- 11 ottobre 2014

Stufe a pellet idro prezzi

Le stufe idro pellet rappresentano, attualmente, la soluzione ideale per garantire un riscaldamento domestico economico e con alto rendimento calorico. Sostituiscono perfettamente le classiche caldaie a gas e gasolio con la differenza dal punto di vista del risparmio economico sull'acquisto del combustibile (un risparmio anche dell'80%) e delle prestazioni veramente elevate in numero di ore di caldo fornite con un costo sostenuto. In commercio esistono tantissimi modelli di stufe idro e i prezzi variano in base alla forma, ai colori, ai rivestimenti in acciaio, in maiolica e in ghisa, alla tecnologia del pannello di controllo, ma soprattutto ciò che fa veramente lievitare il prezzo sono i kilowatt di potenza calorica. Una stufa idro da 12 kilowatt che scalda abbondantemente 70/80 mq e alimenta 4 radiatori può partire da un prezzo base di 2.200/2.400 euro circa; per scaldare 100/110 mq sarà necessaria una stufa da 16/18 kilowatt ,verrà a costare 2.800/3.000 euro circa; per 200 mq esistono stufe potentissime da 24/26 kilowatt ma il prezzo aumenta notevolmente fino a 4.500/5.000 euro circa. Fonte: moretticamini.it

Consigli per la manutenzione

Le stufe idro pellet e quelle ad emissione di aria non necessitano di molta manutenzione. Per garantire un funzionamento corretto e non pregiudicare le prestazioni della stufa, sono necessari degli accorgimenti giornalieri, illustrati nel manuale d'uso in dotazione nella voce "manutenzione ordinaria". Si consiglia, prima di ogni accensione, la pulizia giornaliera del braciere dove avviene la combustione, in modo da eliminare i residui e le incrostazioni del pellet; pulire il vetro e svuotare il cassettino raccogli fuliggine, posto sotto il braciere, almeno una volta alla settimana; aspirare i residui e le polveri da combustione tutti i giorni. Ogni 15 giorni è opportuno attivare, con la stufa spenta, la funzione "pulizia interna" indicata nel pannello di controllo; si azionerà una ventola che farà ricadere la fuliggine nel cassettino sottostante. E' consigliato l'utilizzo di pellet di buona qualità poiché quello a "buon prezzo" contiene un'alta percentuale di umidità che tende ad incollare e incrostare i residui. La "manutenzione straordinaria" deve essere effettuata da un tecnico specializzato che la pulirà internamente e controllerà la canna fumaria.

Stufe a pellet prezzi

In commercio si possono trovare tanti modelli di stufe a pellet poiché tante sono le aziende che le producono e le vendono. I prezzi variano in base: al prestigio del marchio aziendale, alla forma e alla grandezza, ai colori, ai rivestimenti e alla tecnologia di controllo. Dipenderà dalle nostre esigenze e dalla grandezza dell'ambiente da riscaldare, la necessità di acquistarne una più o meno potente. Una stufa da 4 kilowatt scalderà abbondantemente un ambiente di 40/50 mq e il costo può variare tra gli 800 e i 1.000 euro circa. Con 1.200/1.400 euro circa potremo acquistarne una da 8 kilowatt capace di riscaldare 80 mq ; una da 12 kilowatt costerà all'incirca 1.600 euro e scalderà 100 mq. Esistono stufe potenti da 18 kilowatt che scaldano anche 160 mq e possono arrivare a costare anche 3.500/4.000 euro circa. Per appartamenti più grandi si consiglia, eventualmente, l'installazione di due stufe negli angoli opposti della casa. Al prezzo d'acquisto si dovrà aggiungere il costo dell'installazione, effettuata da un tecnico autorizzato e specializzato, potrà variare tra i 300 e i 600 euro e sarà determinato dalla manodopera e dalla lunghezza della canna fumaria. Fonte: decosee.com

Stufe a pellet senza canna fumaria prezzi

La stufa a pellet "senza canna fumaria" è la classica stufa a pellet, ciò che cambia è il metodo di installazione. All'interno della stufa avviene una combustione che produce dei fumi ecologici; tali fumi devono essere necessariamente evacuati all'esterno dell'abitazione. Ciò non significa che un'installazione senza canna fumaria può fare a meno di un condotto di sfogo per la fuoriuscita dei fumi prodotti. Il problema per chi abita in appartamento (non all'ultimo piano) e non dispone di una canna fumaria centralizzata è proprio quello di evacuare i fumi senza arrecare disturbo ai vicini. Con questo metodo di installazione, effettuato da un tecnico autorizzato e specializzato che rilascerà il certificato di idoneità dell'impianto, la stufa viene collegata alla parete mediante un tubo in acciaio che sporgerà all'esterno, e terminerà con un finale a forma di fungo capace di trattenere i fumi e le esalazioni prodotte dalla combustione del pellet. Le nuove normative europee in materia hanno però interdetto questa tecnica innovativa, obbligando che la canna fumaria installata salga oltre il colmo del tetto. Fonte: pelletstoveinstallation.net

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