Redazione - 26 settembre 201726 settembre 2017
Le porte a scrigno in vetro sono soluzioni alternative alle tradizionali porte a battente.
Redazione - 26 settembre 201726 settembre 2017
Le porte a scrigno in vetro sono soluzioni alternative alle tradizionali porte a battente, in particolare per tutti quei casi in cui gli ambienti non dispongono di spazi abbastanza ampi come ad esempio i monolocali e i bilocali, oppure le mansarde. Questa tipologia di arredo è pensata in modo che possa scomparire all'interno della parete in un alloggio realizzato appositamente. Tale dettaglio permette di creare una zona open space che può essere chiusa in qualsiasi momento facendo scorrere la porta nascosta. Recentemente le porte a scrigno sono state largamente impiegate nell'arredamento moderno per il fatto che coniugano la comodità alla funzionalità di un infisso dall'aspetto gradevole senza rinunciare all'utilità che se ne può trarre. Inoltre la presenza del vetro come componente principale è un sinonimo di freschezza e di modernità particolarmente apprezzate nelle abitazioni e negli edifici di nuova costruzione. Peraltro garantisce il passaggio della luce naturale divenuta negli ultimi tempi una risorsa preziosa anche in tema di ecologia dato il minor sfruttamento necessario dell'elettricità per illuminare. Nella foto: porta Doal
Tecnicamente le porte a scrigno in vetro hanno il medesimo funzionamento essendo realizzate secondo le stesse caratteristiche comuni. Si compongono di un modulo in vetro di dimensione variabile ancorato ad uno o due binari in metallo che fanno scorrere il pannello dall'esterno all'interno della parete. Queste porte possono essere composte da un'unica anta oppure da due ante che scorrendo si chiudono unendosi, questa è una tipologia indicata per le aperture di grandi dimensioni che richiedono l'utilizzo di due moduli per evitare di realizzare una porta in vetro eccessivamente ampia da comprometterne la resistenza. Solitamente invece questi infissi sono costituiti da un unico pannello poco più largo dell'apertura da chiudere e dal peso nettamente inferiore. Bisogna infatti considerare che il vetro è un materiale pesante dunque una sezione di dimensioni contenute non solo facilita il montaggio ma pone minore pressione alla struttura portante che deve sostenere la porta. Nella foto: porta Ermetika
Le porte a scrigno in vetro sono complementi d'arredo interessanti soprattutto per il materiale impiegato nella realizzazione. Il vetro ha subito un importante rivalutazione negli ultimi tempi per le potenzialità che ha grazie all'incredibile trasparenza e alla resistenza a urti e graffi. E' un elemento ecologico e riciclabile, per questa ragione può essere utilizzato e riciclato in modo costante realizzando qualsiasi genere di prodotti. La caratteristica principale del vetro è ovviamente la trasparenza, una peculiarità che ultimamente viene attentamente sfruttata nell'edilizia e nell'arredamento per garantire la diffusione della luce negli ambienti. La luce naturale è diventata una parte fondamentale dell'illuminazione domestica in quanto l'attenzione è puntata sulla riduzione dei consumi energetici nell'ottica del rispetto dell'ambiente. Le porte in vetro favoriscono questa direzione non ostacolando la diffusione ma permettendo di raggiungere livelli di luminosità non ottenibili con le porte tradizionali. Inoltre, diversamente da quello che si possa pensare, il vetro non è un materiale assolutamente debole in quanto resiste in modo efficace a compressioni e colpi che può ricevere senza riportare rotture e senza infrangersi. E' dunque un elemento sicuro e affidabile. Nella foto: Bertolotto
Le porte a scrigno in vetro possono essere installate in qualsiasi ambiente ove sia necessario o dove si voglia recuperare dello spazio che altrimenti sarebbe sprecato. Prevalentemente vengono acquistate durante le ricostruzioni o le nuove edificazioni in quanto per ottenere i vani all'interno delle pareti devono essere compiute delle lavorazioni consistenti che implicano la demolizione della muratura e la costruzione della nuova parete. Per questa ragione sono sconsigliate se non sono previsti lavori di questo genere al fine di evitare disagi per l'acquirente e, di conseguenza, costi molto alti di installazione. Invece, durante l'edificazione questi possono essere ammortizzati creando preventivamente gli alloggi dedicati. Per quanto riguarda i costi delle porte in commercio si possono acquistare elementi d'arredo ad un prezzo medio di 150-200 €, però per soluzioni eleganti e dal design ricercato la spesa può aumentare fino a 1000 €. Nella foto: Bertolotto