Dal punto di vista delle pratiche amministrative, la DIA puo'essere timbrata tanto da un architetto quanto da un geometra.
Tuttavia, ritengo che la competenza di un architetto vada considerata di livello superiore, riguardo alla gestione del progetto architettonico. Questo non per sminuire il geometra, che è una figura professionale importantissima nel nostro paese, ma perchè vi è proprio una differenza di studi e di "sensibilità" acquisite durante i percorsi formativi.
Penso di essere una persona abbastanza qualificata nel risponderti perchè io ho sia il diploma di geometra che la laurea in architettura. Ti posso garantire che l'università di dà un impronta e una base culturale, tecnica e "plastica" che non è paragonabile alla formazione che un geometra riceve nel corso della scuola superiore (il geometra non studia l'architettura, la composizione degli elementi e l'armonia tra essi, ma fa studi tecnici sulle costruzioni in generale, la topografia, l'estimo, ecc ecc), che dà un impostazione mentale differente.
Io collaboro con molti geometri nella mia attività, e li reputo indispensabili, finchè restano nei limiti delle loro competenze. Alcuni di loro sono molto più ferrati di molti miei colleghi architetti circa le pratiche edilizie, per esempio. Ma molti di loro purtroppo pensano di essere dei quasi architetti o dei quasi ingegneri, e la confusione tra chi è cosa regna sempre sovrana nel nostro settore...aimeh...
Ad ogni modo, l'unica cosa che puo'fare il geometra in più rispetto all'architetto sono i rilievi topografici. Per il resto, tra le competenze dell'architetto rientrano tutte quelle del geometra, e ovviamente anche tante altre. L'ingegnere invece puo'fare anche i rilievi topografici, oltre alle tante altre cose.
Ciò non toglie che puoi farti seguire la pratica edilizia dal tuo conoscente e farti fare il progetto architettonico da un architetto.
ciao!