra. E naturalmente abbiamo comunicato a tutti che vogliamo avvalerci delle agevolazioni fiscali, ma non c'è stato detto che avevamo l'obbligo nè di SCIA nè di CIL. Anzi ci è stato suggerito di non far fare nessun progetto a architetti o geometri altrimenti sarebbe costato di più e comunque non ce n'era bisogno, appunto perchè non dobbiamo presentare niente.
Come giustificazione a questo ci è stato detto che la SCIA va fatta quando si abbatte un muro, quando si allarga una stanza, quando si cambia destinazione di una stanza, cosa che non dobbiamo fare.
Ora da quello che mi dite è tutto diverso... perchè se non faccio Scia o Cil non avrò gli incentivi fiscali, giusto?

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#7
chiedi a chi ti ha detto di evitare carte: il Regolamento Edilizio del nostro Comune consente lavori di MANUTENZIONE STRAORDINARIA senza alcuna autorizzazione amministrativa?
Se si, fatti vedere il paragrafo, se no... rischi che non hai incentivi.

(ps. in ogni caso, per gli incentivi, devi avere una dichiarazione sostitutiva di atto notorio (vedi comunicazione di Befera novembre2013) e comunicazione all'Asl di apertura cantiere (se ci lavora più di un impresa, come penso succeda visto i lavori da fare)

cmq, trovi tutto sulla guida dell'agenzia delle Entrate.

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#8
Grazie Salvo! Della dichiarazione e della comunicazione all'Asl lo sapevo.
Che poi di questa informazione sono rimasta anch'io all'inizio un po' stordita, ero sicura che avremmo dovuto presentare qualcosa. Tutte queste nuove procedure le ho pure studiate per un concorso pubblico... mah!
Mio marito alla fine mi ha preso per pazza perchè l'ho chiesto a tutte e 5 le ditte che sono venute a visionare la casa e i lavori, e la risposta è stata sempre la stessa.
A questo punto mi viene da pensare se siano informati della legislazione vigente a tutti gli effetti, ho molti dubbi, perchè stando a quanto avevo capito io noi dovremmo presentare non la SCIA, ma la CILA, che comunque prevede l'asseveramento con un progetto di un architetto/geometra.
Comunque oggi vado direttamente all'ufficio tecnico del Comune, e sento cosa hanno da dirmi.

Il marito non c'ha capito nulla, dice che è un documento inutile, perchè dobbiamo pagare un architetto, ecc., ma non ha ancora compreso che in questo modo non abbiamo diritto agli incentivi fiscali!!!!!!! :evil:

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#9
Reby ha scritto:Allora, vorrei capire bene perchè tra pochi gg inizieremo i lavori e nessuno ci ha detto questo. Confermo che non c'è stato detto nemmeno da un'incaricata del comune, e siamo andati a chiedere appositamente.
Dovremmo rifare interamente un bagno, incluse tubature, e una cucina, spostando le tubature da una parete all'altra. E naturalmente abbiamo comunicato a tutti che vogliamo avvalerci delle agevolazioni fiscali, ma non c'è stato detto che avevamo l'obbligo nè di SCIA nè di CIL. Anzi ci è stato suggerito di non far fare nessun progetto a architetti o geometri altrimenti sarebbe costato di più e comunque non ce n'era bisogno, appunto perchè non dobbiamo presentare niente.
Come giustificazione a questo ci è stato detto che la SCIA va fatta quando si abbatte un muro, quando si allarga una stanza, quando si cambia destinazione di una stanza, cosa che non dobbiamo fare.
Ora da quello che mi dite è tutto diverso... perchè se non faccio Scia o Cil non avrò gli incentivi fiscali, giusto?
Stai attenta perchè non è proprio possibile che non devi fare uno dei due..
Il tuo lavoro è praticamente molto simile al mio.. E io mi sono studiato le varie leggi e mi sono informato tramite Comune, Commercialista, Architetto e Geometra.
Alla fine, anche se come sempre siamo nel paese di Pulcinella, tutti erano concordi che andava fatto uno dei documenti..
Questo non è rassicurante di certo :D (intendo l'indecisione) però alla fine per l'agevolazione fiscale io ho capito che comunque ci vuole CIL o SCIA
Io comunque farò la CIL + comunicazione all'ASL perchè intervengono due ditte

