Ha inaugurato ufficialmente il primo di maggio Expo Milano 2015, l’esposizione universale dedicata al tema dell’alimentazione, che accoglierà il pubblico di visitatori fino al 31 ottobre, nell'area di Rho Fiera Milano.
Expo torna per la prima volta in Italia dopo l’edizione di Milano del 1906 e con il tema scelto “Nutrire il pianeta, energia per la vita” lancia la significativa sfida di garantire a tutta l’umanità un’alimentazione sufficiente, sana e sostenibile, aprendo un dialogo fra Paesi, organizzazioni e aziende, volto a mettere a punto strategie comuni per migliorare la qualità della vita e sostenere l'ambiente.
Expo Milano 2015 si propone quale evento di dimensioni planetarie che, attorno al comune denominatore del cibo, organizzerà nel corso dei sei mesi di apertura, percorsi espositivi, eventi, convegni e spettacoli nell’area che ospita i padiglioni, alla periferia nord-ovest di Milano.
I temi della qualità e della sicurezza alimentare faranno conoscere al pubblico le tradizioni, la creatività e l’innovazione di tutto il mondo.
Il calendario completo degli eventi in programma è consultabile sul sito di Expo.
L’area espositiva sulla quale si snodano i percorsi attraverso i vari padiglioni di Expo Milano 2015 si estende su una superficie di circa 1,1 milioni di metri quadrati ed è frutto di un progetto firmato da cinque architetti di fama internazionale: Stefano Boeri, Richard Burdett, Jacques Herzog, Joan Busquets e William Mc Donough. Geberit, azienda leader nella produzione e nella commercializzazione di impianti sanitari, sponsorizza il Padiglione svizzero "Confoederatio Helvetica”, ideato dallo studio di architettura Netwerch intorno ai temi portanti della risorsa acqua e dei prodotti alimentari. In particolare, Geberit porta l’acqua all'interno del Padiglione svizzero, grazie a un impianto modello di adduzione idrica e scarico e fornisce naturalmente le famose placche di risciacquo in ogni toilette.
A Expo Milano 2015 il Padiglione svizzero copre una superficie di 4.432 mq e offre ai visitatori l’accesso a quattro torri fornite di generi alimentari e dedicate a temi sorprendenti: l'acqua, il sale, il caffè e le mele. Grazie alla collaborazione con Geberit la Svizzera racconta ai visitatori di Expo come tutelare l’acqua, elemento fondamentale per la vita umana e naturale. A proposito del sale, impareremo a ridurne il consumo nella dieta alimentare, per preservare la salute umana. Dalla pianta alla tazzina: del caffè la Svizzera racconta la sostenibilità della fiera produttiva, la propria capacità d’innovazione e l’impegno del settore pubblico e privato. Le mele essiccate, infine, simboleggiano la biodiversità, la capacità di diversificazione e il ruolo fondamentale dell’agricoltura nella tutela del paesaggio. I quattro alimenti sono stati selezionati alla luce di criteri quali la conservazione, la sostenibilità, le condizioni climatiche, la disponibilità. Il Padiglione svizzero modificherà la propria struttura man mano che i cibi verranno consumati dal pubblico: si abbasseranno infatti progressivamente le piattaforme su cui le stesse torri si appoggiano. I visitatori avranno così modo di riflettere sulle conseguenze del proprio stile di vita sull'ambiente. Terminato Expo 2015, il 75% dei materiali impiegati nel Padiglione svizzero saranno recuperati, mentre le torri verranno trasferite per essere utilizzate in quattro città svizzere come serre urbane.