Mattoni in vetro Doric Q19, una nuova dimensione per la tua casa

Esplora le profondità della tua casa con il nuovo mattone di vetro DORIC di Seves Glassblock. Uno strumento davvero innovativo, DORIC permette di aggiungere un aspetto veramente originale alla propria casa, grazie al suo disegno vetro tridimensionale, e ottimizzare al tempo stesso il passaggio della luce nelle tue stanze. Camere da letto, bagni, salotti e cucine diventano più luminosi grazie ai motivi lineari ed ai riflessi splendenti che cambiano giorno e notte con la luce naturale.

Il DORIC è un oggetto di grande architettura, originariamente concepito dall’architetto Rafael Moneo per la Biblioteca Universitaria di Deusto. È stato infatti il primo mattone di vetro sviluppato con un disegno a rilievo sulla superficie esterna, creando una decorazione tridimensionale ispirata ai motivi delle colonne dei templi ellenici.

Oggi il mattone DORIC è disponibile nel formato più piccolo (19x19x8cm), adatto anche alle dimensioni di casa. Così è possibile realizzare superfici di grande bellezza -come pareti divisiorie, finestrine e dettagli decorativi- che trasformano le stanze in spazi moderni e pieni di stile grazie ai giochi di luce e ombra. L’effetto ottico creato dal disegno 3D regala, oltre all’esperienza visiva, anche quella tattile in una stimolazione multisensoriale che dona stile e design a qualsiasi ambiente.

Il mattone di vetro DORIC si presta bene anche alle case in città dove spesso ci sono angoli bui, lontano dai raggi del sole. La trasparenza del mattone DORIC permette di filtrare la luce naturale da una stanza all’altra, perfetto per bagni ciechi, cucine piccole, corridoi scuri e camere da letto interne.

DORIC è disponibile in tre diverse finiture (trasparente, metallizzata e satinata) che permettono di regolare la quantità di luce passata e così ottenere il livello di privacy desiderato, fino a bloccare tutto ciò che accade al di là delle pareti. Grazie alle finiture è anche possibile creare l’atmosfera che si desidera per ogni stanza, rendendo aperte e invitanti le aree più “vissute” come il soggiorno e la cucina, e più intime e riservate le stanze come la camera e il bagno.