Lo scorso 11 dicembre, in occasione della presentazione alla stampa del libro: “Cent’anni di Impresa Lagostina” e di una mostra che riassumeva i momenti più significativi di un marchio leader nel mercato italiano degli articoli casalinghi, Enrico Finzi di Astra/Demoskopea ha reso pubblici i dati raccolti attraverso un’indagine sul rapporto tra gli italiani e la pentola a pressione, strumento da sempre presente nelle cucine del Bel Paese. La ricerca, svolta tramite mille interviste domiciliari ad un campione rappresentativo della popolazione tra i 14 e i 79 anni, deve tenere conto di una premessa: il 62 per cento degli italiani prepara da mangiare, più o meno spesso per sé o per altri, mentre il 38 per cento che non avvicina mai i fornelli è composto anzitutto da uomini, 14-24enni, residenti nel centro-sud ed abbienti.
Sempre dall'indagine di Lagostina scopriamo che chi prepara i pasti ha in netta maggioranza una o più pentole a pressione: c’è chi l’ha acquistata (58 per cento), chi l’ha ricevuta in regalo (36 per cento) e chi in premio grazie ad una promozione (il 6 per cento). Il rapporto con la pentola a pressione è intenso e si rinnova: l’anzianità media della pentola a pressione in casa è di poco meno di dieci anni e ben il 39 per cento dei possessori l’ha acquistata da tre anni o meno. Il suo utilizzo è frequente, in media due volte alla settimana (ma oltre un quinto degli intervistati lo utilizza quotidianamente), per preparare verdure, legumi, carni, primi piatti e meno spesso pesci e frutta cotta.
Ma perchè gli italiani scelgono la pentola a pressione Lagostina? Le motivazioni d’uso sono numerose: innanzitutto fa risparmiare tempo, perchè cuoce in fretta anche grandi quantità di cibo; mantiene intatto il valore nutritivo dei cibi e le loro caratteristiche organolettiche. E poi è comoda, pratica, garantisce una cottura uniforme e consente quella a vapore, senza grassi. Oggi, infine, la pentola a pressione è vissuta dai consumatori come uno strumento sicuro, grazie alle valvole e agli altri meccanismi collaudatissimi. Pur esistendo da tempo, tale oggetto, secondo i suoi utilizzatori, è sempre attuale, poiché “cavalca” bene alcuni trend contemporanei in materia di preparazioni alimentari. Il “time saving”, ossia il bisogno di cucinare in modo veloce, per rispettare gli attuali ritmi di vita; il fatto che privilegi l’utilità connessa alla semplicità d’uso e poi di lavaggio e stivaggio, dato che ora il favore per la tecnologia si sposa con la potente domanda di funzionalità. E ancora l’ottimo rapporto tra qualità e prezzo, la richiesta di flessibilità (essendo la pentola a pressione adatta ad approntare piatti per single o per tanti), il favore nella preparazione di cibi genuini, senza o con pochi grassi, senza rinunciare ai sapori veri ed infine la tendenza a fare regali utili, specialmente se a giovani coppie che mettono su casa.