Redazione - 10 settembre 201410 settembre 2014
L'utlilizzo di una stufa al posto del normale sistema di riscaldamento tramite caloriferi risulta più economico ed è molto più facile gestire gli spazi da riscaldare all'interno della casa così da averla sempre calda ed accogliente!
Redazione - 10 settembre 201410 settembre 2014
A differenza di qualche anno fa adesso una stufa può essere benissimo in grado di sostituire la caldaia in casa facendo così risparmiare sul riscaldamento dell'appartamento, il tutto sta nello scegliere una stufa con una potenza adeguata alla superficie che bisogna riscaldare. Una volta che si è capito quanta potenza occorre per riscaldare l'intero appartamento si può passare alla scelta del modello di stufa. Attualmente esistono diversi modella di stufa, le stufe più comuni sono quelle a legna, pellet o a gas. Ognuna di queste stufe ha caratteristiche diverse che possono adattarsi o meno alle vostre esigenze. C'è da dire che una stufa oltre ad essere più economica rispetto ad una caldaia per la vostra casa può essere anche un bel pezzo di arredamento capace di valorizzare il vostro appartamento e rendere più accoglienti i vostri ambienti.
Questo tipo di stufa si è molto diffuso negli ultimi tempi in quanto risulta essere una soluzione più ecologia rispetto alle precedenti. Il pellet che viene utilizzato come combustibile per la nostra stufa infatti è un prodotto ecologico che viene ricavato dagli scarti della lavorazione del legno. A differenza della normale stufa a legna questo tipo di stufa necessita di un collegamento alla rete elettrica e funziona come un normale elettrodomestico. E' una delle stufe più pulite da tenere in un abitazione, poiché grazie alla sua struttura è in grado di espellere tramite la canna fumaria il fumo prodotto dalla combustione che viene tirato fuori grazie ad una ventola integrata all'interno della stufa stessa, in più non lascia residui di sporco sul pavimento altro punto di forza che l'ha resa molto popolare negli ultimi anni. Il prezzo da pagare per l'ecologia e la pulizia è la corrente necessaria al suo funzionamento.
La stufa a legna è il primo modello di stufa creato in quanto il legno era un materiale facile da trovare ed allo stesso tempo da ardere. Questo tipo di stufa non ha bisogno di alcun tipo di alimentazione elettrica, l'unica cosa necessaria al suo funzionamento è la legna da utilizzare come combustibile. Questo tipo di stufa oltre ad essere economica è anche un ottimo oggetto da arredamento per la vostra casa, c'è solo da stare attenti quando si va ad accendere il fuoco, se non si ha dimestichezza con questo tipo di cose si rischia di spenderci molta fatica. L'unico inconveniente di questo tipo di stufa rispetto alle precedenti risiede nella difficoltà nell'accensione e nelle ceneri prodotte durante la combustione che senza la dovuta attenzione possono sporcarvi il pavimento circostante alla stufa.
La stufa a gas eccelle per l'elevata resa termica del suo combustibile, questo infatti ha una potenza calorifera pari quasi al doppio di quella del pellet o del legno. In più questo tipo di stufa necessita di molto meno spazio rispetto alle altre due già viste in quanto non ha bisogno di una canna fumaria. Questo particolare la rende una stufa molto adatta ad ambienti casalinghi, inoltre questo tipo di stufa può essere anche mobile, dotata di ruote per lo spostamento, visto che non hanno bisogno di corrente elettrica. Di solito questo tipo di stufe vengono prodotte in due modelli, quelle fisse dotate di attacco per la rete di distribuzione del gas oppure fisse dotate di bombola all'interno della loro struttura. In entrambi i casi questo tipo di stufe non ha bisogno di un collegamento alla rete elettrica.