Redazione - 16 marzo 201516 marzo 2015
Voglia di aprire le finestre e di rinfrescare a fondo la casa: ma i lavori sono lunghi e faticosi. Come svolgere al meglio le indispensabili pulizie di primavera? Ecco qualche consiglio
Redazione - 16 marzo 201516 marzo 2015
Metà marzo…. e le tende sono sul grigiastro, i rivestimenti di cuscini e divani non sono più splendenti, gli infissi sono da lavare e l’intero appartamento necessita di una rinfrescata. Ecco, è proprio questo il momento d’iniziare le pulizie di primavera. Ma niente panico. Il primo consiglio è di procedere stanza per stanza, igienizzando a fondo ciascun locale. In tal modo si affronterà il caos a piccole dosi, magari ascoltando la playlist preferita a tutto volume. Meglio partire dalle pareti, eliminando le ragnatele e la polvere. Se identificate segni sgradevoli sui muri, potete passare una spugna imbevuta di acqua tiepida, dove avrete dissolto qualche goccia di candeggina, eccellente per sanificare e rimuovere gli odori, soprattutto alimentari e di fumo. Tra i rimedi ecosostenibili spicca il tradizionale aceto, da amalgamare con l’acqua. Continuate a igienizzare dall'alto verso il basso e spostate gli oggetti più piccoli dai mobili. In particolare in cucina e in bagno, si raccomanda di svuotare gli armadietti pulendo l'interno con acqua e alcol o con acqua e aceto. Quindi lasciate asciugare e sistemate di nuovo gli oggetti. Se possedete posate d'argento e desiderate igienizzarle, mettetele a bagno in acqua e aceto. Prima di rimettere in ordine piatti e bicchieri, lavate le stoviglie con acqua calda, a mano o con più cicli di lavastoviglie. Cogliete l’opportunità di gettare via prodotti scaduti: guadagnerete più spazio oltre a non intossicarvi accidentalmente. Spolverate ciascun libro e pulite scrupolosamente scaffalature, ripiani e mensole.
Le pulizie di primavera si possono fare anche in due giorni! Non è necessario affaticarsi eccessivamente concentrando tutti i lavori in un’unica giornata. Se possedete vari tappeti, appoggiateli sulla ringhiera del terrazzo oppure all'aperto e scrollateli o batteteli non troppo violentemente per non rovinarli, magari ricorrendo al manico di una scopa. E’ possibile ravvivare la colorazione passando sull’intera superficie una spazzola imbevuta di acqua calda e aceto. Lasciate all’aperto anche cuscini e imbottiture. Non rifate subito i letti: prima, igienizzate i materassi passando una spugna bagnata con acqua ossigenata. Ed eccoci arrivati al faticoso lavaggio di vetri e finestre: non procedete tuttavia in presenza di luce diretta se non desiderate combattere una battaglia perduta con gli aloni. Prima di cominciare rimuovete tutte le tende e lavatele azionando la lavatrice: risparmierete tempo prezioso. Non scordate di spolverare e pulire con scrupolo anche gli infissi. Potrete usare un secchio con acqua e alcol o un goccio di candeggina, soprattutto se i serramenti sono bianchi, oppure la solita acqua e aceto. Per i vetri usate un recipiente spray da riempire a metà con acqua calda e a metà con aceto bianco, mentre i vecchi quotidiani sono una soluzione straordinaria per far brillare i vetri. Mano a mano che le tende vengono lavate, potrete nuovamente appenderle ai ganci: pazienza se sono ancora bagnate, poiché in genere i tessuti con i quali sono fatte si asciugano alla perfezione e senza pieghe da soli, appesi alla finestra. Con lo spray di acqua e aceto usato per i vetri, pulite le piastrelle e il calcare della doccia. Se lo sporco è ostinato, utilizzate un vecchio spazzolino da denti e strofinate con una pasta composta da bicarbonato e succo di limone, in particolare le fughe. Infine in cucina è giunto il momento di sbrinare il congelatore e sanitizzare il frigorifero sempre con acqua e aceto, che oltretutto elimina gli odori sgradevoli.
Come ultimi “step” per le pulizie di primavera, smontate i lampadari e lavate ciascun pezzo. Anche i caloriferi, inclusa la parete retrostante, possono essere puliti agevolmente con pennello e panno umido. Le porte vanno anch’esse igienizzate. Passate dunque superficie e maniglie con uno straccio: è proprio dai dettagli che si notano le differenze in un’abitazione splendente! Ora non rimangono che i pavimenti. Con un panno umido pulite il battiscopa lungo le pareti. Passate ovunque l'aspirapolvere e procedete al lavaggio con acqua calda e un pizzico di ammoniaca, indispensabile per sgrassare e disinfettare, oppure acqua, limone e aceto se optate per le strategie green. Un tempo il sale si usava addirittura per purificare la casa dalle negatività. Ovviamente nessuno è più così superstizioso, ma una manciata nell'acqua per lavare non guasterà affatto, poiché si tratta di un aiuto valido per le pulizie, insieme ai consueti limone e aceto. Togliete le federe di sofà e cuscini: potrete lavarli a freddo con un ciclo di lavaggio rapido. Si raccomanda di aggiungere al lavaggio un cucchiaio di bicarbonato e alcune gocce di olio essenziale, che intensificherà la fragranza prediletta. L'inverno è apparentemente alla fine, quindi piumoni e coperte pesanti si possono ritirare sino alla prossima stagione. Una volta pulita e riordinata la casa, si potranno accumulare i panni in consistenti gruppi divisi per colorazione e tipologia di tessuto e procedere a fare il bucato. Finalmente la casa è pronta per vivere appieno la primavera. Aprite le finestre! E’ una buona abitudine.