- 07 marzo 2016

Illuminare casa, come farlo al meglio

L'illuminazione in casa riveste un ruolo di primaria importanza perché ci accompagna facilitandoci ed assicurandoci l'adeguato comfort, nelle nostre quotidiane attività.

- 07 marzo 2016

Consigli per una corretta illuminazione

In casa la luce è uno dei principali fattori da cui dipende il comfort abitativo. La corretta illuminazione in ogni locale consente infatti a ciascuno di noi di fruirne in modo funzionale e di avere un importante ausilio nello svolgimento delle nostre attività quotidiane. Ruolo non meno rilevante, la luce consente di creare un’atmosfera suggestiva o di valorizzare particolari zone o oggetti di una stanza. La luce è un elemento fondamentale per la vita: lo sa bene il team di esperti che sul sito di vendite online Lampcommerce seleziona e propone i migliori brand del settore. Lampade da terra e a sospensione o a muro, lampadari, lampade da tavolo: all'indirizzo www.lampcommerce.com potrete trovare le soluzioni più adeguate per progettare al meglio l'illuminazione di casa. In foto: lampada da terra appartenente alla nuova collezione Aérostat di Fabbian. Il designer Guillaume Delvigne, che ha firmato queste lampade decorative, disponibili nelle versioni da parete, soffitto, da terra, da tavolo e a sospensione, le ha concepite come un oggetto luminoso che diventa protagonista degli ambienti con la sua leggerezza. I diffusori sono in vetro soffiato bianco lucido. L’elettrificazione è a tensione di rete per lampade alogene, fluorescenti e LED.

Come illuminare la cucina

La cucina è il cuore delle nostre case e l’ambiente in cui l’illuminazione deve soddisfare in modo flessibile esigenze legate ad attività differenti e va quindi progettata al meglio. E’ sicuramente consigliabile avere in cucina un’illuminazione diffusa con lampadine a basso consumo, a cui affiancare altri apparecchi che illuminino puntualmente le varie zone funzionali. Per illuminare il piano da lavoro e i fornelli potremo ricorrere a faretti o a luci a incasso che garantiscano una luce adeguata. Se disponete di un’isola, di un bancone snack o di una penisola, li potrete illuminare con una o più lampade a sospensione puntuale, da scegliere con un occhio attento anche al design, in modo che caratterizzino l’ambiente. Un apparecchio a sospensione è un’ottima soluzione anche per illuminare al meglio il tavolo attorno cui la famiglia si riunisce in cucina a consumare i pasti. In foto: La lampada a sospensione Polair di Fabbian, con diffusore in vetro borosilicato (Pyrex®), perfetta per creare una luce morbida e delicata. L’angolo della luce è perfettamente modellato per incontrare il diffusore in cui vengono controllati i riflessi ed enfatizzate le fluttuanti sensazioni che la stessa lampada ricrea. Polair è disponibile con struttura in finitura verniciata nera opaca e ramata lucido. L’elettrificazione è a tensione di rete per LED con alimentatore dimmerabile integrato.

Quale illuminazione per il tavolo da pranzo

Attorno al tavolo da pranzo, nella zona giorno, si trascorre il momento conviviale di una cena fra amici, ma vi si svolgono magari anche altre attività, tra cui la lettura o il lavoro al pc. Il tavolo, dunque, deve essere ben illuminato: per farlo al meglio, può bastare una lampada a sospensione unica nel caso il tavolo sia fisso, ma quando il modello è allungabile, è preferibile affiancarne almeno due, a fascio di luce anche più ristretto, giocando magari con le altezze degli apparecchi. Ricordate di che la luce diretta dovrebbe mantenere una distanza di circa 60-70 cm dal piano del tavolo, in modo da non proiettare fastidiose ombre nei piatti dei commensali. Ben si presta a tal scopo la lampada a sospensione (disponibile anche a soffitto) Loop di Fabbian, che grazie al design raffinato ma particolare che la connota, si presta a impreziosire al meglio ambienti moderni o un po’ più tradizionali. La collezione Loop comprende una sospensione e una lampada da parete e da soffitto. Il corpo illuminante è in vetro soffiato parzialmente sabbiato sul fondo, da installare in ambienti interni. La sospensione è disponibile con struttura in finitura verniciata nera opaca, verniciata bianca opaca, ramata lucido e ottonata brunita mentre la lampada da parete e soffitto è disponibile con struttura in finitura verniciata bianca opaca. L’elettrificazione è a tensione di rete per lampade alogene e LED.

