Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#1
Ciao a tutti,
avrei bisogno di una consulenza.

Ho appena finito di ristrutturare casa, e tra i lavori fatti c'è stata anche la sostituzione di serramenti, porte interne e porta blindata.
Il lavoro di consegna/posa dei materiali è stato ultimato a fine Agosto.
Tuttavia, non mi è stata consegnata la certificazione della porta blindata, che mi serve per la detrazione fiscale.
Il posatore/rivenditore che aveva eseguito il lavoro è fallito e non ho più modo di contattarlo.
Mi sono quindi rivolta al "grossista" da cui il rivenditore si è rifornito, spiegando la situazione.
Questa ditta, però, si rifiuta di consegnarmi la certificazione della porta poiché, a causa del fallimento, il rivenditore pare non gli abbia pagato alcune fatture, tra cui quella della mia porta.

Io, da cliente, cosa c'entro in tutto questo?
Le fatture al rivenditore io ovviamente le ho pagate tutte, e ho le ricevute sia delle fatture che dei bonifici effettuati.
Ho provato a spiegare e rispiegare che non ho responsabilità in tutto questo, non c'entro nulla con il rivenditore e con il suo fallimento, e ho anche detto che comunque la certificazione serve a me come privato per la detrazione.

Nonostante questo, il grossista continua a rifiutarsi di fornirmi la certificazione, non volendo saperne poiché non è stato pagato.

Come posso/devo agire? Non so più cosa fare...

Mi hanno detto di essersi rivolti a legali per il recupero dei soldi dovuti dal posatore...ma io che ci posso fare? Loro hanno tutte le ragioni del mondo a volersi rivalere sul posatore che non li ha pagati, ma perché devo andarci di mezzo anche io?
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Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#4
gigly ha scritto:La blindata è della Okey...però il rivenditore non l'ha acquistata direttamente dal produttore, ma da un grossista che rivende porte di quella marca a rivenditori!
Non so se mi sono spiegata... :(
con quella marca non ti posso aiutare, ma se fai una foto alla targhetta applicata e contatti il produttore non dovresti avere problemi a farti mandare la certificazione.

in basso a questo link trovi i recapiti: http://www.okeyporte.it/
io sto col made in Italy

Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#5
Guarda, grazie mille davvero per la disponibilità anche se non tratti quella marca, sei gentilissimo!
In realtà ho già provato a contattare la Okey...ho spiegato anche a loro e ho proprio chiesto la stessa cosa che mi hai suggerito tu, cioè se, inviandogli una foto della targhetta, avrebbero potuto farmi la certificazione.
Mi hanno risposto che non è possibile, perché hanno bisogno della richiesta del rivenditore che me l'ha procurata e anche del modello esatto! :cry:
Poi mi han dato i riferimenti di un loro agente, il quale a sua volta pare abbia girato la richiesta alla sua responsabile che ora sta cercando una soluzione...
Mi sento veramente confusa e impotente perché non so davvero più come e cosa fare!!! Tra l'altro a fine mese mi scadono i 90 giorni per la compilazione della pratica Enea.
Onestamente non mi sarei mai e poi mai immaginata di potermi trovare in una situazione del genere... :oops:
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Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#7
Nella fattura c'è un errore...nel senso che noi avremmo dovuto ricevere una Blinfort, ma alla fine c'è arrivata una Okey senza che nessuno ci dicesse nulla e ce la siamo dovuti tenere così perché il fornitore del rivenditore non teneva l'altra marca...ma questo vale purtroppo anche per le porte interne!
Noi pensavamo di averne acquistate di una marca e poi invece abbiamo scoperto che erano prodotte direttamente dal grossista da cui si era rifornito.
Noi ci siamo sentiti truffati...non abbiamo fatto nulla a livello legale perché comunque ci hanno assicurato tutti che tra una blindata e l'altra, a parità di classe di effrazione, cambia poco e niente, e poi le porte interne pur essendo di marca (e anche modello) diversi ci sono piaciute lo stesso.
Poi di solito quando si mettono di mezzo gli avvocati si spendono un sacco di soldi e si va avanti per anni! L'unica cosa che avremmo potuto fare sarebbe stato denunciarli per materiale non conforme all'acquisto, ma non ne potevamo più del cantiere e non avremmo neanche potuto aspettare altri mesi per avere altri serramenti e porta blindata, dato che la casa era ormai pronta e dovevano consenarci anche i mobili.

