Redazione - 06 ottobre 200606 ottobre 2006
Un concorso che nasce per porre l'attenzione di designer, produttori industriali e consumatori finali sull'importanza del recupero e del riciclo della materia prima legno
Redazione - 06 ottobre 200606 ottobre 2006
Per fare un albero, ci vuole un fiore. E per fare qualcosa su cui sedersi, si può usare il legno riciclato. Basta solo un po’ creatività, e la fantasia di giovani designer può sposare il mondo della produzione industriale. Con queste premesse nasce il concorso Legno d’Ingegno, ideato da Rilegno, il Consorzio Nazionale che si occupa di raccolta, riciclo e recupero degli imballaggi di legno all'interno del sistema Conai. Il concorso, presentato ufficialmente in occasione dell’ultima edizione di Sasmil, il Salone degli Accessori e dei Semilavorati per l’Industria del Mobile in corso nel nuovo polo fieristico di Rho-Pero (Milano), nasce per porre l'attenzione di designer, produttori industriali e consumatori finali sull'importanza del recupero e del riciclo della materia prima legno. La cosiddetta “materia prima seconda”, infatti, ha conquistato negli anni un ruolo sempre più importante nella produzione dell’industria del mobile (in particolare pannelli e semilavorati), fino a rappresentare più del 60 per cento sul materiale utilizzato nella produzione italiana. Rilegno si fa così promotore dell'uso creativo di questa materia prima rinnovabile.