Le caldaie a condensazione

- 31 agosto 2015

Caldaia a condensazione

Nata nel 1985 la caldaia a condensazione ancora oggi è un prodotto innovativo che porta numerosi vantaggi sia a chi la possiede, in quanto permette di consumare una minore quantità di energia con conseguente diminuzione delle spese energetiche, sia per l'ambiente grazie al suo funzionamento che riduce le immissioni di gas inquinanti nell'atmosfera. Le aziende produttrici di caldaie a condensazione sono sempre di più, di conseguenza, i prezzi stanno diminuendo, anche se rispetto alle consuete caldaie la maggiorazione è ancora evidente, perciò prima di effettuare l'acquisto è sempre bene rivolgersi a personale qualificato, in grado di fare una corretta stima dei costi di installazione e della resa effettiva del riscaldamento, in modo da evitare un impianto sovra o sotto dimensionato e un eccessivo investimento che si ammortizzerebbe in un periodo eccessivamente lungo. Il massimo rendimento e i maggiori vantaggi di questa tipologia di macchina si ottengono quando sono accoppiati a un impianto di riscaldamento a pannelli radianti, che migliorano la qualità dell'aria all'interno delle abitazioni, minimizzando la circolazione della polvere e diminuendo la stratificazione dell'aria.

Caldaia a condensazione prezzi

Per garantire al consumatore un buon investimento è necessario valutare le effettive dimensioni dell'impianto per riscaldare l'abitazione, per questo motivo è bene affidarsi a professionisti del settore che daranno un preventivo comprensivo del costo della caldaia e delle opere necessarie all'installazione. La tipologia di riscaldamento influisce molto sulla resa delle caldaie a condensazione, i vecchi termosifoni in ghisa non permettono di apprezzarne appieno tutti i vantaggi, a differenza dei pannelli radianti. Diverse le case produttrici che tra i loro cataloghi annoverano ottimi modelli di caldaia, tutti caratterizzati da opzioni e funzionalità uniche, vediamone alcuni esempi. ARISTON GENUS equipaggia i suoi prodotti con una sonda solare che permette l'attivazione della caldaia solo in caso di effettiva necessità, inoltre tramite il display Solar Manager sarà semplice regolare tutte le funzioni disponibili, i prezzi partono dai 1000,00 €. Più costose ma con un controllo degli sprechi veramente capillare i modelli BERETTA MYNUTE GREEN, grazie all'opzione sistema clima e acqua amico, che regolano separatamente acqua sanitaria e riscaldamento, a partire da 1150,00 €.

Funzionamento caldaia a condensazione

Qual è il funzionamento delle caldaie a condensazione? A differenza delle consuete caldaie che scaricano dalla canna fumaria i vapori e i gas direttamente nell'atmosfera, questi impianti li recuperano e li condensano, portando a una sostanziale diminuzione di emissioni inquinanti e a un cospicuo risparmio sulla bolletta del gas. Durante la combustione del metano si produce vapore acqueo e monossidi e biossidi di carbonio e azoto, questi contengono una certa quantità di calore latente che viene riutilizzato immettendoli in un condensatore, che li riporta dallo stato gassoso a quello liquido con conseguente produzione di calore, il quale viene recuperato per preriscaldare l'acqua in uscita dei caloriferi (più fredda ), in modo da utilizzare meno combustibile quando raggiungerà il bruciatore per arrivare all'effettiva temperatura impostata. Naturalmente la condensa recuperata va smaltita in modo idoneo a differenza di quella degli impianti di condizionamento perché contiene al suo interno monossido e biossido di carbonio, inquinanti e tossici che conferiscono all'acqua un pH particolarmente acido, la caldaia andrà perciò collegata all'impianto di scarico fognario.

Opinioni caldaia a condensazione

I vantaggi di queste tipologie di impianti sono notevoli, per questo motivo le opinioni sulle caldaie a condensazione da parte dei consumatori non possono che essere positivi. In primo luogo il notevole risparmio energetico e un impiego più razionale delle riserve di combustibile fossile, che negli ultimi anni sono diventati a ragione argomento di grande interesse, con questi sistemi si possono ottenere, abbinati a un'immissione di inquinanti nell'aria del 70% in meno rispetto alle consuete caldaie, con un effettivo vantaggio sulla riduzione dell'effetto serra. La qualità dell'aria e il comfort sono un altro punto di grande interesse, soprattutto per tutte quelle persone sensibili alle variazioni atmosferiche, infatti quando è associato al sistema a pannelli radianti questa tipologia di impianto di riscaldamento annulla i moti convettivi e la circolazione della polvere, oltre a minimizzare la stratificazione e la secchezza dell'aria per una perfetta vivibilità degli ambienti soprattutto durante le ore notturne. La massima efficacia di questa tecnologia la si ottiene a basse temperature, il riscaldamento sarà perciò acceso spesso ma con livelli di consumo bassi.

Risparmio caldaia a condensazione

Il risparmio che si può ottenere installando le caldaie a condensazione è tangibile sul lungo periodo, in quanto l'investimento iniziale è decisamente più cospicuo rispetto alle consuete caldaie, anche se il risparmio sulla bolletta del gas è di circa il 30%. A seconda delle scelte di ogni famiglia e alla tipologia di caloriferi, che possono essere i normali termosifoni in ghisa o i più performanti pannelli irradianti, il risparmio effettivo può aumentare, infatti più è bassa la temperatura dell'acqua di mandata, cioè quella deputata a riscaldare la casa, migliore è la resa e quindi il vantaggio economico. Basse temperature consentono una migliore condensazione dei vapori con maggior recupero dei gas e conseguente minor consumo di combustibile. Oltre a questo da considerare anche i vantaggi fiscali che si possono ottenere optando per questa tipologia di impianto, a scelta dell'utente ci sarà o una detrazione dell'IRPEF in 10 anni del 50% del costo complessivo di installazione per il 2015, oppure l'Eco bonus con detrazione del 65% per rivalutazione e ristrutturazione parziale o totale di impianti già preesistenti; infine l'IVA che per questi modelli è del 10%.

Quando scegliere una caldaia a condensazione

Il semplice acquisto di una caldaia di ultima generazione non comporta un risparmio diretto, vediamo perciò quando è meglio scegliere le caldaie a condensazione. Come abbiamo detto queste caldaie funzionano bene a bassa temperatura, circa 35-40°C, cioè quando la condensazione è favorita, questo comporta una maggiore superficie di scambio di calore per garantire il sufficiente riscaldamento degli ambienti. In base a questa considerazione, abbinare uno di questi modelli a un vecchio sistema di termosifoni in ghisa non ha molto senso, poiché per mantenere l'aria calda hanno bisogno di una temperatura di mandata dell'acqua molto alta, vista la bassa superficie di scambio termico. Un impianto a pavimento, chiamato anche a pannelli irradianti è il sistema migliore, ma comporta una spesa notevole per l'utente in quanto vanno posti sotto al pavimento, con conseguente investimento per le opere murarie e il conseguente disagio provocato dall'importante intervento. Per massimizzare il risparmio sarebbe inoltre utile associare alla caldaia un impianto di pannelli fotovoltaici, anche in questo caso è importante fare le debite valutazioni di spazio e investimento necessario.

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