Siamo stati davvero sfigati, scusami l'espressione...ci siamo fidati di un rivenditore che sembrava serio e affidabile, con la scusa che aveva una piccola azienda a conduzione familiare, e alla fine l'abbiamo presa in quel posto... :cry:
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Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#8
Comunque, invece della certificazione, mi hanno dato un semplice foglio con la descrizione del modello della porta e delle caratteristiche descrittive...e c'è scritto il nome del modello (Kapri 200 S), numero di rostri, serrature e cose così. Ma ovviamente mancano i dati tecnici delle certificazioni vere e proprie!
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Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#9
Addirittura sulla fattura inizialmente erano riportati sbagliati anche i serramenti! Inzialmente ci avevano fatto un preventivo per gli Aluplast, ma poi abbiamo deciso di acquistare i Veka...e nella fattura avevano lasciato segnati i primi! Menomale che me ne sono accorta, gliel'ho segnalato e hanno corretto...il figlio del titolare mi aveva detto di stare tranquilla che tanto mi sarebbero comunque stati portati i Veka, ma io mi sono impuntata e ho voluto che venisse corretto.
Il problema è che nessuno avrebbe mai potuto immaginare che alla fine anche blindata e porte interne sarebbero stati di marche diverse da quelle riportate su preventivo, contratto e fattura.
E ci avevano perfino fatto vedere o cataloghi e i siti internet delle altre!!!
Sono seria quando dico di sentirmi confusa e impotente, perché mi sono davvero sentita truffata...poi, per l'amor del cielo, le cose che ci han portato sono comunque belle e i serramenti sono stati montati bene (o almeno mi sembra)...però non si fa così!
Ci avevano lasciato anche delle piccole cose in sospeso, dicendoci che sarebbero tornati dopo l'estate, ma poi dopo agosto non siamo più riusciti a contattarli in nessun modo e siamo venuti a sapere dall'ingegnere che ci deve compilare la pratica del recuperp fiscale che sono falliti.
Ditemi voi poi uno come si deve sentire...
E scusate lo sfogo.
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Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#10
L'Azienda che produce un serramento o una porta blindata, DEVE fornire le informazioni relative alla marcatura CE, tra, cui la trasmittanza termica: diversamente può essere denunciata per falso in commercio, in quanto il suo prodotto non rispetta le condizioni minime per essere immesso sul mercato.

Questo obbligo è in capo al PRODUTTORE; la catena distributiva provvede solo a farlo avere al cliente finale.

Sul fatto che le certificazioni non siano state consegnate in quanto il bene non è stato pagato, la giurisprudenza si è già più volte espressa in senso contrario al venditore, in quanto la certificazione è OBBLIGATORIA prima che il bene venga immesso sul mercato e quindi PRIMA della cessione e dell'emissione della fattura.

Quindi, se non ottieni quello che finora hai gentilmente richiesto, puoi tranquillamente adire a vie legali, minacciando la rivalsa nei loro confronti per l'eventuale perdita del beneficio fiscale; ti consiglio solo di avere pero' in mano un diniego scritto a fornirti quanto chiedi, per evitare che, successivamente, si appellino al fatto di aver consegnato tutto alla ditta che ti ha materialmente venduto e installato la porta, contro la quale è probabilmente inutile agire.

Poi, come dice Elio, nel frattempo tu puoi in ogni caso presentare la richiesta all'ENEA; il certificato ti servirà solo in caso di un eventuale controllo, quando, con ogni probabilità, avrai in mano sufficiente documentazione per dimostrare la tua buona fede.

Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#11
Grazie per il chiarimento così specifico!
Con i produttori finora non mi sono esposta in modo particolare, in quanto, a parte un avvocato, penso siano gli unici che potrebbero aiutarmi visto il rifiuto del grossista di fornirmi la certifica (magari già in suo possesso) o di richiederla al produttore.
Per quanto riguarda il grossista da cui si è rifornito il rivenditore a cui mi ero rivolta, l'ho già "minacciato" di denunciarlo e di andare per vie legali nel caso continui a rifiutarsi di fornirmi il documento, ma non ho avuto risposta.
Per ora sono in possesso delle email che l'ingegnere che sta seguendo la nostra pratica ha scambiato con il titolare della ditta di falegnameria che dovrebbe darmi il certificato, nelle quali il titolare dice espressamente così:

"Buonasera, mi dispiace metterla in difficoltà ma visto il problema che ci sta creando il cliente dal quale voi avete acquistato la porta la direzione mi ha vietato di rilasciare qualsiasi documentazione riguardante il materiale ritirato dallo stesso fino a saldo completo delle fatture insolute, sono dispiaciuto ma non dipende da me purtroppo, buona serata".

il testo che ho riportato tra virgolette è il copia e incolla della mail che il titolare della falegnameria che dovrebbe rilasciarmi la certifica ha scritto al :mio" ingegnere che gliel'aveva richiesta. Con "cliente" ovviamente intendono il rivenditore da cui noi l'avevamo acquistata e che non li ha pagati...

