Mobile bagno sospeso, equilibri creativi

Per chi ama il design contemporaneo, per chi dà la stessa importanza a tutti gli ambienti della casa, per chi sceglie sempre l’eleganza. Per questa tipologia di persone, il mobile bagno sospeso – che naturalmente ha come protagonista il lavabo - è una sorta di richiamo a cui difficilmente si può resistere: ecco perché l’offerta sul mercato si fa sempre più ampia e variegata. Numerosi i modelli fra cui scegliere, impossibile non trovare quello che fa al caso proprio e che risponda pienamente ai propri gusti. Ed è anche una questione di spazio. Sì, perché questo tipo di mobile ha un ingombro ridotto e lascia libera l’area sottostante, dando una sensazione di ariosità e permettendo anche di sfruttarla in altri modi (per esempio collocando sotto qualche oggetto di uso quotidiano). Non solo. Esso può essere abbinato a una colonna o semicolonna, oppure due se la metratura lo consente. Con ante, ripiani e vani aperti. I produttori puntano inoltre sulla possibilità di personalizzazione. La collezione My Time di Ideagroup è un ottimo esempio in tal senso: si scelgono liberamente gli accessori, le finiture (materiche o laccate colorate), le installazioni monoblocco, i lavabi doppi oppure no. E tutte le composizioni sono frutto di un felice incontro fra materia, forme, colori. La numero 13 (nella foto), per esempio, è costituita da una base in olmo color panna, un piano in mineralux bianco lucido con lavabo integrato e colonne in laccato grigio viola opaco. Un gioco di contrasti decisamente riuscito, uno stile in linea con le ultime tendenze che riesce anche a trasmettere una bella sensazione di calore.

Il mobile bagno sospeso è senza dubbio l’espressione del gusto moderno. Anzi, una delle espressioni migliori. Leggero, pratico, ambasciatore di stile. Può essere in legno laccato e avere linee semplici e minimaliste, oppure mostrare una personalità più decisa con forme arrotondate e spigoli ben marcati. Può avere dimensioni contenute o estendersi lungo buona parte della parete. Il modello più diffuso è senza dubbio quello con lavabo da incasso: un blocco unico, dunque, che trasmette anche un’idea di solidità e accoglie tutto ciò che serve. Ci sono poi le composizioni di cui parlavamo prima, ovvero quelle con colonne e/o pensili abbinati, che consentono di creare interessanti giochi geometrici e sono adatte per bagni più ampi. E ancora, la versione in cui il design ha un ruolo primario: il mobile da bagno sospeso con lavabo di appoggio. Quest’ultimo ha forma a ciotola, ovale, quadrata, irregolare: c’è l’imbarazzo della scelta. Grande varietà anche per il materiale; si va infatti dalla tradizionale ceramica bianca all’acrilico, dal mineralmarmo all’acciaio inox fino ad arrivare al legno. E quasi quasi sempre in legno è la console, che diventa piano d’appoggio per i prodotti utilizzati per l’igiene personale e a volte è attrezzata con barre portasciugamani. Nella foto, Free di Cerasa: linee essenziali, risultato d'effetto.

Mobile bagno sospeso o a terra? Quale scegliere? Il primo rappresenta la versione più classica, è adatto ad ambienti di qualsiasi metratura e – proprio perché arriva fino al pavimento – consente di sfruttare tutto lo spazio a disposizione. Può essere composto da più moduli, da cassetti, mensole, armadietti. Nel caso di bagno più piccoli, invece, c’è una vasta scelta di moduli unici. Insomma, la comodità e la praticità sono garantite. Il mobile bagno sospeso, invece, è sicuramente più adatto a luoghi più ampi e nella maggior parte dei casi garantisce un impatto estetico nettamente superiore. Ciò tuttavia non pregiudica la qualità, anzi. Le attuali soluzioni, come abbiamo visto, sono all’insegna della versatilità e tengono conto di ogni esigenza. Lo spazio sottostante, inoltre, può ugualmente essere utilizzato. Ma in modo diverso dal solito, mettiamola così. E anche con la giusta creatività. E’ la scelta consigliata per chi desidera allontanarsi un po’ dalla tradizione e puntare sui vantaggi legati alla modernità e al più raffinato design. Molto interessante la collezione Zero di Rifra, con l’anta di forte spessore dotata di maniglia integrata. Di serie, il mobile è disponibile in 3 altezze, 2 profondità e diverse larghezze. E’ inoltre possibile scegliere tra un’apertura a cassetto oppure un’anta a battente.

Il design, appunto. Che nel caso di un mobile da bagno sospeso può davvero raggiungere le vette. Si sta parlando anche di lusso, certo. Ma non solo e non necessariamente. In scena ci sono piuttosto soluzioni frutto di attente ricerche finalizzate ad amalgamare l’armonia delle forme alla qualità totale. I designer si sfidano a colpi di sperimentazioni stilistiche, cercando di esplorare nuove potenzialità del contemporaneo e di tradurle in geometrie inedite, stile, innovazione ed elevate prestazioni tecno/funzionali. Esempio valido è la Collezione 45 di Birex, che prende il nome dal taglio a 45 gradi presente su ante e fianchi. Lo specchio “side” è progettato per collocarsi a lato del lavabo, tutte le basi hanno diverse dimensioni in modo da poter soddisfare i vari gusti e le varie necessità in termini di spazio.