Illuminare al meglio la camera da letto

La camera da letto è l’ambiente più intimo e personale della casa. Vi si riposa, vi si trascorrono momenti di relax, ci si veste, si legge. E accade spesso che vi convivano due persone svolgendo negli stessi momenti attività differenti. La progettazione dell’illuminazione di questo locale deve tenerne conto. Andremo dunque a collocarvi una fonte di luce principale, che, se la stanza dispone di un’ampia metratura, può essere individuata in lampade da terra dotate di sistemi di regolazione della luce, in modo da aumentarne o diminuirne l’intensità a seconda delle esigenze. Se invece la camera da letto non ha dimensioni generose, meglio optare per una lampada a soffitto o a sospensione. Importante, poi, è la scelta delle lampade per i comodini, che ci accompagneranno nella lettura: importante che abbiano interruttori separati e siano collocate in modo da illuminare solo chi legge. Meglio ancora se dotate di regolatore di intensità. In foto: Il versatile progetto Multispot firmato Fabbian, in cui la continua ricerca dell’esclusività ha dato vita a una lampada dalla forma personalizzata, unica, preziosa: Multispot. Si tratta di un particolare sistema componibile che consente al progettista di stabilire le altezze dei diffusori e la posizione dei punti luce adattando quindi la lampada al progetto singolo. Il prodotto si può adattare perfettamente a qualsiasi ambiente grazie anche alla varietà di dimensioni del rosone ed è ideale per impreziosire grandi spazi donando un’atmosfera incantevole e suggestiva. Su richiesta le lampade Multispot sono interamente personalizzabili.

La luce nella sala da bagno

In bagno ci prendiamo cura della nostra persona e ci ritagliamo momenti di benessere in cui dedicarci solo a noi. Due sono i punti luce richiesti in questo locale: uno per l’illuminazione generale, che, soprattutto se l’ambiente non è dotato di grandi finestre che favoriscano l’ingresso della luce naturale, deve garantire una luce morbida e bianca. Andranno benissimo luci a soffitto, da incasso o apparecchi a sospensione. L’altro punto luce, invece, va collocato intorno allo specchio, che necessita di un’illuminazione diretta. Ricordate di non orientare la luce verso la superficie dello specchio perché vi abbaglierebbe. Una buona alternativa è installare gli apparecchi a lato dello specchio o scegliere un modello che contenga all’interno lampade fluorescenti compatte. In foto: un bagno illuminato con i nuovi diffusori Lumi disegnati per Fabbian dai designer Saggia&Sommella. Diverse le forme che superano il semplice concetto di sfera luminosa, con un nome dalla doppia valenza: la prima più diretta, poiché legata al mondo dell’illuminazione, che vuole raccogliere sotto un unico nome una tipologia precisa di lampade, con un termine però raffinato e arcaico; la seconda parte invece dalla traduzione del termine “neve” in finlandese, appunto “lumi”, sottolineando ancora come la principale caratteristica di queste lampade sia il diffusore bianco opale, dalle forme morbide e delicate, proprio come la neve. I diffusori sono realizzati in vetro soffiato bianco satinato, le strutture portanti in metallo verniciato bianco o poliestere rinforzato con fibra di vetro. L’elettrificazione è a tensione di rete per lampade alogene, fluorescenti e LED.

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