uff... ho la vicina di casa con l'alzhaimer
non ce la faccio più....

tutto è iniziato un anno fa circa... ho notato che non mi riconosceva più..
tutte le volte che eravamo in ascensore assieme, mi chiudeva la porta in faccia, quando facevo per uscire dopo di lei
alla 3° volta,mi sono fatta furba ed uscivo prima io

quando ero incinta, mi chiedeva chi fossi ... e cosa aspettavo... questo tutte le volte che la vedevo

circa 3 mesi fa, avevo la porta di casa aperta, aspettavamo mio padre che mi aveva citofonato, sento aprire, pensado fosse lui e mi trovo la vicina in soggiorno mi sono presa un colpo!
ci ha detto che cercava delle sue amiche che erano venute a trovarla e quando lei era tornata dalla cucina, non c'erano più.. e pensava fossero da noi
mio marito l'ha accompagnata gentilmente a casa sua ed abbiamo chiamato suo figlio... il quale è sembrato un filino scocciato

una settimana dopo la stessa storia, ma la porta era chiusa a chiava ed abbiamo sentito la maniglia girare.. allora abbiamo spiato dallo spioncino e c'era la vicina
mio marito ha riaperto, l'ha di nuovo accompagnata nella sua casa ... solo che c'era un pentolino sul gas stavolta , mio marito l'ha spento ed abbiamo richiamato sua figlia stavolta... anche lei non ci ha dato più di tanto peso alla cosa
il giorno dopo però mi ha suonato la figlia, dicendomi che avevano trovato una donna che veniva durante il giorno ad assisterla, ma alla sera non c'era nessuno

stasera ha suonato il campanello dicendo che non riusciva ad aprire il cancelo di sotto e che doveva andare a casa sua...
le ho detto che lei era già a casa sua e la sua porta era proprio quella la (indicandogliela, lei non ci credeva... insisteva che voleva tornare a casa sua ... alla fine si è convinta a girare la mangiglia ed ha riconosciuto casa sua! le ho detto di chiudersi dentro e di non aprire più!
mi sono messa a spiare dallo spioncino ed ha aperto 2 volte la porta, ha fatto 2 passi verso di noi, ma poi ci ha ripensato e si è chiusa dento
ho chiamato di nuovo la figlia... stanno per arrivare...

a me non è che rompe sta povera donna.. ma ho PAURA, paura del gas per prima cosa!!!!!!!... e poi mi sveglia Alessia ...
mica è tanto sicuro lasciare in casa una donna così!!!
e poi mi fa paura lei sembra quelle vecchiette da film dell'orrore
cosa posso fare?!?!?

Credo che tu possa fare una segnalazione ai servizi sociali del tuo comune raccontando i fatti.
Anni fa ho vissuto la stessa esperienza, la vecchietta era diventata anche maniaca del risparmio perciò, per non accendere il riscaldamento, accendeva i fuochi a gas del fornello come fossero fuocherelli di un caminetto rischiando di dimenticarli accesi , per non consumare acqua faceva la pipì in un vaso da notte e la buttava dalla finestra (peccato che sotto ci fosse la mia finestra!)...insomma un incubo pericoloso…
un giorno, non riconoscendole, fece una scenata pazzesca alla nuora e alla nipote, e a quel punto con l'aiuto dei servizi sociali sistemarono la vecchietta in una casa di riposo.

devo dare nome e cognome vero?
il mio comune è Milano... mi daranno retta per una cosa del genere

comunque domani abbiamo deciso di parlare con il nostro responsabile del palazzo... sento lui che mi consiglia... infondo se salta in aria il palazzo credo che anche agli altri vicini interessa

anche secono me dovresti parlarne ai servizi sociali..ma prima parlerei seriamente coi figli dicendo loro come stanno le cose.Spiegandogli questa storia del gas,della madre fuori dalla porta sola e in pericolo perchè potrebbe fare qualsisi cosa..gli suggerirei di rivolgersi al comune che magari potrebbe aiutarli anche finanziariamente perchè è ovvio che una persona per la notte costerebbe tanto e magari non possono permettersela ...dopo ciò se non fanno nulla corri dai servizi sociali!
Io vivo in un paese e qui ci sono degli aiuti quindi credo che a milano sia ancora meglio

