Chiedo informazioni inerenti alla ristrutturazione totale o semi di un appartamento di circa 80Mq (a cui sarei molto interessato), posto a piano primo di IPE dichiarata ad oggi classe D.
La palazzina nella quale è situato l'immobile, è degli anni 80 circa.
Appartamento molto luminoso.
Il dubbio che mi attanaglia è:
Per rifare un impianto di riscaldamento passando da Radiatori/Caloriferi a riscaldamento a pavimento (l'immobile ha impianto di riscaldamento autonomo), è OBBLIGATORIO o CONSIGLIATO pensare di rifare anche l'intero impianto idraulico? Le spese sarebbero notevolmente più alte?
Mi hanno parlato di un tipo di "ristrutturazione" che non andrebbe a interesasare la rimozione degli impianti preesistenti, ma farebbe gli scavi dei nuovi impianti, mantenendo l'impianto vecchio sotto al pavimento. A me la soluzione non piace molto, ma voi cosa ne pensate?
Cambierei anche i serramenti ma non vorrei andare OT, quindi, a risentirci prossimamente in un altro angolo del Forum

Si parlasse invece di un impianto CENTRALIZZATO ci sarebbe la possibiità di gestire in modo autonomo le spese?
L'appartamento ha un parquet che mi piace molto e mi piacerebbe salvare, secondo voi è possibile?
Grazie a tutti!
Andrea