E' il capolavoro di una vita, quella dell'architetto danese Arne Jacobsen (1902-71), maestro indiscusso del design scandinavo che pensò quella poltroncina girevole per la reception e per le lobby rooms del 'suo' SAS Royal Hotel di Copenhagen, con lo schienale caratteristico 'a uovo' utile a mantenere riservatezza e relax e a proteggere da sguardi indiscreti, considerando un albergo 'interrotto' da continui passaggi.
Jacobsen, tra il 1956 e il '60 realizzò il Royal Hotel, che costituisce la sua opera architettonica più nota, e nel quale si concretizzò in modo più appariscente la sua idea di 'arte totale' progettando praticamente tutto: tessuti, mobili, le poltroncine Swan (Cigno) e, appunto, la Egg , i lampadari e le luci (prodotte dalla Poulsen), e persino i posaceneri e le posate, il tutto siglato 'AJ'.
La Egg, inconfondibile per la presenza plastica con cui si impone nello spazio, è il risultato dello studio di Jacobsen sulla leggerezza dei materiali (il prediletto compensato curvato) 'adattati' alle forme organiche del corpo umano, ma anche arricchito degli sviluppi delle ricerche coeve: quelle degli Eames in USA; o come per l'omonima Egg chairdi Nanna Ditzel; o l'elegantissima Womb chairdi Eero Saarinen.., arrivando però il solo Jacobsen al risultato straordinario per l'epoca di impiegare per una poltrona il minimo di imbottitura.
Sotto, le Limited edition rivisitate in patchwork dall'israeliano Tal R, quella classica in pelle scamosciata testa moro (penultima foto) e il grattacielo del SAS Royal Hotel di Copenhagen.







http://www.archimagazine.com/darne.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Arne_Jacobsen
Le realizzazioni di Jacobsen distribuite in Italia da MCSelvini:
http://www.mcselvini.it/arne_jacobsen.htm