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#10
Vedi che situazione paradossale che si è creata
CILA, SCIA, DIA, PDC...
È tutta carta che serve a mantenere la macchina burocratica statale e parastatale!!
Non è l'Architetto che ti vuol far spendere soldi per fare la pratica, e che il Comune si è inventato un modo per raggranellare centinaia di euro ogni pratica edile, alla faccia delle agevolazioni!
Lo Stato, quando "liberalizza e semplifica" semplicemente getta sulle spalle dei liberi professionisti adempimenti dovrebbero essere propri e così si crea questa situazione antipatica per cui se vuoi avere le tue agevolazioni fiscali di pagare l'obolo a un tecnico privato!
Per le imprese edili e i per i liberi professionisti avere a che fare con la burocrazia è soltanto un intralcio, per cui quando si possono schivare gli adempimenti, ben venga!
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Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#11
Stamattina giro all'ufficio tecnico del comune e allo sportello dell'agenzia delle entrate. Mio marito ha chiamato un architetto amico di un collega.
Cafelabstudio, dopo le delucidazioni datemi oggi da comune e agenzia delle entrate, devo dissentire con quanto hai detto.
Il comune per lavori di straordinaria amministrazione in edilizia privata, e in questi ci rientra la ristrutturazione bagno, compreso il cambiamento delle tubature, non chiede nessuna SCIA (che è dovuta solo se sposti un muro, cambi destinazione ad una camera, ecc.), CIA, CIL, CILA che dir si voglia. Chiede solo la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Stessa cosa mi è stata riferita all'agenzia delle entrate che mi ha mandato anche una mail rifacendosi al proprio sito che dice:


<< Occorre, inoltre, conservare ed esibire a richiesta degli uffici i seguenti documenti (provvedimento del 02/11/2011 - pdf):

le abilitazioni amministrative in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori). Se queste abilitazioni non sono previste è sufficiente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui deve essere indicata la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi di ristrutturazione edilizia posti in essere rientrano tra quelli agevolabili >>

In poche parole se il Comune non lo richiede perchè non c'è sul regolamento edilizio (e questo è il caso) è inutile che tu lo faccia! Per usufruire delle agevolazioni fiscali l'importante è il dopo, ossia fare bonifico bancario con dicitura che riporti al D.P.R. sulle agevolazioni stesse e consegnare tutte le ricevute/fatture dei materiali acquistati (servono veramente tutte altrimenti bloccano la pratica).

Invece l'architetto ha risposto a mio marito che lo dobbiamo fare... su quale legge non si sa.
Addirittura lo stesso ingegnere impiegato del comune, siccome mi ha visto scettica, mi ha precisato che lui stesso sta facendo dei lavori di ristrutturazione a casa e l'unico che gli ha suggerito una CIA è stato un suo conoscente architetto... e loro stessi al comune stanno ricevendo CIA che non servono a nulla (una addirittura con il solo piastrellamento del bagno), perchè suggerite da professionisti.

Oggi ho tirato le somme sul da farsi, e siccome la CIA ha un costo (di pratica comunale e soprattutto del progetto del professionista) ed è inutile al fine detrazione fiscale, non so chi ci sta marciando sù...

Cordiali saluti.

