Redazione - 09 gennaio 201109 gennaio 2011
Lampade Kundalini, fatte per scioccare. Venite a scoprire le nuove tendenze in campo illuminotecnico per una superficie illuminante diversa!
Redazione - 09 gennaio 201109 gennaio 2011
Kundalini inizia la propria attività nel 1996, con l’intuizione di una nuova tipologia di lampade definite Corpi di Illuminazione Interiore: prodotti di lighting design studiati per conferire una luce coinvolgente e armoniosa. La vision si è posta in antitesi con gran parte delle produzioni illuminotecniche di matrice razionalista allora in auge, orientate principalmente all’occultamento della sorgente luminosa a favore di una concezione dell’ambiente caratterizzato da volumi di luce riflessa. Lo sviluppo del progetto ha dato vita allo creazione di forme di luce estremamente innovative ed altrettanto coraggiose. Kundalini è stata accreditata nell’ambito internazionale del Design contemporaneo come un’azienda pionieristica non solo nello sviluppo delle tematiche che ha introdotto, ma soprattutto per lo spirito innovativo che contraddistingue il suo stile e la ricerca avanzata nell’ambito delle nuove tecnologie produttive, dei nuovi materiali e per la reinterpretazione in chiave contemporanea delle tradizionali lavorazioni artigianali. Lampade Kundalini, a più di 10 anni dalla sua fondazione, è oggi un’azienda con una solida esperienza, instancabilmente orientata all’individuazione di traiettorie di ricerca d’avanguardia declinate secondo un pensiero fancy, colorato e coraggioso.
La fonte d’inspirazione di Pixel attinge al pionieristico linguaggio dei computer anni ’70: il pixel come il più piccolo elemento costitutivo dell’immagine viene ripreso come elemento-matrice per comporre liberamente disegni di effetto escheriano. Più lampade Kundalini accostate l'una all’altra formano lo schermo che ognuno preferisce costruire. L’invito è a “pixelare” intere pareti, con un effetto incisivo e d’impatto.
In Abyss di lampade Kundalini, uno dei progetti di punta della collezione Kundalini ideato dallo studio berlinese Osko+Deichmann, uno spot integrato in una sfera di Plexiglas occhieggia flessuosamente sorretto da una struttura vertebrata illuminata a LED. La particolare articolazione modulare di Abyss, duttile e stabile al tempo stesso, consente di orientare liberamente il fascio di luce nello spazio, disegnando al contempo la silhouette del suo corpo luminoso. La percezione subliminale di questo corpo luminoso evoca atmosfere di profondità marine in cui organismi luminosi fluttuano sinuosamente nell'oscurità.
Come la rugiada del mattino o come gocce vaporizzate nello spazio. Il moltiplicarsi di riflessi e sensazioni che riportano ad atmosfere di serenità. Dew conduce l’immaginazione lontano, in dimensioni oniriche. Dew di lampade Kundalini è un sistema di lampade a sospensione. Le sfere in vetro, da moltiplicare in installazioni personalizzate, realizzano scenografie luminose d’atmosfera.