A nulla sono valse le spiegazioni sul fatto che noi non possiamo in alcun modo essere responsabili per il fallimento del rivenditore, e a nulla sono serviti i miei ripetuti tentativi di comunicare con questo signore e le mie minacce di rivolgermi a un avvocato.

Io sono davvero intenzionata a inviargli una lettera di un legale o di sporgere denuncia nei suoi confronti, ma il problema è che non so a chi rivolgermi per questioni come questa...ci vuole un avvocato specifico?
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Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#12
Ma mi chiedo una cosa...se il prodottore ha effettivamente fornito la certificazione della porta al grossista ma questo non me la vuole rilasciare per tutto il discorso sul rivenditore fallito, io cosa devo fare?

Devo agire contro il grossista, no?

Tanto il rivenditore è fallito, per cui non esiste più e non posso farci più nulla, il produttore ha fatto il suo fornendo la certificazione al grossista al . momento della vendita, e quindi rimane solo il grossista che avrebbe dovuto dare al rivenditore il documento da portarmi insieme alla porta, al momento della posa della stessa...giusto?
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Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#13
gigly ha scritto:Comunque, invece della certificazione, mi hanno dato un semplice foglio con la descrizione del modello della porta e delle caratteristiche descrittive...e c'è scritto il nome del modello (Kapri 200 S), numero di rostri, serrature e cose così. Ma ovviamente mancano i dati tecnici delle certificazioni vere e proprie!
già sapendo che il modello è un Kapri 200 S non riesci a farti aiutare dal rappresentante.

Mi sembra una cosa facilissima che stanno rendendo difficile. Per il marchio che tratto io se serve una certificazione la scarico direttamente dal sito scegliendo il modello.
io sto col made in Italy

Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#14
Il PRODUTTORE deve farti avere i dati.
Che usi internet, i piccioni viaggiatori o la sua rete vendita, non è affar tuo: tu puoi dimostrare di non averla avuta, ergo la puoi pretendere e lui te la deve dare, completa di marchio CE e di valori di trasmittanza, permeabilità all'aria e dichiarazione di assenza di sostanze dannose.

Oltretutto anche a me incazza assai che per una banalità si debbano far venire le angosce ai clienti; bel modo di farsi pubblicità!

Re: Certificazione porta blindata e fallimento posatore

#15
salvo72 ha scritto:L'Azienda che produce un serramento o una porta blindata, DEVE fornire le informazioni relative alla marcatura CE, tra, cui la trasmittanza termica: diversamente può essere denunciata per falso in commercio, in quanto il suo prodotto non rispetta le condizioni minime per essere immesso sul mercato.

Questo obbligo è in capo al PRODUTTORE; la catena distributiva provvede solo a farlo avere al cliente finale.

Sul fatto che le certificazioni non siano state consegnate in quanto il bene non è stato pagato, la giurisprudenza si è già più volte espressa in senso contrario al venditore, in quanto la certificazione è OBBLIGATORIA prima che il bene venga immesso sul mercato e quindi PRIMA della cessione e dell'emissione della fattura.

Quindi, se non ottieni quello che finora hai gentilmente richiesto, puoi tranquillamente adire a vie legali, minacciando la rivalsa nei loro confronti per l'eventuale perdita del beneficio fiscale; ti consiglio solo di avere pero' in mano un diniego scritto a fornirti quanto chiedi, per evitare che, successivamente, si appellino al fatto di aver consegnato tutto alla ditta che ti ha materialmente venduto e installato la porta, contro la quale è probabilmente inutile agire.

Poi, come dice Elio, nel frattempo tu puoi in ogni caso presentare la richiesta all'ENEA; il certificato ti servirà solo in caso di un eventuale controllo, quando, con ogni probabilità, avrai in mano sufficiente documentazione per dimostrare la tua buona fede.
In poche parole Gigly manda una diffida alla okey, naturalmente con raccomandata e ricevuta di ritorno. :wink:
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