I diversi modelli di pentole

- 07 maggio 2015

Pentole consigli

In ogni cucina, sono indispensabili vari tipi di pentola dato che servono a cuocere molti dei cibi che mangiamo e si possono dividere, principalmente, in tre categorie: pentole adatte al piano cottura (elettrico, gas, induzione); pentole adatte al forno tradizionale (elettrico, gas); pentole adatte al microonde. Ogni tipo di pentola ha le sue caratteristiche differenti e può resistere a temperature diverse anche se esistono alcuni tipi di pentola che possono essere utilizzate per entrambe le tipologie di cottura quindi, quando acquistate le vostre pentole, controllate bene dove si possono utilizzare in modo da evitare incidenti.

Pentole e casseruole

Esistono pentole di diversa forma che vengono utilizzate per la preparazione di diversi cibi: Pentolini: pentole molto piccole, adatte per preparare lette, tè e tisane; Pentole alte: possono essere di diverse grandezze e servono a lessare ed a bollire; Tegame basso: in genere ha due manici e serve per i sughi; Casseruola: ha un solo manico ed i bordi molto alti, viene utilizzata per gli arrosti e le verdure; Padella: può avere varie grandezze e serve principalmente per friggere; Wok: è una specie di padella con i bordi molto alti e serve per saltare i cibi e per preparare piatti orientali; Teglie: possono avere le forme più stravaganti ma in genere sono tonde o rettangolari e si usano soprattutto nel forno per preparare dolci o per cuocere lasagne e secondi; Pesciera: è una pentola allungata e provvista di griglia pensata appositamente per la cottura del pesce; Pentola a vapore: cuoce i cibi utilizzando il vapore; Pentola a pressione: viene utilizzata per una cucina molto veloce dato che impiega pochissimo tempo a cuocere qualsiasi cibo. Tutte le pentole (tranne le teglie) hanno bisogno del loro coperchio e devono essere facili da lavare ed antiaderenti in modo che i cibi non si attacchino alla pentola durante la cottura.

Materiali pentole

Le pentole vengono realizzate in vari materiali: Acciaio: è il materiale più utilizzato per tutti i tipi di pentole, si utilizza solo sul piano cottura, è resistente agli urti ed è un buon conduttore di calore; Alluminio: è molto leggero, non resiste bene agli urti, è poco antiaderente, viene utilizzato sia sul piano cottura che nel forno tradizionale; Rame: è un ottimo conduttore di calore, va pulito costantemente, si utilizza solo sul piano cottura; Vetro temperato: si utilizza soprattutto per le teglie e può essere usato nel microonde e nel forno tradizionale; Silicone: materiale di ultima generazione che serve per realizzare teglie, si usa solo nel microonde e nel forno tradizionale, è molto morbido ed antiaderente ma non deve essere utilizzato con punte metalliche altrimenti si taglia e non può più essere utilizzato; Terracotta: materiale pesante e molto fragile, si utilizza nel forno tradizionale oppure per cotture a bagnomaria. Molte pentole possiedono un rivestimento interno fatto di teflon oppure di ceramica che rende la pentola facile da lavare ed antiaderente. Tutte le pentole (tranne quelle di silicone) diventano bollenti durante la cottura quindi per spostarle bisogna sempre utilizzare dei guanti da forno oppure delle presine.

Manutenzione pentole

Dopo aver acquistato le pentole di cui avete bisogno occorre pulirle accuratamente dopo ogni utilizzo in modo da conservarle perfette nel tempo (una pentola di buona qualità può essere utilizzata per moltissimi anni), lavatele sempre con una spugna poco abrasiva e, se ci sono delle incrostazioni, lasciatele nel lavandino immerse in acqua calda e detersivo per piatti ed infine procedete al lavaggio. Per mantenerle lucide e per eliminare eventuali residui di calcare, aggiungete, all'acqua del lavaggio, un bicchiere di aceto bianco mentre per eliminare le incrostazioni esterne utilizzate il bicarbonato.

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