L'argento è uno dei materiali più diffusi nelle nostre case: che si tratti di piccoli oggetti personali come collanine, braccialetti o orecchini o più grandi oggetti come vassoi, suppellettili, posate, cornici è necessario usare precauzioni e accorgimenti per conservare i nostri preziosi brillanti e luminosi e preservare la naturale bellezza di questo materiale dall'usura del tempo. Pulire l'argento non è certamente un'attività consueta tuttavia deve essere svolta periodicamente con cura e attenzione. A causa della sua composizione chimica è molto frequente che compaiano macchie nere o marroni sulla superficie degli oggetti.
Per prevenire il formarsi della consueta patina nera che tende a ricoprire gli oggetti si consiglia di mettere un pezzo di gesso nel cassetto in cui si conservano gli oggetti in argento. Il gesso avrà la funzione si assorbire l'umidità che è la causa principale del fenomeno dell'ossidazione. Oppure è consigliato riporre gli oggetti avvolti in un panno di cotone, mai nella plastica o nella carta e bisogna utilizzare la canfora. Ci sono altri accorgimenti per evitare di pulire l'argento con eccessiva frequenza e allo stesso tempo conservare nel modo migliore le suppellettili preziose. Si consiglia di asciugare gli oggetti sempre con un panno di cotone o lino e mai di lana, di evitare di lasciare cibo, uova o frutta a contatto diretto con la superficie d'argento troppo a lungo, eventuali succhi posso corrodere il delicato materiale e creare macchie scure indelebili. Per questo le posate in argento devono essere rapidamente lavate in abbondante acqua dopo l'uso. Anche il contatto prolungato con la gomma, la plastica e l'acciaio inox può essere dannoso.