- 18 agosto 2016

Manutenzione pavimento in cotto

Il pavimento in cotto è sempre un’ottima scelta. Con la sua bellezza e le sue caratteristiche consente di creare atmosfere molto intime e accoglienti e dona alla casa un’eleganza che non passa mai di moda. Tipico dello stile rustico, il pavimento in cotto è utilizzato soprattutto per le ville e le abitazioni di campagna; negli ultimi tempi, però, grazie alla sua versatilità si è rivelato adatto anche per altri tipi di ambienti (lo vediamo anche nelle case vacanze, per esempio). Ha solo un difetto, se tale vogliamo definirlo: necessita di costanti cure e non sempre è facile pulirlo. Se però si è costanti e si procede nel modo giusto, la fatica risulta subito dimezzata. La manutenzione del pavimento in cotto è fondamentale per conservarne il fascino e l’integrità. Diciamo subito che questo tipo di pavimento è molto poroso, di conseguenza risulta soggetto a muffe e assorbe facilmente lo sporco, le sostanze grasse e oleose e pure l’umidità ambientale; l’ultimo caso si traduce in una serie di piccole e antiestetiche macchie bianche definite “vaiolo del cotto”, che per l’esattezza sono un mix di Sali e funghi. Come fare? Innanzi tutto rimuovete il trattamento preesistente tramite una profonda deceratura e un lavaggio acido, poi create una nuova protezione con un antimacchia impermeabilizzante, un protettivo antisporco e una cera liquida. In foto: Pavimento in cotto per interni ed esterni Terre Estensi di Cotto d'Este

Pavimenti in cotto come pulirli

Il pavimento in cotto richiede sempre uno specifico trattamento che ne esalti l’aspetto e le peculiarità e al contempo protegga dalla formazione di macchie. Se il cotto è sano, ovvero non ci sono le tracce del vaiolo, basta lavare tutta la superficie con cura e poi procedere applicando uno strato di olio di lino crudo e cera d’api: un rimedio della nonna, questo, sempre molto valido ed efficace. Dopo il trattamento non utilizzate mai ammoniaca, candeggina, sgrassanti aggressivi o pulitori a vapore per pulire il cotto perché finireste soltanto con il rovinarlo. Per lo stesso motivo, non provate nemmeno a togliere eventuali tracce di unto e grasso con l’acido muriatico. Attenzione inoltre a non applicare troppa cera, in quanto essa si accumula e poi diventa davvero difficile rimuoverla. Un altro metodo per eliminare le tracce oleose consiste nell’usare uno smacchiatore spray e/o un detergente anti-alghe mirato.

Pavimento in cotto come lucidarlo

Per la manutenzione ordinaria del pavimento in cotto è sufficiente spazzolare la superficie con una scopa oppure con un’aspirapolvere e poi lavarla con acqua e detergente neutro (se specifico per questo tipo di pavimento, ancora meglio). Non utilizzate prodotti aggressivi perché potreste rendere il cotto ancora più poroso e dunque aumentare la probabilità che si formino macchie. Se preferite i metodi naturali, preparate una miscela a base di aceto bianco, acqua e qualche goccia di detersivo per i piatti. L’asciugatura è un altro step molto importante, consigliamo di utilizzare un panno morbido e pulito. La manutenzione periodica del pavimento in cotto va effettuata un paio di volte all’anno; dopo una profonda pulizia della superficie, togliete la vecchia cera con un solvente ad hoc e rimuovete eventuali incrostazioni di stucco o salnitro con un buon antisalnitro. Quindi stendete la cera “nuova” servendovi di uno spazzolone o della lucidatrice; sceglietene una che sia il più possibile vicina alla tonalità del pavimento. Dopo la ceratura, per ottenere risultati maggiori, consigliamo di procedere con una verniciatura protettiva utilizzando un impregnante specifico per superfici porose.

Pavimenti in cotto pulizia

Esistono diversi metodi semplici ed efficaci per la pulizia estemporanea del pavimento in cotto, ovvero per eliminare eventuali macchie nel momento stesso in cui esse si formano. Se sul pavimento cadono prodotti acidi (anche la Coca Cola, per fare un solo esempio), basta mettere subito un po’ di bicarbonato per neutralizzare propria la componente acida e strofinare con una spugnetta impregnata d'acqua e sapone di Marsiglia. Dopo qualche minuto passate sulla macchia un po’ di olio di oliva oppure di semi: il pavimento tornerà perfettamente lucido. Se le macchie sono molto ostinate, passate sulla zona trattata una miscela composta da un bicchiere di acqua, due cucchiai di alcool, due di aceto ed una goccia di detersivo. Passatela sulla superficie con uno straccio umido e poi asciugate con carta assorbente. Le macchie fresche di olio e di grasso, invece, si tolgono applicando immediatamente un foglio di carta assorbente e poi lavando. Se l’intervento non è tempestivo bisogna ricorrere a detergenti specifici che si trovano facilmente anche nei supermercati. Un’ultima raccomandazione: durante il lavaggio del pavimento in cotto abbiate cura di mantenere pulito il secchio, cambiare spesso l’acqua (almeno ogni volta che si passa in un’altra stanza), sciacquare e strizzare bene lo straccio. In estrema sintesi, se desiderate che il vostro pavimento in cotto conservi sempre il suo fascino e la sua bellezza, dovete abituarvi all’idea di utilizzare una certa dose di… Olio di gomito. I risultati non mancheranno, potete scommetterci.

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