Organizzare armadio, consigli e idee

- 05 aprile 2016

Organizzare l’armadio: consigli

Organizzare armadio: è giunto il momento di affrontare la questione. Perché ormai gli indumenti e gli accessori sono accumulati là dentro senza alcun criterio e perché un armadio ben organizzato consente di perdere meno tempo e tenere più facilmente in ordine tutta la stanza. Ma vediamo come procedere. Per prima cosa, vi consigliamo di svuotarlo. Togliete ogni cosa, quindi pulite con cura l’interno: improvvisamente vi sembrerà di acquisire una maggiore consapevolezza circa lo spazio disponibile. Il terzo passo, forse il più difficile, consiste nel passare in rassegna la vostra roba per stabilire cosa buttare, cosa regalare e cosa tenere. Tutti abbiamo la tendenza a conservare ogni singolo oggetto, anche i vestiti che non indossiamo da anni e le borse ormai impresentabili; ma ecco, bisogna imporsi una selezione altrimenti l’armadio rischia davvero di… scoppiare. Se c’è qualche capo a cui siete particolarmente affezionati, tenetelo. Ma d’altra parte, cercate di fare un’analisi che sia il più possibile obiettiva. Quando avrete davanti soltanto ciò che bisogna rimettere a posto, stabilite le varie collocazioni. Naturalmente le aste vanno sfruttate fino all’ultimo centimetro, perché i vestiti appesi non si stropicciano e si trovano subito. Dovrebbero essere sistemati secondo precisi criteri, ovvero in base alla tipologia, alla frequenza d’uso e – naturalmente - al periodo dell’anno. Chi ha un armadio doppia stagione, nei vani superiori metterà gli indumenti adatti ai mesi successivi; chi ha un armadio più semplice e piccolo, scelga la disposizione preferita ma segua questo criterio. Quindi, per esempio, tutte le gonne estive insieme, tutti i pantaloni insieme, le camicie insieme e così via. I più pignoli tengono anche conto del colore… Ma sono i più pignoli, appunto. Nella foto, un armadio con anta scorrevole del Gruppo Tomasella.

Organizzare cambio armadio

Quando arriva il cambio di stagione, “organizzare armadio” è un dovere che può creare anche nervosismo. Procedendo in modo strategico, però, si impiega meno tempo e si incontrano meno difficoltà. Tra l’altro, il cambio di stagione può diventare un’occasione per rinnovare il proprio look: i lati positivi, tutto sommato, non mancano mai. In ogni caso, nei giorni precedenti conviene lavare un po’ alla volta tutti gli indumenti relativi alla stagione ormai finita. Quando arriva la fatidica data, così, si potranno conservare più velocemente e senza domandarsi quali siano puliti e quali no. Conclusa questa operazione, si passa alla sistemazione dei capi da utilizzare. Ancora una volta, il consiglio è quello di fare una cernita. Se una maglia, già l’anno precedente, non è stata praticamente indossata… Beh, è inutile ostinarsi a metterla là, in bella mostra. A proposito di maglie: queste trovano posto nei cassetti insieme alle canotte e a tutto ciò che non occupa troppo spazio e/o non si stropiccia subito. Se l’armadio è alto, non si dispone di una cassettiera interna e non si ha nemmeno la possibilità di inserirne una, in aiuto arrivano i contenitori di plastica: soluzione migliore rispetto alle scatole di cartone, ormai sono reperibili ovunque e costano poco. I contenitori possono essere utilizzati per le borse, le sciarpe, anche per la biancheria da letto (se non può essere sistemata altrove). Un’altra dritta: fate in modo che l’armadio sia illuminato all’interno. Anche solo una lampadina può essere una svolta, provare per credere. Nella foto, l’armadio Rovix di MisuraEmme.

Come organizzare l’armadio

Organizzare armadio per lui e per lei: come fare quando si è in due? Ovviamente, molto conta la capienza dell’armadio stesso. Se per esempio è a muro, magari con 6 ante, possiamo dire che il problema non si pone. Se invece non è molto grande, prima di tutto bisogna mettere in campo tutto lo spirito collaborativo e la tolleranza di cui si dispone. Fare la parte del leone non è giusto, anche se in tal senso bisogna riconoscere che le donne sono “pericolose”. In ogni caso, può capitare che un componente della coppia abbia obiettivamente più indumenti e accessori rispetto all’altro; allora diventa naturale occupare maggiore spazio. La soluzione ideale consiste nello scegliersi un lato e considerarlo una sorta di armadio nell’armadio, sfruttando il più possibile la verticalità. In alternativa si può seguire il criterio della tipologia – tutte le camicie insieme, sia di lui che di lei – ma c’è il rischio di fare confusione. Gli armadi modulari e personalizzabili sono sicuramente la soluzione più valida. Nella foto, l’armadio Emotion di Dall’Agnese.

Organizzare armadio bambini

Organizzare l’armadio dei bambini significa tener presente che, soprattutto durante i loro primi anni di vita, ogni indumento ha una durata molto limitata. Il guardaroba si rinnova di continuo, perché i piccoli di casa crescono alla velocità della luce. E’ dunque necessario adeguarsi, regalando alle amiche oppure donando a qualche istituto e/o associazione benefica i vestiti che già non servono più. Certo, sono ancora nuovi. Spiace darli via. Ma non c’è altra scelta, del resto. Detto ciò, una buona norma consiste nel dividere gli abiti interi dalle gonne e dai pantaloni. E al contempo operare una divisione per tipologia e in base alla stagione. La biancheria intima e le calze si ripongono nel cassetto, piegandoli con cura affinché occupino meno spazio. Gli accessori – quindi le sciarpe, i guanti, le borsette, gli zaini, i cappellini, le cinture – possono invece essere sistemati insieme nei contenitori di plastica. Oppure sotto i vestiti appesi, visto che questi per ovvi motivi non sono molto lunghi. Nella foto, l’armadio Melody di Pali a 2 ante e con un ampio cassetto nella parte inferiore.

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