Redazione - 22 luglio 201622 luglio 2016
Dove riporre la legna da ardere per la stufa o il caminetto? Per la legna da ardere dove metterla va ricordato che il portalegna, oltre ad essere un oggetto utile, diventa un complemento di arredo.
Redazione - 22 luglio 201622 luglio 2016
Quando si ha un caminetto o una stufa a legna, bisogna pensare anche alla scorta di legna da ardere: dove metterla? La prima soluzione è creare uno spazio apposito all’esterno della casa per stoccare i ciocchi, ossia una legnaia. Si consiglia di sistemare la catasta in un luogo il più possibile esposto alla luce del sole, perché l’umidità è il peggior nemico della legna e ne riduce fortemente il potere calorifico. Sarebbe meglio trovare un posto areato per posizionare la catasta, quindi non all’interno di locali o garage. Per proteggerla da pioggia o neve, basta coprire il lato superiore della catasta, ma non i lati, in modo che l’aria possa circolare liberamente e l’umidità accumulata possa evaporare da sola. Un ultimo consiglio è di sistemare la catasta di legna da ardere in modo che non tocchi direttamente il terreno né il muro. L’ideale sarebbe posizionare la legna sopra un rialzo, ad esempio un pallet, e tenerlo a circa 10 cm di distanza dal muro.
Oltre alla legnaia posizionata all’esterno dell’abitazione, è utile avere in casa un posto in cui tenere dei ciocchi a portata di mano per le ricariche giornaliere. Se non si vuole creare un portalegna integrato a parete, ci sono numerose soluzioni per ceste design che decorano la zona living in modo originale. E’ interessante anche trasformare in portalegna dei contenitori che prima erano usati per altri scopi e che regalano all’ambiente un tocco vintage, industriale o retrò a seconda dei casi. In foto: Nella pagina di catalgo che presenta il rivestimento per termocamino Guttuso di MCZ, sono stati utilizzati come portalegna dei vecchi contenitori in metallo.
Come alternativa alla cesta portalegna, è molto interessante creare un vano a parete per posizionare una piccola scorta di legna, ossia un elemento architettonico che valorizza il camino stesso e regala alla zona living tutti i colori e i profumi naturali del legno. Le soluzioni sono tante: da tagli verticali sulla parete, ricavati frontalmente o lateralmente rispetto al camino, a mensole sporgenti, al di sotto delle quali si posizionano i ciocchi, fino a piccoli vani ricavati all’interno della cornice stessa del rivestimento. In foto: Il rivestimento per camino Gaudì di MCZ, realizzato in acciaio spazzolato e marmo, è progettato in modo da contenere una piccola scorta di legna accanto al camino. Contiene un termocamino bifacciale Forma B95.
In commercio si trova legna da ardere già tagliata e stagionata, quindi pronta per l’uso. Normalmente la legna si vende a peso, ma il parametro più importante che fa variare il prezzo è il contenuto idrico, che va dal 50% per la legna fresca fino al 10% della legna perfettamente essicata. Più la legna è stagionata più il prezzo sale, perché il contenuto energetico e il potere calorifico è maggiore. Per garantire una buona combustione in un termocamino o in una stufa, il contenuto idrico deve aggirarsi intorno al 20%. Se il commerciante non dispone dell’indicazione del contenuto idrico, è consigliabile acquistare la legna a volume piuttosto che a peso. Per quel che riguarda i prezzi, generalmente, il prezzo a quintale varia da circa 10 euro fino a 15/1 6 euro. Il prezzo è variabile, oltre che in relazione alla stagionatura, anche in base al tipo di essenza che si acquista. Esistono infatti legni migliori come resa; una delle tipologie migliori è la legna di quercia che, grazie alla sua compattezza, consente di avere un fuoco lento ed uniforme.
Le soluzioni disponibili per avere un pratico contenitore per la legna sono veramente numerose; partendo dei contenitori appositamente realizzati, che possono essere un motivo decorativo posizionati di fianco al camino, come avviene, ad esempio, con i contenitori in ferro battuto che vengono apprezzati soprattutto per le case in stile rustico, si arriva a soluzioni divertenti ed originali, realizzate con il fai da te. Un'idea bella, semplice ed economica è quella di riutilizzare delle vecchie cassette di legno, quelle in cui si conservano generalmente le mele e che hanno i lati piuttosto alti. La cassetta può essere lasciata al suo colore grezzo, per aumentarne il carattere country o colorata nella tinta preferita, magari aggiungendo delle simpatiche decorazioni per colorare tutto l'ambiente. Anche una cesta in vimini è perfetta per contenere la legna e dare un aspetto più confortevole all'ambiente. Chi preferisce una soluzione più minimale può recuperare un secchio di latta o un vaso squadrato di metallo, che con le sue linee pulite si accorderà perfettamente al resto dell'arredo. Un esempio di portalegna dalle linee semplici è Cadifocus by Focus, un portalegna in acciaio nero dotato di comode rotelle per muoverlo con facilità. In foto: Cadifocus by Focus.