Redazione - 08 maggio 202309 maggio 2023
Alte performance e materiale di riciclo per le nuove lampade
Nell’illuminazione la tendenza è verso belle lampade e risparmio energetico, con attenzione
- all’ambiente,
- ai costi delle bollette della luce,
- alle prestazioni e ai bassi consumi,
- all’uso dei materiali di riciclo.
È il caso delle lampade a sospensione
Koinè di Luceplan, con il riflettore a cappello, anche molto grande, 110 cm di diametro, cui è stata applicata una lente minerale che distribuire il fascio luminoso sotto forma di cono di luce ampio e netto. Nel modello fonoassorbente, il riflettore è un cappello in
feltro riciclato al 60%, sorretto da una parte in alluminio che collabora a dissipare il calore della sorgente.
Skynest di Flos, è una lampada in cui la luce viene emessa dagli elementi stessi della struttura a cupola, 24 strisce led rivestite in tessuto bicolor installato su tubolari in
poliestere riciclato e riciclabile.
Discovery Vertical di Artemide è uno degli ultimi prodotti dotati del sistema INTEGRALIS® che combina performance luminosa, estetica del design,
efficacia sanificante. Alla lunghezza d'onda selezionata, gestita con l’Artemide App dedicata, la luce ha un’
attività antimicrobica contro i microrganismi patogeni per un ambiente sicuro, dosando la giusta quantità di energia.
Il design delle lampade a risparmio energetico
I lighting designer, nella loro visione di lampade e risparmio energetico, miscelano continuamente
- innovazione e stile,
- mood insoliti e accattivanti.
Lo si è visto all’ultima edizione di
Euroluce 2023.
Fuori l’allegria, dentro la tecnologia, ad esempio, come ha fatto Paola Navone che, per
Contardi, ha ideato la
linea di lampade led Baggy (ovvero i pantaloni over size che ne ispirano il nome): ogni pezzo è composto da moduli singoli di diverse misure, per una totale
libertà compositiva. Il guizzo in più: il diffusore in policarbonato satinato rievoca l'aspetto irregolare di un tubo di carta stropicciato, mentre la corda tessile aggiunge un tocco décor, che sostiene la lampada nella versione sospesa e diventa elemento di unione in quelle da tavolo e terra.
Nella lampada a sospensione
Pli di Foscarini, concepita da Felicia Arvid, morbide pieghe, drappeggi, onde, in
carta o tessuto, inseriti attorno alla luce led, regalano una illuminazione dolce e non invasiva. Cilindri di vetro soffiati a bocca e modulari, dal diametro di 10 cm, formano
Stacking di Leucos: sospensione orizzontale con struttura in metallo e led dimmerabile.
Illuminazione: risparmiare con stile e tecnologia
Nella ricerca di originalità per illuminare casa, il binomio lampade e risparmio energetico, ricorre a soluzioni materiche anche naturali.
Nella lampada a sospensione di Ingo Maurer, Pic-a-stic, sono protagoniste ben 50 aste in legno laccato abbracciate e fissate in aria da un anello di gomma: in pratica sono appesi al soffitto i bastoncini del classico gioco Mikado.
Due le versioni: con bastoncini bianchi e neri più due bastoncini rossi; colorata con bastoncini blu, rossi e arancioni.
Passato in chiave moderna ispirandosi agli chandelier di una volta, è Multidot di Martinelli Luce. I cavi elettrici a basso voltaggio che lo compongono sono stati progettati per diventare elemento strutturale e decorativo di questa lampada a sospensione. I cavi possono essere concepiti in numerose composizioni, secondo il numero e la lunghezza, e alla presenza delle sfere luminose a led agganciate alla struttura.
Luci led variegate dimmerabili e forme morbide per Totem di Pablo Designs, lampade a sospensione che illuminano verso l’alto e verso il basso. Sono in vetro opalino soffiato.
Luci a risparmio energetico fra tradizione e innovazione, anche per l’outdoor
Quando la tradizione si fonde con le nuove tecnologie, il risultato si declina in una serie di ispirazioni in cui lampade e risparmio energetico sono padrone della scena, in diverse soluzioni di illuminazione, anche per l’outdoor.
Come Artico di FontanaArte, che trae spunto dalla lampada da interno Equatore. Caratteristica la piccola calotta a cupola, con fonte led integrata. Le sue caratteristiche:
- dimmerabile;
- metallo verniciato per base, stelo, testa;
- diffusore stampato in policarbonato satinato.
Doppia anima luminosa, per interni ed esterni, la lampada da tavolo Push Up di Zafferano è portatile, ricaricabile, segnala l’autonomia residua della batteria.
Sotto la base il controllo touch spegne e regola l’intensità luminosa, selezionando la temperatura di colore della luce.
Equipaggiata con corpo in pressofusione di alluminio verniciato e schermo diffusore in policarbonato.
Look naturale grazie al suo manico in bamboo (c’è anche in alluminio laccato) in varie nuance, Balad di Fermob ha diffusore in polietilene e pure un supporto per trasformarsi in lampada da terra. Funziona a batteria ed è riciclabile.