Redazione - 30 aprile 201530 aprile 2015
Le scale possono essere di diverse tipologie; ne esistono a chiocciola, lineari, in legno, cemento, acciaio. Scopri con noi le possibilità offerte per scegliere quella perfetta per casa tua.
Redazione - 30 aprile 201530 aprile 2015
Di servizio, retrattili, a pioli, da parete, da solaio. Le scale sono ormai un elemento protagonista delle nostre case, soprattutto da quando -altezze minime a disposizione- sempre più spesso, si preferisce ampliare la volumetria delle case per ricavare dei soppalchi e ottenere qualche metro quadro in più di vivibilità, o magari solo per avere una stanza degli ospiti, uno studiolo, o semplicemente uno stanzino. Strategica dal punto di vista estetico, ma soprattutto da quello strutturale, una scala va realizzata in tutta sicurezza e soprattutto progettata in armonia con gli elementi della casa, magari andandosi ad integrare con gli spazi circostanti preesistenti. Scivolando dentro di essi e prestandosi a varie funzioni oltre a quella di collegare due livelli differenti.
Se abbiamo a disposizione uno spazio molto piccolo, la scala rischerà di risultare particolarmente ingombrante. Sarà possibile, se il livello da raggiungere è una soffitta o un sottotetto, utilizzare una scala retrattile che scompaia nel soffitto senza creare disturbo. Se abbiamo più spazio a disposizione, possiamo invece immaginare di costruire una scala di più ampio respiro, in muratura o in legno a seconda del look della nostra casa. Di gran moda ultimamente anche le scale in metallo, per un effetto loft garantito, provviste di gradini che escono direttamente dalla parete e corrimano invisibili, in filo di acciaio, infinitamente leggeri e sobri. La soluzione è estaticamente di grande impatto, ma se abbiamo in programma di avere a breve scadenza dei bambini o addirittura in casa ce ne sono già, certamente non è la soluzione più sicura per eccellenza!
A meno di non acquistarla già prefabbricata, ricordiamoci, se ci costruiamo una scala con le nostre mani che -sia di legno o muratura- è bene ricordarsi un paio di misure: la pedata deve avere una profondità sufficiente a non farci inciampare, cioè non meno di 25 centimetri (la lunghezza media di un piede, in pratica) l'alzata, invece, non meno di 9 centimetri. È altresì bene ricordarsi nella costruzione delle scale che è sempre bene trattare la pedata con un materiale antiscivolo, e proteggere l'alzata che sarà inevitabilmente riempita di orme ed impronte, con una maiolica, o un battiscopa, o in alternativa una pittura lavabile. Le scale in legno sono di più facile pulitura rispetto a quella in muratura, ma si addicono ad appartamenti dal look più country.
Anche se la nostra casa è molto grande e di spazio ne abbiamo a sufficienza, fa sempre comodo ritrovarsi uno ambiente -chiuso o aperto- che sia all'occorrenza armadio delle scope, ripostiglio, libreria, dispensa, cappottiera. Si tratta dunque di sfruttare il sottoscala, e l'utilizzo che ne faremo sarà legato alla stanza che o ospita. A meno di non volerlo sfruttare come armadio, dunque di chiuderlo con delle ante e inserirvi all'interno un'asta metallica porta abiti, possiamo lasciare il nostro sottoscala chiuso, aperto, o optare per una soluzione mista. Magari con delle ante a scomparsa possiamo chiudere la parte più bassa, nella quale potremo riporre aspirapolvere, cesti per il bucato, vecchi giornali, e tutto quanto non ci va di vedere in giro, e adibire la zona più alta a libreria magari porta oggetti, fotografie, o ceste con dentro gli oggetti più disparati.