Ariston Microgenus 23, installata nel 2006.
Dieci giorni fa mi alzo al mattino, non esce acqua calda. Guardo la caldaia: in blocco, pressione zero.
Scrollo le spalle, apro il rubinetto, porto a 1,5 bar, mi faccio la doccia.
Dopo un'ora vado a controllare la caldaia. Pressione a 4!!!
Spengo la caldaia, svuoto l'impianto. Chiamo il tecnico, sospettando una rottura del vaso di espansione.
Esce il tecnico "sarà da gonfiare". Io "guardi, non me ne intendo, ma è andata la pressione a zero di colpo: secondo me è rotto, gonfiarlo non servirà".
Il tecnico insiste, gonfia e incassa 145 euro comprensivi di controllo periodico fumi.
Dopo un'ora, la caldaia è di nuovo a 4 bar.
Quando il tecnico torna, sostituisce il vaso. Altri 120 euro.
Dopo un'ora, la caldaia è a 3 bar. A freddo scende a mezzo bar, non c'è verso di farla stare tra 1 e 2.
Esasperato richiamo il tecnico. Terza uscita, installa un secondo vaso di 7,5L esterno. Altri 150 euro
Ora, dopo due ore di funzionamento, siamo di nuovo a 2,8. Com'è possibile? Ma soprattutto, cosa devo fare?
Grazie
Ema
Re: Caldaia capricciosa.
#2Ciao
sono un manutentore installatore di caldaie, impianti termici e condizionamento.
La prima cosa che mi sento di dirti è cambia tecnico.
La seconda (ma vista la data avrai già risolto) è che probabilmente si è formato dello sporco nel tubo che va al vaso di espansione.
Era quello?
Se vuoi qualche consiglio pratico leggi i miei articoli e guarda i miei video sul sito http://www.ventigradi.info
sono un manutentore installatore di caldaie, impianti termici e condizionamento.
La prima cosa che mi sento di dirti è cambia tecnico.
La seconda (ma vista la data avrai già risolto) è che probabilmente si è formato dello sporco nel tubo che va al vaso di espansione.
Era quello?

Se vuoi qualche consiglio pratico leggi i miei articoli e guarda i miei video sul sito http://www.ventigradi.info