Ingo Maurer nasce in Germania nel 1932, vent'anni dopo si diploma in grafica e inizia a lavorare tra Europa e Stati Uniti come designer di prodotti di illuminotecnica; nel 1960, fonda la sua prima azienda, e con il nome di Design M inizia a creare i primi articoli di illuminazione d'interni, che sarebbero poi diventati complementi d'arredo unici ed iconici: come la lampada da tavolo Bulb, creazione del 1966 in metallo cromato e cristallo soffiato. Pensate con l'intento di stupire, ma anche di arredare la casa in modo autenticamente funzionale, le proposte del designer sono arrivate ad occupare le sale delle mostre ed esibizioni più prestigiose al mondo; la sua Gulp del 1969 e Porca Miseria! del 2003, sono solo alcune delle lampade a marchio che si trovano ospiti al Museum of Modern Art di New York. Le opere prendono ispirazione dalla natura, dalla letteratura, dal mondo di fantascienza e dal linguaggio della cultura pop; le forme utilizzate sono le più diverse, i materiali prediletti i più svariati: per adattarsi perfettamente alla personalità di ogni individuo e di ogni ambiente.
L'originalità dei sistemi illuminanti Ingo Maurer non ha però intaccato l'importanza data dal designer, alla ricerca tecnologica e alla funzionalità. Ogni prodotto a marchio è infatti non soltanto un complemento d'arredo di design, accattivante ed irriverente, è anche un vero e proprio gioiello di sofisticatezza elettronica. Grazie al suo instancabile lavoro sul prodotto, dagli anni Settanta a oggi, il designer è stato insignito di diversi e prestigiosi riconoscimenti, come il Premio di Design 1999 di Monaco di Baviera, città in cui conseguì gli studi e in cui ancora oggi il designer vive e lavora, o il Primavera del Disseny, consegnatogli a Barcellona soltanto due anni dopo. Nel 2003 è la volta di Copenhagen, con il Georg Jensen e nel 2005 di Londra, con una nomination quale Royal Designer of Industry, giunta dalla Royal Society of Arts di Londra; nel 2011, è l'Italia a conferirgli un premio: il noto Compasso d'Oro per il Disegno Industriale. Spiritose, favolose oppure strutturate come un'opera d'arte scultorea: i prodotti sono effettivi tesori di design industriale; piccoli scrigni di elevata tecnologia ed efficienza, esteticamente fragili solo in apparenza.
Le lampade Ingo Maurer sono perfette per tutti coloro che vogliano fare della propria casa un luogo confortevole ma mai usuale, come nel caso di Don Quixote, creata nel 1989 grazie all'ausilio di acciaio, alluminio e materiale elastico; è una lampada da tavolo che si gira, ruota e si distende, per compiere appieno i suoi compiti, pur regalando anche alla più semplice delle scrivanie, una suggestione fantastica di chiaro effetto. Le produzioni non passano di certo inosservate; sono complementi d'arredo capaci di affermarsi nel mondo reale con prepotente vitalità, oggetti di design intramontabili, eppure al tempo stesso microcosmi unici, a sé stanti, che pur non dimenticano l'affidabilità e praticità necessaria alla vita quotidiana: come I Ricchi Poveri - Fly, un lightbulb da tavolo realizzato a mano in edizione limitata, compatibile con lampadine a LED, economiche e rispettose dell'ambiente.
Ingo Maurer ed il suo team lavorano alacremente anche per realizzare soluzioni per il mondo professional; paralumi in metallo e materiale sintetico sono gli elementi cardine di 24 Karat Blau M, una lampada a sospensione creata da più corpi luce, per adattarsi a tutti gli usi ed interni di grandi dimensioni. Opere opulente, eccentriche e colorate sono invece perfette per arredare showroom e sale d'attesa di studi professionali all'avanguardia: come Birdie, una composizione di lampadine, fili elettrici e piume d'oca, che sembra rassomigliare ad un bouquet. Nel 2001, il designer in persona dà vita a Licht.Einstein, una composizione in acciaio inossidabile e LED realizzata in edizione limitata; nel 2010 venne scelta dal marchio Krizia per illuminare il suo spazio espositivo, e per dunque è complemento d'arredo ideale di gallerie, location per eventi e punti di accoglienza di hotel e dei department store più sofisticati al mondo.