Igiene casa, come crearla e mantenerla

- 07 febbraio 2016

L’igiene della casa

L’igiene della casa è un fattore fondamentale per poter vivere nel benessere e in un ambiente sano. Sembra facile mantenerla, ma una volta pulite le varie stanze ci si accorge che dopo poco tempo, l’ambiente torna sporco e impolverato. Questo è dovuto al continuo passaggio dall’esterno all’interno dell’abitazione, alle polveri, alla presenza di animali, alla cottura in cucina e tanti altri piccoli gesti o elementi che rientrano nella quotidianità e che non si possono eliminare. La cucina e il bagno sono le stanze che più delle altre necessitano di cura e pulizia quotidiana, poiché sono gli ambienti dove prepariamo il cibo e dove ci laviamo. Il tavolo, il piano cottura e il lavello della cucina devono essere puliti tutti i giorni, ancor meglio ogni volta che vengono usati, per impedire incrostazioni e accumuli di grasso, che sono ricettacolo di germi e batteri. Riguardo il bagno, i sanitari puliti sono fondamentali per la nostra salute e quindi anch’essi andrebbero lavati quotidianamente, lasciando le pulizie più profonde per un giorno alla settimana.

Regole d’igiene domestica

Per poter mantenere il più a lungo possibile l’igiene in casa, ci sono alcune regole fondamentali da seguire: innanzitutto, prima delle pulizie, vanno areati i locali, in modo da permettere il ricircolo dell’aria ed eventualmente far entrare polvere, polline ecc. prima delle operazioni di pulizia. Altro passaggio fondamentale è il riordino di tutti gli oggetti dimenticati per casa e non collocati al proprio posto, lasciando gli spazi il più possibile liberi da ingombri; anche tutti i complementi d’arredo che possono essere spostati come tavolini, sedie o tappeti, vanno trasferiti temporaneamente in un altro locale della casa in modo che si possa lavare il più possibile il pavimento e non si creino zone di accumulo di polvere. Prima di passare l’aspirapolvere è necessario spolverare e lavare con un panno tutti i ripiani, così che lo sporco cada tutto a terra e possa poi essere eliminato in una sola volta. Una volta concluse le pulizie, per mantenere l’igiene il più a lungo possibile vanno osservate delle regole quotidiane, come passare l’aspirapolvere o i panni cattura sporco, risciacquare bene la doccia o la vasca da bagno dopo averle utilizzate e tenere puliti e in ordine servizi igienici e cucina.

Igiene acari

Gli acari sono i nemici numero uno dell’igiene domestica: si nascondono nella polvere, tra i tappeti e nel letto cibandosi di pelle morta e proliferando in zone calde e umide. Per tenere a bada questi fastidiosi animaletti, che provocano numerose allergie, è importante seguire delle linee guida e dedicare tutti giorni un po’ di tempo all’igiene di casa. Per prima cosa ogni mattina vanno areate le stanze da letto, lasciando che cuscini e lenzuola prendano aria per almeno mezz’ora. La biancheria andrebbe lavata ad almeno 60° per avere la sicurezza di uccidere germi e batteri, acari inclusi; anche eliminare la polvere quotidianamente almeno dai pavimenti è un buon modo per ridurre la presenza di parassiti e di fondamentale importanza tenere le finestre aperte se viene utilizzata la scopa a vapore per lavare a terra, visto che l’umidità crea un ambiente ideale per la proliferazione degli acari. Poiché i tappeti non possono essere lavati con frequenza, bisogna ricordarsi di aspirarli il più spesso possibile e lasciarli all’aria e al sole almeno ogni quindici giorni: l’esposizione diretta ai raggi infatti è un metodo infallibile per uccidere gli acari.

Prodotti per l’igiene domestica

L’elemento indispensabile per le pulizie è certamente l’acqua, che però da sola non basta a igienizzare a fondo le superfici domestiche: per garantire l’igiene in casa, possiamo avvalerci dell’aiuto di molteplici varietà di detergenti naturali e detersivi, ognuno mirato alla detersione di un particolare elemento dell’abitazione. Poiché la scelta è varia, non bisogna fossilizzarsi sull’utilizzo degli stessi prodotti per pulire più stanze della casa. Detersivi contenenti candeggina sono ottimi per la pulizia dei sanitari, ma non vanno utilizzati in cucina, dove è più utile un detersivo sgrassatore o uno appositamente studiato per l’acciaio di lavelli e piano cottura. Ogni materiale ha un prodotto adatto, quindi andranno usati metodi diversi per la pulizia del top della cucina a seconda che sia di marmo, in quarzo, cemento o laminato. Negli ultimi anni è evidente un forte ritorno alle pulizie eco sostenibili, che permettono un’igiene profonda della casa con materiali naturali come bicarbonato di sodio, aceto bianco, succo di limone ecc. Sul web e nelle riviste dedicate sono ormai presenti numerose “ricette” per creare con questi elementi il detergente giusto per ogni utilizzo, permettendo anche di risparmiare denaro e far del bene al pianeta.

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