Redazione - 27 ottobre 201427 ottobre 2014
Un termocamino a pellet permette di riscaldare efficacemente la casa, senza la necessità di rifornire periodicamente il focolare, che si alimenta in autonomia, grazie ad un particolare meccanismo di rilascio del combustibile.
Redazione - 27 ottobre 201427 ottobre 2014
Il termocamino a pellet è un'idea ecologica e poco costosa, da integrare al sistema di riscaldamento presente in casa; questi caminetti presentano un focolare chiuso, e un sistema di ventole che permette di diffondere aria riscaldata in tutto l'appartamento; grazie ad un sistema di tubature, l'aria che viene aspirata dal camino passa vicino al bruciatore, si riscalda, e viene poi inviata nelle altre stanze. I termocamini più innovativi hanno uno scambiatore di calore che permette di riscaldare l'acqua, che proviene direttamente dall'impianto di riscaldamento: in questo modo sarà il camino stesso che manda calore ai radiatori o al riscaldamento a pavimento. Grazie al pellet, questo tipo di riscaldamento risulta molto economico, perché a parità di KW di calore prodotti il pellet costa circa il 30% in meno rispetto al gas di città. Inoltre, i camini a pellet hanno la praticità di ampi cassetti di carica, che permettono di mantenere il focolare acceso per molte ore, senza che nessuno apra la porta di carico per aggiungere altro combustibile.
Esistono in commercio anche termocamini che possono venire alimentati sia a legna, sia a pellet, anche contemporaneamente. Questi termocamini presentano una somma di risparmio più comodità: da un lato possono venire alimentati a legna, che è un combustibile ancora più economico del pellet, quindi quando siamo presenti vicino al camino, possiamo riempirlo con ciocchi di legna; dall'altro presentano un apparato di rilascio del pellet, e un bel cassetto di carico, in modo che il bruciatore rimanga in funzione per molte ore, anche di notte o quando non siamo in casa. In questo modo posiamo risparmiare al massimo, anche fino al 40-50% rispetto al gas che si brucia nella caldaia, mantenendo però la praticità del pellet, che mantiene il camino acceso a lungo, e ci permette anche di accendere il camino a distanza, con un telecomando.
I termocamini a pellet sono più costosi rispetto a quelli che possono funzionare con la sola legna, perché contengono al loro interno una apparecchiatura che permette di prelevare il pellet da un cassetto interno al vano del camino, per farlo entrare nel focolare; chiaramente questa aggiunta costa, ma rende anche il caminetto molto più pratico. I termocamini sono più costosi anche dei comuni caminetti, perché contengono una maggiore quantità di tecnologia, e sono dotati di canalizzazioni per l'acqua e l'aria calda. Si parte da cifre che vanno dai 600 ai 1000 euro, per i modelli più semplici, con canalizzazione dell'aria nelle stanze di casa, e ventole per prelevare l'aria fresca dall'esterno; i modelli meno costosi sono anche meno potenti, ovvero producono meno calore. Se si desidera un termocamino a pellet potente e con produzione di acqua calda per l'impianto di riscaldamento è necessario spendere cifre che partono da circa 1500-2000 euro. Ma si ottiene così anche un maggiore risparmio sul riscaldamento domestico, visto che questi camini possono riscaldare tutta casa efficacemente.
I camini e le stufe a pellet stanno riscuotendo ottimi successi tra i consumatori; in effetti negli ultimi anni il pellet è passato dall'essere un materiale quasi sconosciuto, alla presenza negli scaffati dei supermercati, cosa che chiaramente indica la sua crescente diffusione nelle case degli italiani. I termocamini sono in particolare una soluzione particolarmente amata da chi li ha potuti provare, soprattutto a pellet, perché permettono di sfruttare il calore per riscaldare tutta la casa, anche durante la notte, quando non ci sarebbe nessuno per alimentare il focolare. In modo particolare i consumatori apprezzano i termocamini a pellet a inizio autunno o in primavera, quando il freddo è ancora presente, ma non in modo sufficiente per motivare l'accensione della caldaia centralizzata. In questi casi, poche ore di funzionamento del termocamino sono sufficienti per asciugare l'aria e rendere l'abitazione molto più confortevole e la temperatura piacevole. Il risparmio è un'altra caratteristica fondamentale per questi termocamini, che permettono di evitare eccessive spese per il riscaldamento, sia in autunno, sia durante le notti invernali più fredde.