Ecco come collocare in cucina i mobili ad angolo

I mobili ad angolo sono punti nevralgici e allo stesso tempo la loro presenza indica se nella progettazione della cucina tutti gli spazi sono stati sfruttati in maniera ottimale soddisfacendo ogni esigenza. Sette anni fa Kesseböhmer con il "LeMans" ha reso per la prima volta il contenuto dei mobili ad angolo completamente accessibile: i ripiani possono essere estratti singolarmente e completamente con un movimento elegante. In questo modo anche i prodotti conservati in fondo possono essere raggiunti con facilità. Il principio di funzionamento del "Le Mans" con i ripiani estraibili singolarmente e completamente è tuttora valido e attuale. Tuttavia il "Le Mans" è stato costantemente sviluppato e dotato di nuove utili caratteristiche. Ora sul mercato è stato lanciato il "Le Mans II" che ha raccolto plurimi consensi. Il "Le Mans II“ è dotato di ripiani regolabili in altezza senza l'utilizzo di utensili. I bracci di supporto con i ripiani sono semplicemente agganciati alle guide e all'asta, cosicché si possono regolare in altezza in qualsiasi momento senza l'utilizzo di utensili, in modo tale da soddisfare ogni esigenza.

Grazie al sistema di montaggio ClickFixx, il "Le Mans II” garantisce alla produzione di mobili ad angolo da cucina un'elevata sicurezza e rapidità. Dopo il passaggio sotto la pressa vengono applicate delle clip; numerosi fori ne aumentano la flessibilità. L'installazione senza l'utilizzo di utensili consente di montare il "Le Mans II" in catena di montaggio, senza la necessità di passare da altre linee di montaggio.

I mobili ad angolo occupano due delle pareti adiacenti della cucina. Le cucine angolari sono la soluzione migliore nel caso in cui la distribuzione planimetrica dell’ambiente o la disposizione degli impianti rendano necessario lo sfruttamento dell’angolo e, di contro, non si traducano in un sufficiente spazio nel senso dell’orizzontalità. D’altro canto, le cucine ad angolo hanno una notevole valenza in termini estetici: sono accattivanti e facilitano la sistemazione di un tavolo al centro. Rappresentano inoltre un’ottima soluzione quando la cucina si affaccia sulla zona living e con essa si integra: un trend, questo, che conquista un crescente numero di persone. Nello scegliere i mobili ad angolo per cucina occorre innanzi tutto misurare con precisione gli ingombri e le dimensioni in altezza, larghezza e profondità di tutti gli elementi componibili; soltanto così si possono evitare problemi nella fase del montaggio e si può concretizzare un progetto che sia realmente valido e funzionale. Ciò vale soprattutto nel caso delle cucine non molto grandi. Nella maggior parte dei casi i mobili ad angolo per cucine fanno parte di intere composizioni, di conseguenza non si pone la questione degli abbinamenti e si ha una maggiore libertà per quanto concerne la personalizzazione. In foto la cucina Aida di Stosa Cucine, frutto di un riuscito incontro fra la tradizione e il gusto moderno. In questa specifica versione l’angolo è stato sfruttato per il posizionamento di un mobile dotato di notevole capacità contenitiva, il cui ripiano può essere utilizzato per poggiare portaposate e altri oggetti che si desidera avere sempre a portata di mano.

Grazie alle basi dei mobili ad angolo per cucina si possono inserire all’incrocio delle pareti elementi d’arredo come colonne, lavelli o piani cottura. Se si ha la necessità di guadagnare ulteriore spazio e muoversi agevolmente occorre scegliere mobili dotati ripiani estraibili, anche rotanti, cassettoni, cestelli e piani di cottura angolari. In commercio ci sono numerose cucine moderne componibili attrezzate in tal senso, ovvero che mettono al servizio dell’utente una serie di meccanismi estraibili e girevoli. Se organizzata nel modo giusto, una cucina angolare piccola contiene tutto il necessario e può dare grandi soddisfazioni in termini di comfort. Anche la superficie del top può essere sfruttata nel migliore dei modi, ad esempio con l’installazione di piani cottura angolari la cui forma particolare facilita il lavoro ai fornelli, soprattutto nel momento in cui si utilizzano contemporaneamente i quattro bruciatori. Le colonne angolari inserite nello spazio fra il piano cucina e i pensili, invece, sono l’ideale per il contenimento degli utensili e dei piccoli elettrodomestici. In foto una composizione ad angolo relativa alla cucina Diesel Social Kitchen di Scavolini.

I moduli cucina per la disposizione ad angolo permettono di utilizzare tutto lo spazio disponibile e al contempo creare una zona attrezzata e accogliente nella quale dedicarsi alla preparazione dei cibi. La forma che l’angolo disegna consente di creare un vero e proprio triangolo operativo e sfruttare il centro dell’ambiente per il posizionamento del tavolo. Contrariamente a quanto credono in molti, dunque, l’angolo della cucina non pregiudica nulla in termini di praticità e anzi può diventare una grande risorsa. Se siete alla ricerca di una soluzione davvero originale, date un’occhiata alla foto: è una composizione relativa alla cucina Creativa di Lube. Come potete vedere l’angolo non è un vero angolo, nel senso che non ci sono due pareti adiacenti. E’ creato proprio tramite la struttura della cucina stessa e segna una sorta di divisione rispetto al resto della zona living. Una divisione che è, allo stesso tempo, integrazione perché si tratta di un unico ambiente. Nell’angolo trovano posto un pensile e un vano contenitore e dall’angolo parte una penisola il cui primo tratto è adibito a bancone. Davvero un progetto moderno, creativo e interessante.

Nel catalogo Maisons du Monde, azienda parecchio apprezzata anche in Italia, ci sono numerosi mobili ad angolo per cucina. Mobili “indipendenti”, ovvero che non fanno parte di alcuna composizione ma che possono arricchirle tutte, creando interessanti abbinamenti con gli altri mobili presenti in cucina. Una scelta simile rappresenta senza dubbio un buon modo per incrementare il livello di personalizzazione e aggiungere un tocco di originalità all’ambiente. In foto vi mostriamo Pagnol (499,90 euro), mobile da cucina angolare in legno d'abete riciclato con piano di lavoro in pietra blu antracite. Questo mobile angolare in legno riciclato è stato creato per ottimizzare lo spazio e permette di riporre molte cose sul suo scaffale interno fisso. Per completare una cucina in legno e marmo si può anche scegliere il mobile da lavello della stessa serie, ma è del tutto facoltativo. Maisons du Monde propone pure mobili ad angolo per cucina alti, alcuni arrivano fino a 90 cm. Come Luberon, in stile classico, composto da uno scaffale e da una parte superiore con le ante in vetro. Una vetrina vera e propria nella quale sistemare e tramite la quale esporre tazze, piatti e altri oggetti particolarmente graditi. Ci sono anche modelli caratterizzati da un gusto moderno e realizzati in vetro, legno e metallo.