Pulire le tapparelle come fare

Le tapparelle sono un sistema combinato per l'oscuramento degli ambienti interni e per la sicurezza della casa stessa, diffuso in tantissime case del mondo perché rappresentano il metodo più semplice e comodo, oltre che economico, per proteggere una finestra (Scopri qui tutto quello che c'è da sapere su tapparelle e persiane). Per loro natura le tapparelle hanno una parte interna e una parte esterna ed è naturale che la parte che si affaccia verso gli ambienti della casa sia più protetta e per questo motivo tenda a deteriorarsi più lentamente mentre l'esterno, soggetto all'azione degli agenti atmosferici, oltre che mostrare prima i segni del tempo sia anche più incline alla polvere e alla sporcizia in generale.

Le tapparelle erano state accantonate per qualche anno in favore di altri sistemi, ma ci si è presto resi conto che questo è il sistema più efficace per la protezione delle case e dunque anche nelle case di ultima generazione le tapparelle alle finestre son tornate di gran moda. Le casalinghe lo sanno bene che le tapparelle devono essere pulite spesso per continuare a far bella mostra di sè ma purtroppo non tutte riescono a trovare il sistema adatto per pulire le tapparelle alla perfezione senza lasciare nessuna traccia di sporco anche perché, nonostante ci si dedichi con cura a lavare le tapparelle, spesso si trascura la pulizia del cassone in cui queste vanno ad avvolgersi quando vengono sollevate. E' naturale che se si puliscono la tapparelle ma non si pensa a pulire il loro alloggiamento, quando queste verranno scese risulteranno nuovamente sporche.

Polvere e smog sono forse i nemici numeri uno delle casalinghe che devono dedicarsi periodicamente a pulire le tapparelle di casa, che nella maggior parte dei casi non sono poche se si conta che tutte le camere sono dotate di almeno una finestra. Per pulire la polvere dalle tapparelle, se questa non è stratificata basta un panno umido o bagnato e un po' di detersivo, va bene anche quello dei pavimenti. L'acqua con cui pulire si consiglia di utilizzarla almeno tiepida per una pulizia più accurata e anche per uccidere eventuali funghi o spore che si potrebbero essere attaccate alle tapparelle, specialmente se la casa si trova in una zona di campagna. Ovviamente la parte interna è meno esposta e quindi per la sua pulizia non si richiede particolare fatica, spesso basta anche solo un panno umido con un po' di detergente per ottenere un lavoro ottimale.

Caso diverso quando la polvere è stratificata perché magari per diverso tempo non si è curata la pulizia delle tapparelle, magari per una assenza prolungata dall'abitazione: quando la polvere si deposita sulla tapparella e resta li per un lungo periodo di tempo forma come una patina sul materiale che non va via facilmente con acqua e detergente; in quel caso, invece di perdere tempo e fatica a strofinare, la soluzione migliore è la vaporella, strumento fondamentale che con un getto di aria e acqua calda scioglie il deposito e rende quindi più facile la successiva pulizia delle tapparelle. Discorso molto simile dev'essere fatto con lo smog, che soprattutto chi abita in città e nelle strade più trafficate conosce bene: una polverina nera di adagia sulle tapparelle e immediatamente si stratifica: in questo caso è consigliabile utilizzare almeno una volta alla settimana o ogni dieci giorni la vaporella per evitare che lo smog vada ad insinuarsi nel materiale, specialmente se le tapparelle sono di legno, compromettendolo definitivamente.