Redazione - 08 gennaio 201408 gennaio 2014
Il vetrocemento ha diversi ambiti di applicazione in casa, dove riveste una funzione decorativa immediatamente riconoscibile.
Redazione - 08 gennaio 201408 gennaio 2014
Nato come componente dell'edilizia industriale, il vetrocemento ha convertito la sua presenza ad un impiego più abitativo, arrivando a definire in modo sempre più incisivo le parti interne ed esterne delle nostre abitazioni. La sua composizione è molto semplice, in quanto esso si compone di due strati di vetro, i quali vengono sovrapposti e danno vita ad una sorta di camera d''aria pressurizzata. I blocchi di vetrocemento vengono impiegati in sezioni, legati da materiale cementizio e pronti a realizzare porzioni di pareti, nicchie o sezioni divisorie. L'effetto ottico del materiale ha decisamente scavalcato gli antecedenti industriali, acquistando una funzione decorativa immediatamente riconoscibile. Alcuni ambienti impiegano il vetrocemento nelle pavimentazioni di cantine oppure di depositi, ma l'edilizia di nuova generazione chiede al materiale di applicarsi anche al rivestimento dei bagni, declinandosi in soluzioni più leggere e anticonformiste. Per quanto riguarda la definizione delle parti esterne delle abitazioni e degli edifici, il vetrocemento viene impiegato nel presente per dare vita a soluzioni otticamente importanti. Ne è un esempio lo splendido store di Hérmes, dislocato a Tokyo e disegnato dal maestro Renzo Piano. L'edificio presenta una facciata interamente realizzata in vetrocemento, la quale si accorda alla perfezione con l'idea di lusso di contemporaneità tipica della maison di moda. Al contempo la costruzione spicca nel tessuto urbano della metropoli, creando degli effetti ottici e luminosi semplicemente unici nel campo dell'edilizia urbana.
Perché il vetrocemento veniva principalmente impiegato nell'industria? La risposta risiede innanzitutto sulle sue doti di resistenza, molto incisive sotto il punto di vista della durata nel tempo. Il vetrocemento resiste infatti sia agli sbalzi di temperatura più audaci che che all'umidità ed inoltre possiede delle caratteristiche di fono-assorbenza molto rilevanti. Questi tratti lo rendono il materiale ideale per inserimenti in luoghi rumorosi, magari molto trafficati ed esposti a zone climatiche difficili. Un'ottima caratteristica del vetrocemento risiede inoltre nella facilità di manutenzione. Una volta completata l'opera di posa esso è praticamente indistruttibile e chiede di esser lavato con comuni detergenti destinati alla pulizia del vetro. Esso non attira particolarmente la polvere e, per questo motivo, può essere impiegato in ogni ambiente domestico. Con un costo non eccessivo si può dare vita a soluzioni di intere pareti realizzate in vetrocemento. Se si possiede una buona manualità esse possono essere costruite in autonomia, seguendo il protocollo di posa e tenendo presente che i blocchi presentano una misura classica di 19x19 cm ed uno spessore interno di circa 8 cm. All'iniziale impalcatura, realizzata in materiale ligneo, può seguire la posa dei blocchi, i quali devono essere legati con la malta o con particolari leghe cementizie a seconda dei gusti personali. Una volta conclusa l'opera si deve aspettare il tempo di asciugatura dei materiali cementizi e procedere con una definizione delle fughe con materiale siliconico. Il risultato può davvero essere prodigioso, in quanto liberando la fantasia nella composizione si può dare vita ad una parete colorata e definita come un mosaico: una vera e propria parete di vetro.
Sebbene l'impiego del vetrocemento si accordi alla creazione di nicchie, divisori e pareti di vetro, l'impiego del materiale può essere facilmente impiegato nel bagno, dando vita a soluzioni estremamente originali. Il vetrocemento può, in questo particolare caso, diventare il materiale di costruzione di cabine doccia realizzate in muratura, oppure definire delle porzioni della vasca da bagno. Queste soluzioni, spesso presenti nelle Spa e nelle aree benessere, possono essere scelte anche per i bagni domestici, in quanto l'opera di posa è veloce e facile e la resa assicurata è molto lunga in termini di tempo e di resistenza all'usura. Il vetrocemento presenta al giorno d'oggi tante varianti di composizione, sia nella forma dei blocchi che nella definizione del vetro stesso, il quale può presentarsi liscio oppure satinato. In ambienti scuri l'impiego del materiale può virare a scelte trasparenti e lisce, per donare luminosità all'ambiente, mentre nel caso di ampi spazi disponibili, il vetrocemento può essere scelto in un arcobaleno di colori, magari declinati ai toni acquatici del verde e dell'azzurro. Se si necessita di una divisione degli spazi del bagno si può alzare una piccola parete in vetrocemento, pratica e luminosa, mentre se si desidera definire solo esteticamente la stanza, si possono realizzare degli inserti nelle pareti, belle da ammirare e perfette per dare vita ad inaspettati ed ulteriori punte luce.