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#12
Al comune non interessa molto se fai una piccola ristrutturazione come rif. bagni per loro potrebbe anche essere intervento di edilizia libera non cambiando assetto del locale con aperture o spostamento pareti (non e' ente predisposto per detrazioni)ma AGENZIA DELLE ENTRATE e un altra cosa e dice per avere le detrazione e obbligatorio comunicazione preliminare a.s.l. inizio cantiere e nominativi varie imprese con durc in regola(VERSAMENTI INPS) logicamente lo puo fare uno studio tecnico con scia dia...vedi link e specificato molto bene
link http://www.agenziaentrate.gov.it

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#13
Olabarch, scusa mi sfugge una cosa, ma che c'entra la comunicazione preliminare asl (che tra l'altro bisogna fare solo se nel cantiere ci sono più ditte a lavoarare) e durc (che ti deve rilasciare la ditta) con la SCIA?
E' la stessa agenzia delle entrate che ti dice di andare a chiedere al tuo comune, non può essere viceversa.
Riporto tutta la pagina del sito della agenzia relativa al "come e quando" delle detrazioni fiscali.

Per usufruire della detrazione, è necessario:
inviare, quando prevista, all'Azienda sanitaria locale competente per territorio, prima di iniziare i lavori, una comunicazione con raccomandata A.R., tranne nei casi in cui le norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono l’obbligo della notifica preliminare alla Asl
pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Per usufruire della detrazione è sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
L'obbligo dell'invio della comunicazione di inizio lavori è stato soppresso, infatti, dal decreto legge n° 70 del 13 maggio 2011.
Occorre, inoltre, conservare ed esibire a richiesta degli uffici i seguenti documenti (provvedimento del 02/11/2011 - pdf):
le abilitazioni amministrative in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori). Se queste abilitazioni non sono previste è sufficiente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui deve essere indicata la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi di ristrutturazione edilizia posti in essere rientrano tra quelli agevolabili
domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti
ricevute di pagamento dell’Imu, se dovuta
delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese per gli interventi riguardanti parti comuni di edifici residenziali
in caso di lavori effettuati dal detentore dell’immobile, se diverso dai familiari conviventi, dichiarazione di consenso del possessore all'esecuzione dei lavori
comunicazione preventiva contenente la data di inizio dei lavori da inviare all’Azienda sanitaria locale, se obbligatoria secondo le disposizioni in materia di sicurezza dei cantieri
fatture e ricevute fiscali relative alle spese effettivamente sostenute
ricevute dei bonifici di pagamento.

Infatti è specificato che non bisogna fare la SCIA, perchè state suggerendo il contrario????

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#14
.. se sono presenti piu' di due ditte ANCHE NON CONTEMPORANEAMENTE ... ; quindi nel tuo caso, la devi fare; (alla prossima puntata vedremo che non basta... ma tant'è)

Per quanto riguarda il titolo autorizativo, ogni Comune fa un po' quel che vuole e ogni tecnico la pensa a modo suo (non hai idea di quante 'dichiarazioni sostitutive di atto notorio' mi siano tornate indietro perchè il tecnico comunale non sapeva cosa fossero e a cosa servissero), tanto che la stessa Agenzia delle Entrate rimanda agli uffici comunali; se sei sicura che il tuo Comune non richiede nulla per una manutenzione straordinaria, procedi pure; se, come penso, per loro è manutenzione ordinaria, sei in uno strano caso (strano ma non cosi infrequente) per il quale due amministrazioni statali la pensano in modo diverso sullo stesso intervento, per cui deduci una spesa per manutenzione straordinaria (per le Entrate) di un intervento che il tuo comune considera Manutenzione ordinaria (quindi non necessitante di titolo autorizzativo)

Re: Manutenzione straordinaria: obbligo SCIA?

#15
scusa io lavoro in comune u.t. ognino ha il suo compito non ne nostra competenza controllare la regolarita dei ducomenti per le detrazioni ...se fai com. asl apri un cantiere e allora entriamo in merito devi presentarci la piantina con dati catastali e relative modifiche... lo fa il privato la ducumentazione o un tecnico secondo voi poi ognino la puo pensare diversamente per il durc il committente deve garantire che le varie imprese siano in regola coi contributi