Le piastrelle esagonali rappresentano uno dei trend più gettonati per quanto riguarda la pavimentazione e il rivestimento delle pareti del bagno. Perché? Perché donano un tocco vintage di grande effetto, al contempo risultano eleganti e rendono più dinamico l’ambiente.
Un’altra tendenza del settore coincide con il ritorno in scena delle cementine, piastrelle di origini assai remote, realizzate con un base di cemento e sabbia; ebbene, la forma più diffusa delle cementine era proprio quella esagonale.
Il che significa che le cementine esagonali per il bagno sono una scelta oggi molto in voga, sempre più diffusa e apprezzata. Non solo. Spesso, in realtà, non sono in cemento pressato bensì in gres porcellanato, il materiale che oggi risulta il più utilizzato in assoluto e che garantisce elevati livelli di resistenza e durevolezza, ma anche notevoli risultati dal punto di vista estetico. Il gres è inoltre impermeabile, caratteristica fondamentale per la stanza da bagno.
Le piastrelle esagonali effetto cemento hanno un fascino vintage che per molti risulta irresistibile. Come posarle e valorizzarle? Vediamo insieme 3 idee.
Infine abbiamo le piastrelle Vintage+ di Ermes Ceramiche, usate solo per il pavimento; per le pareti sono state scelte invece piastrelle rettangolari di formato medio, ancora una volta la continuità cromatica si rivela vincente e permette di giocare con le forme.
Il grande formato va parecchio di moda, ma lo stesso dicasi del piccolo formato. Tengono banco gli opposti, insomma. Ecco allora 3 esempi di piastrelle esagonali piccole per il bagno:
Infine le piastrelle della collezione in pietra naturale Amsterdam 3D Hexagon Beige di L’Ac – Antic Colonial, brand del Gruppo Porcelanosa. Ci sono altri due colori fra cui scegliere, ovvero il Grigio e il Bianco. Formato: 19x19x1,4 cm.
Marazzi propone diverse piastrelle esagonali adatte al bagno, ispirate alle cementine ma realizzate in gres porcellanato, quindi impermeabili, semplici da pulire e resistenti a qualsiasi detergente. Molto apprezzate sono sia le esagonette decorate che quelle monocolore, e una tendenza del momento consiste nell’alternarle.
In questo modo è possibile mettere in risalto determinate parti del bagno, per esempio la parete del lavandino oppure la zona doccia. Nelle foto vi mostriamo le piastrelle effetto cemento Clays, formato 21x18 cm: notate l’effetto che fa il mix appena descritto.
Marazzi propone anche piastrelle esagonali effetto cotto, per chi desidera dare un tocco di maggiore calore: sono riconducibili a uno stile più tradizionale, è vero, ma si addicono anche a bagni arredati secondo un mood contemporaneo.
Ci sono le piastrelle della collezione Cotti d’Italia, anch’esse formato 21x18 cm, caratterizzate da tonalità evergreen come il beige, il marrone, il rosa e disponibili in tinta unita oppure con lievi decori tipo tessuto. Non mancano le piastrelle in gres effetto marmo, per chi ama gli ambienti ultra raffinati, anche lussuosi: la collezione da scoprire si chiama Allmarble.