tidelady ha scritto:devo dare nome e cognome vero?
il mio comune è Milano... mi daranno retta per una cosa del genere

comunque domani abbiamo deciso di parlare con il nostro responsabile del palazzo... sento lui che mi consiglia... infondo se salta in aria il palazzo credo che anche agli altri vicini interessa

ciao! anche mia nonna aveva l'alzhaimer e la prima cosa che mi viene in mente è che avremmo voluto accorgercene prima; anche lei viveva da sola e solo dopo un bel po' abbiamo scoperto che, per la paranoia dei soldi, mangiava pochissimo, non si comprava niente.. per fortuna almeno il riscaldamento era centralizzato! si è anche persa a milano (la città dove ha sempre vissuto) e abbiamo capito così che non poteva più vivere da sola, ma il decadimento mentale era cominciato già da tempo, solo che, vedendola due giorni a settimana, non ce n'eravamo accorti; infatti lei con le persone che vedeva meno o gli sconosciuti, era brillante come sempre, quindi non era facile capire lo stato in cui era.
quello che volevo raccomandarti, alla fine, è di dire chiaramente ai figli della signora ciò che hai detto a noi; che è malata, che è un pericolo per se stessa e per gli altri (e che sarebbe loro responsabilità se capitasse qualcosa), che dovrebbero prenderla in casa con sè o almeno far venire qualcuno giorno e notte. è molto molto molto importante che tu faccia capire loro che non può assolutamente stare da sola, mai!
se poi ti sembrano delle persone inaffidabili, chiama l'amministratore di condominio e i servizi sociali.
questi sono i casi in cui, quando accade qualcosa, i giornali si chiedono "ma nessuno se n'era accorto, non importava a nessuno?" davvero triste..

Quoto i suggerimenti che ti hanno già dato: innanzi tutto parla seriamente con i figli, i servizi sociali tienili come ultima spiaggia.
Purtroppo mi tocca disilludere Savi circa l'assistenza offerta in casi del genere: un nostro conoscente ha la madre nelle stesse condizioni, alzhaimer diagosticato in ospedale (addirittura l'hanno mandata via dall'ospedale perchè non avevano posti letto e hanno fatto firmare al figlio un documento in cui veniva informato che la madre non poteva assolutamente stare sola e aveva bisogno di assistenza 24h su 24h ), sono alla ricerca di un posto letto in tutte le strutture della provincia di Milano da ormai 3/4 mesi ma non ce ne sono (e parlo di strutture a pagamento, ovvio in quelle pubbliche neanche a parlarne ) e nel frattempo cambiano badanti ogni 3x2 perchè lei è fuori di testa e le fa scappare nel giro di poco tempo
Anche mia nonna aveva la stessa malattia ma noi almeno eravamo stati fortunati: ce l'avevano ricoverata e poi avevamo trovato subito un posto letto in una struttura.

ieri sera poi è venuta la figlia con il marito
mi hanno citofonato a me, per non suonare a sua madre
tra campanello e citofono Alessia era furibonda

ero in pigiama con Alessia in braccio, mio marito ieri non era nemmeno a casa! ho aperto e gli ho detto che mi ha suonato 3 volte, anche se non era vero... e che non era tanto per il disturbo in se che mi preoccupavo, anche se mi ha svegliato la bimba tutte e tre le volte! (in teoria era ancora sveglia, ma ho preferito rincarare la dose), le ho detto che voleva uscire, ed era senza giacca! insomma non si può lasciare una donna sola in queste condizioni!
loro si sono scusati 10 volte e si sono chiusi in casa della madre

oggi non ero in casa e non so che è successo...
vediamo che succede in questi giorni...
stasera sono andata dal reponsabile del palazzo ma non c'era..
domani riprovo e vedo anche lui che mi consiglia....

pensavo che una grande città avesse più mezzi economici per aiutare i malati..certo che le cose vanno in proporzione alla quantità di abitanti e non paragono il mio paese di 5000 anime con milano...ma credevo fosse più facile ottenere aiuto
Comunque proverei almeno a chiedere informazioni..magari c'è qualche associazzione per i malati di alzhaimer