Lettini neonati, una scelta importante

La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 11 marzo 2016

Lettini neonati Chicco

I lettini neonati devono essere scelti con estrema cura e rispondere a requisiti ben precisi. Il piccolo trascorre molto tempo nel lettino ed è perciò indispensabile che esso si configuri come un ambiente protettivo, comodo, rassicurante. E’ anche necessario che garantisca un’ottima qualità del riposo e che favorisca le giuste posizioni. Forse non tutti sanno che ci sono specifiche normative da rispettare nella produzione dei lettini: la EN 716-1, la EN 716-2, la EN 71.3 e il Regolamento REACH, le quali mettono nero su bianco tutte le caratteristiche che questi prodotti devono possedere e le restrizioni obbligatorie. Qualche esempio? Occorre che tutti i materiali siano atossici, dalle vernici a quelli utilizzati per realizzare materassi e cuscini. Ancora, i fori e le aperture devono essere concepiti in modo da non minacciare l’intrappolamento degli arti e della testa del bambino. La struttura deve essere collaudata e assicurare resistenza anche a forti impatti. Si consiglia vivamente, perciò, di non affidarsi a marchi sconosciuti. Ma di preferire aziende che hanno saputo costruire il proprio nome su una comprovata affidabilità. Come la Chicco, che ha fatto del lettino My World uno dei suoi cavalli di battaglia. E’ realizzato in legno massello di faggio e verniciato (appunto) con vernici atossiche. La testiera è decorata con simpatici orsetti e coniglietti in legno che caratterizzano tutta l’omonima collezione di camerette e le spondine sono regolabili in altezza. My World ha 4 ruote piroettanti, di cui 2 con freno, e un capiente cassetto estraibile. La rete a doghe in legno di faggio è regolabile a due altezze. Misure: cm 131 x 73 x 103 (h).

Lettini neonati economici

I lettini neonati sono realizzati in legno. In questo senso, gli altri materiali non riescono a fare concorrenza. Perché il legno è familiare, dona calore all’intera stanza, è virtuoso e affidabile. Bisogna ugualmente fare attenzione, però. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. E non mancano i casi in cui viene utilizzato un legno di scarsa qualità, magari non “puro”. Anche la lavorazione e i trattamenti possono fare la differenza, meglio non dimenticarlo mai. Ribadiamo dunque quanto detto nel primo paragrafo: è opportuno affidarsi a marchi conosciuti che operino nel segno della qualità. Sarebbe anche preferibile non cercare il risparmio a tutti i costi; se si hanno concreti problemi di budget, tuttavia, l’ostacolo non è insuperabile. Perché alcuni brand low cost offrono comunque prodotti che possono soddisfare le esigenze. Anche da un punto di vista estetico. Uno di questi è Ikea, che propone un vasto assortimento di lettini: tutti testati secondo i più rigorosi standard di sicurezza al mondo, tutti con bordi arrotondati e sbarre a distanza di sicurezza l'una dall'altra, tutti realizzati con materiali e finiture atossici. Alcuni, inoltre, sono allungabili e di conseguenza accompagnano il bebè durante la crescita. Nella foto vi mostriamo Gonatt, conforme alla norma europea EN 716-1. Costruito utilizzando fibra di legno e lacca acrilica, ha una base che si può montare a due altezze diverse; la sponda, invece, si può eliminare quando il bambino è abbastanza grande da arrampicarsi per salire e scendere dal letto.

Lettini neonati Prenatal

I lettini neonati in legno sono adatti a partire dai sei mesi e fino a circa 4 anni di età. La distanza tra le sbarre deve compresa tra i 6 cm e i 7,5 cm e l'altezza corretta per la sponda è pari a 60 cm. Una volta abbassata non dovrebbe superare i 20 cm, in modo da permettere al bambino – una volta che sarà in grado di camminare – di scavalcarla autonomamente e al contempo dormire nella massima sicurezza. Fino a circa un anno di età, c’è chi preferisce rivestire tutti i lati del lettino con i paracolpi oppure usare i riduttori: in entrambi i casi l’obiettivo è evitare che il piccolo colpisca con la testa la struttura del mobile. Molti preferiscono i riduttori rispetto ai paracolpi perché favoriscono maggiore visibilità e sono meno ingombranti. Anche la Prenatal produce lettini; nella foto vi mostriamo Alice, in legno naturale, caratterizzato da forme arrotondate e da una spondina regolabile in altezza. Il pannello della rete portamaterasso è in multistrato di pioppo e nella parte inferiore c’è un pratico cassetto estraibile. Qualsiasi spostamento è facilitato da 4 ruote piroettanti, 2 delle quali dotate di freno.

Lettini neonati Pali

Parlando di lettini neonati non si può prescindere dal materasso, che senza dubbio è fra i componenti più importanti. Il materasso deve mettere nelle condizioni di riposare nel modo più corretto ed evitare allergie, innanzi tutto. E’ perciò necessario che la realizzazione dell’imbottitura e del rivestimento rispettino gli standard di controllo e certificazione Oeko-Tex Standard 100, i quali obbligano a non utilizzare sostanze tossiche e nocive per la salute fra cui pesticidi, materiali cancerogeni, metalli pesanti, formaldeide, ammorbidenti. Alcuni fra i migliori materassi per lettini sono fatti anche con elementi naturali quali l’aloe, che si traducono in una maggiore traspirabilità e tengono a bada sia le muffe che gli acari. Ancora, il materasso deve rispettare le distanze previste dalle normative vigenti, avere uno spessore in grado di sostenere in modo adeguato il peso del bambino e permettere il passaggio dell’aria per allontanare qualsiasi rischio di soffocamento. I lettini e i materassi targati Pali possiedono tutti questi requisiti, dunque si va sul sicuro. Nella foto, il lettino bianco della collezione City: è dotato di sponda mobile, queste le sue misure: cm 109x57x96h. Il materasso è incluso nella confezione, ha l’interno in poliuretano espanso e il rivestimento in poliestere. Misure: cm 100x50.

Sfoglia i cataloghi: