Da ormai un decennio sentiamo parlare di pavimenti in resina per uso residenziale. La loro avanzata all’interno del mercato privato è dovuta a tutta una serie di vantaggi di posa e pregi estetici che la rendono perfetta per tanti tipi di applicazioni ed ambienti. E tra questi ultimi, il bagno è uno degli spazi più indicati dove applicare rivestimenti monolitici epossidici. Ecco 4 motivi per scegliere pavimenti in resina in bagno:
Tra i produttori storici di pavimenti in resina ricordiamo Gobbetto. In foto mostriamo Dega® Art, la resina realizzata con tecniche miste con l’inserimento di elementi decorativi di ogni genere. Il bagno con la resina Dega® Art di Gobbetto potrà essere creativo e personalizzato.
Quando si sceglie un pavimento in resina per la propria abitazione soprattutto quando è di tipo spatolato si deve sapere che la stesura realizzata a mano sarà di tipo artigianale, quindi né omogenea, né perfettamente liscia. Diverso è il discorso con le resine autolivellanti. Le due tipologie di pavimenti in resina hanno costi diversi, che variano in base:
Indicativamente il prezzo medio della fornitura e posa in opera di un pavimento in resina per abitazioni si aggira attorno a 200/250 euro al mq. Un prezzo non così abbordabile ma da tenere in considerazione nel caso di ristrutturazione, in quanto, essendo applicabile sopra un pavimento esistente, il suo utilizzo elimina i costi di demolizione e smaltimento del vecchio rivestimento.
Consigliata per superfici residenziali di grandi dimensioni è la resina stucco ad acqua, bicomponente a basso spessore Atriafloor 3D di Atria che mostriamo nell’immagine. L’effetto del pavimento in resina è raffinato ed elegante, omogeneo e leggermente variegato da leggere spatolature in tinta.
Per le sue alte proprietà impermeabilizzanti, la resina trova applicazione anche negli spazi outdoor. Balconi, porticati, passi carrabili, possono essere rigenerati e riqualificati grazie a moderni e continui pavimenti in resina. Ecco dei buoni motivi per scegliere pavimenti in resina per i terrazzi:
Bellissima e suggestiva è la terrazza in foto, il cui pavimento è stato realizzato con la resina Infinity Outdoor di Pavimento Moderno. La sua particolare formulazione con base minerale la rende adatta agli spazi aperti, mentre per la sua posa in opera non sono necessari primer, poiché questa resina ha un alto grado di adesione al supporto.
Abbiamo in modo approfondito parlato delle caratteristiche e delle qualità anche estetiche della resina, ma tra i vantaggi da sottolineare possiamo dire che i pavimenti in resina per uso residenziale sono sia molto più facili da pulire che decisamente più resistenti delle finiture in legno. Possono poi essere ripristinati nel tempo con interventi piuttosto rapidi e mimetici.
Tra gli svantaggi dei pavimenti in resina per abitazioni possiamo accennare alla possibile formazione di fessure e piccole crepe dovute alla mancanza di giunti di dilatazione, che devono comunque essere considerati ogni tot mq di stesura della resina. Come pure le fessurazioni del pavimento possono nascere per una mancata preparazione del supporto ed errata posa in opera.
Molto decorativi sono i pavimenti in resina Ultratop Loft di Mapei, di cui in foto vediamo una recente realizzazione. È possibile con questa resina di soli 2 mm di spessore realizzare effetti spatolati o nuvolati continui, lisci o materici, opachi o brillanti. Questo prodotto poi è molto resistente alle abrasioni e versatile nell’uso.